Descrizione generale
Mandrea è una parete molto lunga che si snoda alle spalle di Arco, in località Laghel, in grado di offrire una varietà di itinerari di salita incredibili sia dal punto di vista delle difficoltà che della chiodatura.
Questa linea è stata aperta in solitaria da Diego Filippi nel 2003 e si snoda lungo fessure e diedri rendendo l'arrampicata divertente e di soddisfazione. La chiodatura è a distanza di palestra nei tratti più impegnativi, e un poco più lunga nei tiri in diedro.
Attacco, descrizione della via
Da Arco di Trento seguire la strada per Riva del Garda, dopo aver oltrepassato il centro di Arco svoltare a destra seguendo le indicazioni per "Laghel". Attraversare un uliveto e in corrispondenza di un bivio dove sulla destra c'è una chiesetta bianca svoltare a sinistra e seguire la strada che ora diviene molto ripida e successivamente sterrata. Parcheggiare al termine della strada (sbarra) in corrispondenza di un crocefisso in legno e di una fontana in cemento (evitare di invadere proprietà privata).
Percorrere la mulattiera a fianco del crocefisso sino al suo termine; continuare lungo una traccia marcata superando le vie Romantica, Fiabe di Laghel, Ego Trip e Corridoio Nascosto. Quando il sentiero inizia a scendere ripido, rimontare il facile zoccoletto. L'attacco (scritta rossa) si trova alla base di un diedro ed è in comune con la via Moana mon amour, che si stacca dopo il primo tiro e che condivide con Nataraj la S1 e la S2. Sul terrazzino d'attacco parte anche la via André i Colo.
1° tiro:
salire la placca verso sinistra (ignorare i fix a destra), aggirare un breve strapiombo sulla sinistra e riportarsi a destra. Continuare in verticale fino alla sosta (2 fix con anelli+catena). 20 Mt., 5c, 6b oppure A0, 6a, 8 fix.
2° tiro:
sulla
sinistra si trovano i fix di Moana mon amour. Salire in verticale lungo il diedro e piegare a sinistra per guadagnare la sosta (2 fix con anelli). 20 Mt., 5b, 6 fix.
3° tiro:
a destra si stacca la via Moana mon amour. Salire la placca a sinistra del diedro per traversare poi, quando possibile, decisamente a sinistra (delicato). Una placca consente di guadagnare la sosta (2 fix con anelli).
25 Mt., 6b oppure 6a e A0, 12 fix.
4° tiro:
salire la bella placca e raggiunto un muretto salirlo sulla sinistra. Proseguire in leggero obliquo a sinistra fino alla sosta (2 fix con anelli).
25 Mt., 6a, 5c, 8 fix.
5° tiro:
alzarsi sopra la sosta e piegare a destra. Raggiunto il diedro proseguire in verticale fino alla sosta.
25 Mt., 6b+ oppure 6a e A0, 6a, 11 fix di cui 1 con cordone.
6° tiro:
spostarsi a sinistra e salire lungo il diedro uscendo alla sosta (2 fix con anelli) sulla destra. 25 Mt., 5c, 6a, 10 fix.
7° tiro:
traversare facilmente a destra. Abbassarsi leggermente e sostare (2 fix+cordone). 25 Mt., 2a, 1 fix.
8° tiro:
salire il lungo e bellissimo diedro compiendo un leggero spostamento a sinistra. Al suo termine spostarsi a destra e sostare (2 fix con anello).
35 Mt., 6b oppure A0, 6a+, 13 fix.
9° tiro:
spostarsi a sinistra e rimontare il muretto per poi continuare verso destra fino a un terrazzo con piante, dove si trova la sosta (2 fix).
15 Mt., 5c, 4 fix.
10° tiro:
travversare a destra lungo una sequenza di rampe; ignorare la sosta intermedia e continuare a traversare. Rimontare il diedro e sostare sulla destra (2 fix). 35 Mt., 3a, 4a, 3 fix, 1 sosta intermedia.
11° tiro:
salire verso sinistra (esposto), superare un breve strapiombo e uscire su di una cengia. Percorrerla verso sinistra, ignorando un primo diedro rossastro e salendo il secondo.
In breve si guadagna la sommità della parete, dove si attrezza la sosta su albero.
30 Mt., 6c oppure 6a e A0, 10 fix di cui 1 con cordone.
Discesa
Dal termine della via abbassarsi, mediante deboli tracce, sino ad uscire dal bosco e giungere così nei pressi di una strada asfaltata. Seguire la strada per circa 300 Mt. sino a quando sulla sinistra si stacca una traccia di sentiero (presente una palina CAI). Seguire i bolli CAI sino ad un altro bivio. Qui piegare a sinistra e continuare in discesa (sentiero esposto) sino a raggiungere la strada sterrata percorsa in auto per raggiungere il parcheggio. |