Descrizione
Generale
La Punta della Croce è una vetta secondaria del Monte Alben che,
a nord, precipita verticalmente verso la Conca dell'Alben.
La via Il Gigante buono è stata aperta da Giorgio Pozzoni, Mariano Giacalone e Cristian Previtali il 18 e 19 giugno 2022. Nonostante la "breve" vita di questa via, le ripetizioni sono già numerose.
L'itinerario
sale quasi al centro della parete lungo un percorso che alterna fessure, diedri, camini e qualche breve muretto.
Tutte le soste sono su fix tranne l'ultima, che va attrezzata (friend o spuntoni - in comune con la via Clipper).
La via è dedicata a Enrico Crippa soprannominato dagli amici "gigante buono". La prima salita invernale è di Ivo Ferrari e Flavio Leoni il 23 dicembre 2022.
Attacco, Descrizione della via
Dal centro di Oltre il Colle seguire le indicazioni per lo skilift e la conca dell'Alben. Parcheggiare in prossimità dell'impianto (presente un vecchio albergo abbandonato con le inferriate alle porte). Risalire la pista da sci stando alla destra dei piloni. Raggiunta la stazione superiore dello skilift (presente una casetta in legno), imboccare la traccia sulla sinistra (bolli rossi), che sale ripida e raggiunge una grande cengia orizzontale. A questo punto, piegando a sinistra si raggiunge l'attacco della Ferrata Pierangelo Maurizio, mentre prendendo la traccia a destra, si raggiunge un ripido corridoio che conduce ai ruderi della stazione superiore della seggiovia. Ora il sentiero si sposta verso destra e passa a fianco a degli alberi, guadagna una vaga cresta e continua a salire. Poco prima di raggiungere un contrafforte roccioso e un abete, abbandonare la traccia bollata e iniziare a traversare verso sinistra il vallone, in direzione della parete. Il vago sentierino conduce nei pressi della via G. M. (Giuseppe e Matteo - grossa targa in alluminio). Alzarsi di pochi metri e raggiungere l'attacco della via, posto alla base di una fessura verticale (piccola targhetta metallica con il nome della via).
Poco più in alto si trova l'attacco della via Clipper (fix+scritta rossa "CL").
1° tiro:
salire la fessura sino al suo termine. Spostarsi a destra, oltrepassare un mugo e riportarsi a sinistra. Continuare in verticale fino a raggiungere la sosta (2 fix+catena+anelli). 35 Mt., VI, 1 clessidra con cordone, 5 fix, 2 chiodi.
2° tiro:
alzarsi sopra la sosta e doppiare lo spigolo a destra. Obliquare a sinistra e superare un muretto verticale. Poco dopo, sulla destra, si trova la sosta (2 fix+catena+anelli). 30 Mt., V+, IV, V+, 2 fix, 5 chiodi.
3° tiro:
alzarsi sopra la sosta e guadagnata l'esile cengia spostarsi a destra. Rimontare la parete sfruttando un blocco e con passo delicato riportarsi a sinistra. Proseguire in verticale lungo la placca sino a raggiungere delle balze erbose. La sosta (2 fix+catena+anelli) si trova poco oltre. 35 Mt., V+, V, IV, 3 fix, 3 chiodi, 1 clessidra con cordone.
4° tiro:
salire il camino e uscire a destra. Riportarsi a sinistra e raggiunto uno spigolo (fix) salirlo superando alcuni passi strapiombanti. Continuare per terreno più semplice. La sosta (2 fix+catena+anelli) si trova in corrispondenza di un grande mugo sulla sinistra. Allungando bene le protezioni è possibile salire anche il successivo tiro (raccordo). In questo caso non utilizzare la sosta di sinistra ma il chiodo con cordino sulla destra. 40 Mt., V+, IV, V+, III, 1 fix, 4 chiodi di cui 1 con cordone.
5° tiro - raccordo:
spostarsi a destra della sosta e mediante facili risalti raggiungere la parete successiva, dove si trova la sosta (2 fix+maglia rapida+cordini). 20 Mt., I, II.
6° tiro:
salire il diedro sopra la sosta e al suo termine obliquare a sinistra lungo terreno più semplice fino a raggiungere la sosta (2 fix+catena+anelli). 35 Mt., VI, IV, III, 3 fix, 4 chiodi.
7° tiro:
alzarsi sopra la sosta e poi piegare a destra. Superare un muretto e continuare lungo l'evidente spigolo a sinistra del diedro. L'ultimo tratto e la sosta (2 fix+catena+anelli) sono in comune con la via Clipper. 45 Mt., IV+, IV, 2 fix, 3 chiodi.
8° tiro:
salire a destra della sosta lungo delle facili balze. La sosta è da attrezzare (spuntone o friend). 50 Mt., I, II, qualche passo di III.
per facili gradoni si raggiunge la cresta ovest e quindi la vetta.
Discesa
Dalla vetta scendere verso ovest (sinistra - viso a valle rispetto alla salita) fino a raggiungere la sella che separa la Punta della Croce dalla Cima della Spada. Qui scendere verso destra (viso a valle) entrando nuovamente nella Conca dell'Alben e raccordarsi, dopo poco, al sentiero di avvicinamento. |