Monte Gallo/Quota 280 - Via Gli Infedeli

 
Zona montuosa Appennino Siculo - Monti della Conca d'Oro Località di partenza Loc. Barcarello - Sferracavallo (PA)
Quota partenza 2 Mt. Quota di arrivo 175 Mt. circa
Dislivello totale

+75 Mt. circa per l'attacco
+100 la via (110 lo sviluppo)

Sentieri utilizzati Non numerati
Ore di salita 20' per l'attacco
1 h. 30' la via
Ore di discesa 35'
Esposizione Nord-ovest Giudizio sull'ascensione Bella
Data di uscita 02/01/2024 Difficoltà V, V+ (1 passo)
Sass Balòss presenti
Luca.
Amici presenti
Claudia.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata serena con temperature gradevoli anche all'ombra. Il sentiero di avvicinamento/discesa è più che altro una vaga traccia. La roccia in via è generalmente ottima.

Eventuali pericoli

Soliti da arrampicata in ambiente.

Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
Nessuno.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Normale materiale per arrampicata su roccia. Consigliati, ma non indispensabili, alcuni friends per integrare le protezioni presenti (da 0.3 a 2 o 3 Camalot). Chiodi e martello superflui.
Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Il Monte Gallo (567 Mt.) non è una montagna con una cima unica, ma bensì un grosso monte sul quale possiamo individuare alcune cime principali. Da ovest a est sono: il Pizzo Vuletta 393 (Mt.), il Monte Santa Margherita (494 Mt., dove corrono le vie Il Canto del Gallo, Palermo in love, ecc.), il Pizzo Vuturo o dell'Avvoltoio (512 Mt.), il Pizzo della Sella (567 Mt., che è la cima più alta del Monte Gallo), la Quota 527 o Ex semaforo (dove corre la via Una fessura di lì, una fessura di là).
La Quota 280 è una cima minore posta a sinistra del Monte Santa Margherita. Fino alla fine del 2017 vi erano stati tracciati pochi itinerari poi da gennaio 2018, "presa di mira" da gruppo di Heinz Grill, Florian Kluckner e compagni, ha visto la nascita di numerose linee.
Gli infedeli è stata salita da Martin e Cristine Heiss l'1 aprile 2018. Segue la linea logica di una rampa-camino con difficoltà mai eccessive; è la linea più semplice, e tra le più brevi, tra quelle attualmente presenti sulla parete.
Attacco, descrizione della via

Raggiungere il paese di Sferracavallo e portarsi nella località di Barcarello. I parcheggi a lato della strada sono tutti a pagamento, conviene quindi arrivare al termine della strada nella zona della Riserva Naturale Orientata Capo Gallo dove si può ancora posteggiare gratuitamente. Tornare indietro fino al civico n.61 e imboccare la strada fra le case fino al suo termine. Qui per ripido pendio, seguendo una vaga traccia, si sale verso sinistra fino alla base dell'evidente cresta ovest (Cresta del Marco ruspante) della Quota 280. Traversando ora verso sinistra si costeggia facilmente la parete giungendo in breve all'attacco (ripida placchetta di roccia grigia con cordone visibile a pochi metri da terra). Poco più a destra si trovano gli attacchi delle vie I battitori liberi e Solstizio d'inverno; continuando a traversare verso sinistra si trovano gli attacchi delle vie: Gli esclusi, Il clandestino, Il prigioniero, Troppi galli nel pollaio e Galline in fuga.


1° tiro:
salire la placchetta articolata fino alla terrazza sulla quale si trova la sosta (1 fix con anello+1 clessidra con cordone).
25 Mt., IV, 2 clessidre con cordone.

2° tiro:
spostarsi a sinistra e salire in leggero obliquo verso destra in direzione dello strapiombino. Superarlo e continuare per facile rampa sino alla sosta (1 fix con anello). 30 Mt., IV, V, III, 5 clessidre con cordone.

3° tiro:
continuare sulla rampa fin sotto il ripido camino. Alzarsi in esso superando una liscia strozzatura oltre la quale bisogna uscire dal camino a destra. Si segue a questo punto una fessura parallela al camino fino alla sosta (1 fix con anello) situata leggermente più a destra.
30 Mt., IV, V+, IV, 1 chiodo, 6 clessidre con cordone.

4° tiro:
dritti per placchetta articolata fino alla forcella sulla cresta. Si sale ora verso a destra fin quasi la sommità del torrione dove si sosta (1 clessidra con cordone). Due metri più in basso si trova la sosta per l'eventuale calata descritta nella discesa.
25 Mt., V-, III, 3 clessidre con cordone.
Discesa
Da qui è possibile raggiungere la cima seguendo la Cresta del Marco ruspante e poi scendere nel canale verso destra oppure scendere direttamente nel canale sottostante con facili passi d'arrampicata (eventuale doppia di 20 Mt. su 1 clessidra+cordoni+maglia rapida). Seguire brevemente il canale in discesa fino a trovarsi nuovamente alla base della cresta ovest.
A ritroso seguendo il sentiero di avvicinamento, si ritorna alla macchina.

Note

L'esposizione e la brevità dell'itinerario permettono di poter arrampicare anche in stagione inoltrata, quando fa troppo caldo, a patto di partire presto la mattina per sfruttare le ore nelle quali la parete resta in ombra.

Commenti vari

Nel periodo estivo attenzione alle numerose zecche.

   

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Claudia sui primi metri della via

Luca allo strapiombino del secondo tiro

   

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Claudia su L2, appena oltre lo strapiombino

Il camino della terza lunghezza

   

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A metà del terzo tiro si esce dal camino

Ultima facile lunghezza

   
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Luca all'ultima sosta La sosta di calata
   

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La Quota 280 con i tracciati delle vie: Il prigioniero, Gli esclusi, Gli infedeli e I battitori liberi.
Segnato l'attacco della
Cresta del Marco ruspante