Descrizione generale
Il Monte Gallo (567 Mt.) non è una montagna con una cima unica,
ma bensì un grosso monte sul quale possiamo individuare alcune cime
principali. Da ovest a est sono: il Pizzo Vuletta 393 (Mt.), il
Monte Santa Margherita (494 Mt., dove corrono le vie Il Canto del Gallo, Palermo in love, ecc.), il Pizzo Vuturo o dell'Avvoltoio (512 Mt.), il Pizzo della
Sella (567 Mt., che è la cima più alta del Monte Gallo), la Quota
527 o Ex semaforo (dove corre la via Una fessura di lì, una fessura di là).
La Quota 280 è una cima minore posta a sinistra del Monte Santa Margherita. Fino alla fine del 2017 vi erano stati tracciati pochi itinerari poi da gennaio 2018, "presa di mira" da gruppo di Heinz Grill, Florian Kluckner e compagni, ha visto la nascita di numerose linee.
Gli infedeli è stata salita da Martin e Cristine Heiss l'1 aprile 2018. Segue la linea logica di una rampa-camino con difficoltà mai eccessive; è la linea più semplice, e tra le più brevi, tra quelle attualmente presenti sulla parete.
Attacco, descrizione della via
Raggiungere il paese di Sferracavallo e portarsi nella località
di Barcarello. I parcheggi a lato della strada sono tutti a
pagamento, conviene quindi arrivare al termine della strada nella
zona della Riserva Naturale Orientata Capo Gallo dove si può ancora
posteggiare gratuitamente. Tornare indietro fino al civico n.61 e imboccare la strada fra le case fino al suo termine. Qui per ripido pendio, seguendo una vaga traccia, si sale verso sinistra fino alla base dell'evidente cresta ovest (Cresta del Marco ruspante) della Quota 280.
Traversando ora verso sinistra si costeggia facilmente la parete giungendo in breve all'attacco (ripida placchetta di roccia grigia con cordone visibile a pochi metri da terra). Poco più a destra si trovano gli attacchi delle vie I battitori liberi e Solstizio d'inverno; continuando a traversare verso sinistra si trovano gli attacchi delle vie: Gli esclusi, Il clandestino, Il prigioniero, Troppi galli nel pollaio e Galline in fuga.
1° tiro:
salire la placchetta articolata fino alla terrazza sulla quale si trova la sosta (1 fix con anello+1 clessidra con cordone).
25 Mt., IV, 2 clessidre con cordone.
2° tiro:
spostarsi a sinistra e salire in leggero obliquo verso destra in direzione dello strapiombino. Superarlo e continuare per facile rampa sino alla sosta (1 fix con anello).
30 Mt., IV, V, III, 5 clessidre con cordone.
3° tiro:
continuare sulla rampa fin sotto il ripido camino. Alzarsi in esso superando una liscia strozzatura oltre la quale bisogna uscire dal camino a destra. Si segue a questo punto una fessura parallela al camino fino alla sosta (1 fix con anello) situata leggermente più a destra.
30 Mt., IV, V+, IV, 1 chiodo, 6 clessidre con cordone.
4° tiro:
dritti per placchetta articolata fino alla forcella sulla cresta. Si sale ora verso a destra fin quasi la sommità del torrione dove si sosta (1 clessidra con cordone). Due metri più in basso si trova la sosta per l'eventuale calata descritta nella discesa.
25 Mt., V-, III, 3 clessidre con cordone.
Discesa
Da qui è possibile raggiungere la cima seguendo la Cresta del Marco ruspante e poi scendere nel canale verso destra oppure scendere direttamente nel canale sottostante con facili passi d'arrampicata (eventuale doppia di 20 Mt. su 1 clessidra+cordoni+maglia rapida). Seguire brevemente il canale in discesa fino a trovarsi nuovamente alla base della cresta ovest.
A ritroso seguendo il sentiero di avvicinamento, si ritorna alla macchina. |