Mandrea - Via Romantica

 
Zona montuosa Prealpi Trentine - Valle del Sarca Località di partenza Località Laghel - Arco di Trento (TN)
Quota partenza 230 Mt. circa Quota di arrivo 525 Mt. circa
Dislivello totale

+65 Mt. per l'attacco
+270 Mt. la via (310 lo sviluppo)

Sentieri utilizzati Non numerati
Ore di salita 10' per l'attacco
5 h. la via
Ore di discesa 1 h. 30'
Esposizione Sud-est Giudizio sull'ascensione Molto bella
Data di uscita 29/04/2023 Difficoltà 6c+/6a, A0
Sass Balòss presenti
Bertoldo.
Amici presenti
Alberto, Anita, Mattia e Stefano.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata soleggiata con temperature gradevoli. I sentieri che si percorrono sono in ottimo stato. La roccia in via è ottima ma i passaggi più impegnativi risultano levigati dalle numerose ripetizioni.

Eventuali pericoli
Soliti d'arrampicata in ambiente
Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
Nessuno.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Normale materiale per l'arrampicata su roccia. Portare un buon quantitativo di rinvii dato che la via è molto ben protetta.
Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Mandrea è una parete molto lunga che si snoda alle spalle di Arco, in località Laghel, in grado di offrire una varietà di itinerari di salita incredibili sia dal punto di vista delle difficoltà che della chiodatura.
Questa linea è stata aperta in solitaria da Diego Filippi nel 1999 e oggi è una classica della parete. La chiodatura è ottima e a fix, anche se alcuni risentono dell'età. I tratti più impegnativi sono levigati dalle numerose ripetizioni, ma sono ben protetti ed eventualmente azzerabili.
Attacco, descrizione della via
Da Arco di Trento seguire la strada per Riva del Garda, dopo aver oltrepassato il centro di Arco svoltare a destra seguendo le indicazioni per "Laghel". Attraversare un uliveto e in corrispondenza di un bivio dove sulla destra c'è una chiesetta bianca svoltare a sinistra e seguire la strada che ora diviene molto ripida e successivamente sterrata. Parcheggiare al termine della strada (sbarra) in corrispondenza di un crocefisso in legno e di una fontana in cemento (evitare di invadere proprietà privata).
Percorrere la mulattiera a fianco del crocefisso sino al suo termine; continuare lungo una traccia marcata per pochi metri e rimontare a sinistra uno zoccoletto. L'attacco (scritta rossa) si trova a destra della grotta. Proseguendo lungo la traccia si raggiungono le vie Ego Trip,
Corridoio Nascosto e Nataraj.

1° tiro:
rimontare la parete superando un breve passo in strapiombo per poi continuare verso destra. Una placca delicata precede la sosta (2 fix+catena+maglia rapida). 25 Mt., 6b+ oppure 5c e A0, 6 fix.

2° tiro:
traversare a sinistra e salire in obliquo la placca. Un breve tratto verticale precede la sosta (2 fix+catena+maglia rapida).
15 Mt., 6c+ oppure A0, 8 fix, 1 clessidra con cordone.

3° tiro:
alzarsi in verticale sopra la sosta per poi spostarsi leggermente a destra e raggiungere delle spaccature che consentono di progredire più facilmente. Raggiunta una cengia traversare a sinistra fino alla sosta (2 fix+catena+maglia rapida).
25 Mt., 6b oppure A0, 6a oppure 5c e A0, 10 fix, 1 pianta con cordone.

4° tiro:
superare uno strapiombino (faticoso) e spostarsi più facilmente a sinistra in direzione di un diedro ad arco. Salirlo fino al suo termine sfruttando l'interno del diedro. Spostarsi poi a sinistra e guadagnare la sosta (2 fix+cordone+maglia rapida). Lunghezza dal sapore alpinistico. 25 Mt., 6a+ oppure 5c e A0, 7 fix, 1 clessidra con cordone.

5° tiro:
alzarsi sino a raggiungere la fessura che taglia orizzontalmente il tetto. Traversare a destra e continuare lungo un bellissimo diedro fino a raggiungere la sosta (2 fix+cordone+maglia rapida). 30 Mt., 6b oppure 6a e A0, 6a, 7 fix, 1 clessidra con cordone.

6° tiro:
traversare verso destra sino a raggiungere un cordone. Rimontare la placca sovrastante e dopo aver raggiunto il muro verticale riprendere a traversare verso destra sino alla base di un vago pilastro. Rimontarlo (faticoso) e continuare in verticale fino alla sosta (2 fix).
30 Mt., 6a+ oppure 6a e A0, 6c oppure A0, 7 fix, 1 clessidra con cordone.

7° tiro:
salire un muretto e obliquare a destra. Per facile cengia si raggiunge la sosta (2 fix). 20 Mt., 5c, 2 fix.

8: tiro:
alzarsi sopra la sosta e percorrere la rampa-diedro verso sinistra. Superare un muretto verticale e raggiunto il tetto, traversare a destra. Un breve tratto in verticale porta alla sosta (2 fix). 30 Mt., 5c, 6a oppure A0, 5c.

9° tiro:
salire il bellissimo ed elegante diedro sino a quando è possibile traversare facilmente verso destra lungo una cengia esposta. Sostare (2 fix) sotto a uno strapiombino. 30 Mt., 5c, 8 fix, 1 pianta con cordone.

10° tiro:
superare lo strapiombino a sinistra della sosta e proseguire per faticosi risalti. Traversare a destra e proseguire lungo un diedrino fino a raggiungere la sosta (2 fix) sulla destra. 25 Mt., 6b oppure 5c e A0, 6a, 5c.

11° tiro:
alzarsi sopra la sosta passando a destra di uno strapiombino. Spostarsi a sinistra e salire la bella placca in obliquo (tiro levigato) fino a doppiare uno spigolino. La sosta (2 fix) si trova poco dopo. 25 Mt, 6b oppure A0, 6c oppure A0, 10 fix.

12° tiro:
alzarsi in verticale sopra la sosta e successivamente obliquare a destra. Proseguire in verticale sino a uscire dalla parete, e sostare (2 fix). 30 Mt., 5b, 5a, 4a, 8 fix.
Discesa
Dal termine della via abbassarsi, mediante deboli tracce, sino ad uscire dal bosco e giungere così nei pressi di una strada asfaltata. Seguire la strada per circa 200 Mt. sino a quando sulla sinistra si stacca una traccia di sentiero (presente una palina CAI). Seguire i bolli CAI sino ad un altro bivio. Qui piegare a sinistra e continuare in discesa (sentiero esposto) sino a raggiungere la strada sterrata percorsa in auto per raggiungere il parcheggio.

Commenti
E' possibile effettuare la salita durante quasi tutto l'anno per via della bassa quota e dell'esposizione.
 
   

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Anita sul primi metri della via

Stefano supera l'impegnativa seconda lunghezza

   

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Il bellissimo quarto tiro: a sinistra Alberto e a destra Mattia e Stefano

   

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Il secondo tetto della via, quello del quinto tiro

Sesta lunghezza in placca

   

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Nono tiro: Anita raggiunge Will

Dettaglio della parete con il tracciato delle vie: Romantica,
Ego Trip e Corridoio Nascosto