Torre Piccola di Falzarego - Via Brandolin

 
Zona montuosa Dolomiti - Gruppo di Fanis Località di partenza Passo Falzarego (BL)
Quota partenza 2054 Mt. Quota di arrivo 2416 Mt.
Dislivello totale

+152 Mt. per l'attacco
+210 Mt. la via (220 lo sviluppo)

Sentieri utilizzati n. 412
Ore di salita

20' per l'attacco
3 h. la via

Ore di discesa 45'
Esposizione Sud-est, sud Giudizio sull'ascensione Bella
Data di uscita 22/08/2019 Difficoltà V-, V
Sass Balòss presenti
Luca, Bertoldo.
Amici presenti
Marta Battistini, Silvia Chiapponi, Roberto Fenili.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata inizialmente soleggiata che è andata via via coprendosi. Il sentiero che conduce all'attacco è ben segnalato ed evidente; quello di discesa necessita di qualche attenzione, specialmente se percorso con presenza di neve.
La via si svolge su roccia sempre ottima.

Eventuali pericoli

Soliti da arrampicata in ambiente.

Presenza di acqua
Nessuna.
Punti di appoggio
Al parcheggio c'è il rifugio Col Gallina e il bar-ristorante Strobel.
Materiale necessario oltre al tradizionale

Tradizionale da arrampicata. Portare friend e cordini per integrare.

Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Itinerario aperto negli anni '80 da un gruppo di Alpini. La via corre tra lo Spigolo Comici (con il quale condivide l'uscita in vetta) e la via delle Guide lungo una linea diretta e bella.
Purtroppo un crollo ha compromesso una lunghezza di corda obbligando quindi ad una variante: si è soliti percorrere la seconda lunghezza dello Spigolo Comici ma noi abbiamo optato per stare a destra della frana percorrendo un tratto della via delle Guide.
Attacco, descrizione della via
Da Cortina d'Ampezzo si sale la strada statale 48 che conduce al Passo Falzarego fino a circa 1 Km. sotto il passo in località "Pian del Menìs". Sulla sinistra c'è il rifugio "Col Gallina" e sulla destra il ristorante "Strobel". Di fronte al ristorante c'è ampia possibilità di posteggio.
Dal piazzale si sale in direzione delle Torri seguendo il sentiero che inizia a fianco del ristorante (non numerato ma segnalato con bolli rossi e bianchi) per circa 15' fino ad incrociare una vecchia strada di guerra oggi sentiero C.A.I. n. 412.
Seguire questo sentiero pianeggiante verso destra per un centinaio di metri fino a superare uno sperone oltre il quale è necessario risalire una ripida traccia che porta alla base della parete sud-est della Torre Piccola (salire sempre dritti e ignorare la prima parete, in realtà un avancorpo, che si presenta sulla sinistra. Nei pressi c'è anche una grotta).
A circa 7-8 metri a destra dell'evidente canale/camino di sinistra, in corrispondenza di una fessura-diedro gialla (bollo rosso a circa 10 Mt. di altezza), si trova l'attacco della via Comici (rettangolo verde ed anello cementato); poco metri più a destra, in corrispondenza di un chiodo a espansione si trova l'attacco della via Brandolin.

1° tiro:
non seguire i fix che si vedono sulla verticale del chiodo, ma spostarsi circa 3 metri a sinistra e salire lungo muretti articolati e fessurine fino alla sosta (2 fittoni). 30 Mt., V, 1 chiodo, 6 anelli cementati, 1 sosta intermedia (anello cementato+fittone).

2° tiro:
questo tiro è in comune con la via delle Guide. Spostarsi a sinistra e salire il breve diedrino, poi imboccare la rampa/canale che sale in obliquo verso destra. Sostare (anello cementato) prima di un tratto più verticale. 35 Mt., IV, III, IV-, 3 anelli cementati.

3° tiro:
alzarsi nel canale, o in alternativa lungo lo spigolo, e spostarsi sulla parete di sinistra non appena possibile. Raggiungere una fessura verticale e salirla. Proseguire in parete aperta tendendo verso sinistra fino a raggiungere una cengia, dove si sosta (clessidra+cordone). 55 Mt., III, IV+. V-, IV+, 1 anello cementato, 1 clessidra con cordone.

4° tiro:
proseguire in verticale per muretti e poi per diedrino fino al pulpito. La sosta (2 anelli cementati) è in comune con la via Comici.
45 Mt., IV-, III, V, IV, 3/4 anelli cementati cementati.

5° tiro:
salire verso destra raggiungendo lo spigolo. Continuare facilmente sino alla sommità della torre e sostare (5/6 anelli cementati).
55 Mt., IV, III, II, 4/5 anelli cementati.
Discesa
Portarsi sul versante nord-est e scendere qualche metro arrampicando (II+) oppure facendo una doppia di una decina di metri fino a giungere ad una cengia. Spostarsi a destra (viso a monte) alcuni metri giungendo ad un terrazzino attrezzato per la calata in doppia. Da qui calarsi fino all'intaglio tra le due torri (25 Mt.).
Dalla selletta discendere il canale tra le due torri prestando attenzione a qualche salto roccioso. Al termine seguire il sentiero fino a riprendere la vecchia strada di guerra percorsa durante l'avvicinamento.
E' anche possibile costeggiare la parete ovest della Torre Piccola scendendo per ripidi gradoni erbosi tornando in questo modo nei pressi dell'attacco della via.

Note

La salita è stata effettuata durante il Corso di Roccia Avanzato (AR2) della Scuola di Alpinismo, Scialpialpinismo e Arrampicata Libera Valle Seriana".

   

Ingrandisci

Ingrandisci

Luca sale la prima lunghezza

   

Ingrandisci

Ingrandisci

Roby alla S2. Questo tratto è in comune con la via delle Guide

Primi metri di L3, in comune con la via delle Guide

   
Ingrandisci Ingrandisci
La bella placca del quarto tiro Will e Marta
   

Ingrandisci

Ingrandisci

Marta sull'ultimo tiro della via,
in comune con lo Spigolo Comici

I tracciati delle vie Comici e Brandolin dalla base della parete
 
Ingrandisci
Le Torri di Falzarego con i tracciati della vie: Comici, Brandolin, Diretta Ghedina e Dibona.
Più a destra la Piramide Alpini con lo Spigolo Sud. Cerchiato in rosso il vecchio ospedale militare.