Cima Plem - Via Normale dal rifugio Gnutti

 
Zona montuosa Adamello/Presanella Località di partenza Loc. Ponte del Guat - Sonico (BS)
Quota partenza 1570 Mt. Quota di arrivo 3182 Mt.
Dislivello totale +596 Mt. dal parcheggio al rifugio Gnutti
+1016 Mt. dal rifugio alla vetta
Data di uscita 09/07/2021
Ore di salita 1 h. 30' dal parcheggio al rifugio Gnutti
2 h. dal rifugio alla vetta dell'Adamello
Ore di discesa 1 h. 30' dalla Cima Plem al rifugio
1 h. dal rifugio al Ponte del Guat
Sentieri utilizzati n. 13, 23, 31 Giudizio sull'ascensione Ottima
Sass Balòss presenti Bertoldo Difficoltà EE, II
Amici presenti
Stefano.
Condizioni climatiche e dei sentieri

Stupenda giornata con un cielo limpido. I sentieri sono in ottimo stato, ben tracciati e ben segnalati.

Eventuali pericoli
No.
Presenza di acqua
Esiste una fontanella alla partenza al Ponte del Guat. Ovviamente al rifugio Gnutti è possibile rifornirsi di acqua e viveri.
Punti di appoggio
Rifugio Gnutti (2166 Mt.).
Materiale necessario oltre al tradizionale
Se si affronta la salita a inizio stagione potrebbero servire ramponi e piccozza.
Caratteristiche dell'escursione

Descrizione generale
La Cima di Plem è una bellissima cima rocciosa dalla forma piramidale che si affaccia sulle testate della Val Miller, della Valle dell'Avio e della Conca Baitone. L'accesso più immediato e comodo avviene dal Passo del Cristallo che può essere raggiunto, come abbiamo fatto noi, transitando dal rifugio Gnutti oppure dai rifugi Baitone e Prudenzini.
La prima ascensione nota appartiene a K. Schulz e L. Collini che il 27 agosto 1887 trovarono sulla cima un ometto a testimonianza di una precedente visita, dovuta probabilmente a dei topografi. La vetta ripaga della fatica dell'ascensione grazie a un vastissimo e interessante panorama.
Attacco, descrizione della via
Raggiungere la media Valle Camonica, poi da Sonico o da Malonno seguire le indicazioni per le frazioni Rino/Garda e per la Val Malga (sono presenti anche indicazioni per i rifugi Baitone/Gnutti/Tonolini). La strada - a tratti stretta ma ben transitabile - si addentra nella profonda e selvaggia Val Malga fino all'evidente pargcheggio (nei pressi di un ponte sul torrente) a quota 1540 Mt. È possibile parcheggiare anche un poco più avanti (a pagamento), al parcheggio del ristoro/rifugio Ponte del Guat (tranne che nei mesi invernali). Dal parcheggio gratuito comunque in pochi minuti si perviene a questo rifugio e poi alla successiva Malga Premassone (1585 Mt.), dove si attraversa il torrente Remulo.
Qui proseguire lungo il sentiero n. 23 fino a giungere alla Malga Frino (1695 Mt.) per poi continuare verso la testata della valle dove il sentiero diviene decisamente più ripido e si superano numerosi gradoni di granito (scale del Miller) che conducono sulla sommità del salto roccioso dov’è presente un bellissimo pascolo. Il sentiero è ora decisamente meno impegnativo e conduce alla diga del lago del Miller dove, sulla sinistra, si trova il rifugio Gnutti (2166 Mt.).
Dal rifugio si supera l'ex cabina elettrica (simile a una chiesetta – è il locale invernale della struttura) e si attraversa un ponticello per proseguire lungo l'agevole mulattiera che sovrasta il lago Miller. Ignorare il bivio con il sentiero n. 1 (Alta Via dell’Adamello) che conduce al rifugio Baitone e proseguire rimontando delle balze erbose fino a giungere nei pressi di un grosso masso, dove una targa commemorativa ricorda il capitano Terzulli. Continuare in piano procedendo sulla copertura in cemento della condotta che trasporta le acque del torrente Miller al lago del Baitone.
Poco prima di raggiungere una presa d’acqua, che si trova più o meno al centro della valle, imboccare il sentiero che sale a sinistra lungo la fiancata erbosa. Poco dopo, imboccare la deviazione a sinistra (sentiero n. 31 - palina) che sale al passo del Cristallo.
Salire lungo il ripido pendio erboso superando poi delle placconate e delle pietraie in direzione dell'evidente passo (2885 Mt.).
Qui prendere a destra (rimanere in Val Miller) e proseguire lungo tracce che si snodano tra le pietraie e che costeggiano la cresta Sud-Ovest della Cima Plem fino a raggiungere un ripido canale. Risalirlo senza particolare difficoltà e proseguire per un sistema di cenge fino a raggiungere le rocce rotte (passi di I e II) che conducono facilmente in vetta.
Discesa
Percorrere a ritroso il percorso di salita.

Note
La salita è stata effettuata in abbinamento alla Via Terzulli all'Adamello.
Commenti vari
Dal Passo del Cristallo è possibile scendere lungo il versante opposto (catene) e raggiungere i rifugi Tonolini e Baitone compiendo così un giro ad anello.

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All'inizio del sentiero

Stefano lungo il sentiero che sale al rifugio Gnutti

   

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Al termine delle Scale del Miller

Stefano nei pressi del Rifugio Gnutti

   

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Il sentiero n. 23

Lungo i ripidi pendii erbosi che conducono al Passo del Cristallo

   

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La Cima Plem

La traccia costeggia la Cresta Sud-Ovest rimanendo in Val Miller

   

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Quasi in vetta alla Plem

Will e Stefano in vetta alla Plem