Descrizione generale
La "Bega" è una delle numerose vie presenti sulla Corma di Machaby e come tale ne ricalca le caratteristiche: arrampicata
di aderenza su placche e muretti molto tecnici.
Il nome dell'itinerario deriva dell'associazione delle iniziali dei cognomi dei primi salitori: Lino Bergliavaz e Gilberto Garbi, i quali chiodarono le prime tre lunghezze forando a mano la roccia.
In seguito alla richiodatura la seconda parte della via è stata raddrizzata aumentandone così le difficoltà.
La chiodatura in diversi punti non è generosa ed è dunque necessario avere una buona padronanza del grado obbligato.
Tutte le soste
sono attrezzate con 2 fix, catena ed anelli di calata.
Attacco, descrizione della via
Dall'autostrada A5 (Val d'Aosta)
uscire al casello di Pont San Martin e svoltare a sinistra in
direzione di Donnas. Proseguire fino al paese di Arnad e
parcheggiare a lato della strada, proprio sotto all'evidente parete.
Da qui parte il sentiero che si segue fino a giungere al cospetto della
parete con numerosi (ed evidenti) attacchi. In prossimità dell'attacco della via "Bucce d'Arancia" svoltare a sinistra
e costeggiare la parete abbassandosi fino a giungere all'attacco della via "Bega" segnalato da una placchetta metallica con nome, difficoltà e
lunghezza della stessa. Poco più a sinistra attacca "Oltre le bocce della bionda".
1° tiro:
salire in verticale lungo la placca sino a raggiungere una piccola cengia dove si trova la sosta. 30 Mt., 5a, 8 fix.
2° tiro:
in verticale sino a raggiungere un tettino che si supera, con difficoltà, uscendo a sinistra. La sosta è situata poco dopo. 25 Mt., 6a, 9 fix.
3° tiro:
la partenza dalla sosta è decisamente ostica. Le difficoltà, in seguito, calano leggermente ma il tiro resta comunque impegnativo.
30 Mt., 6b oppure 6a+ e A0, 10 fix.
4° tiro:
salire lungo la placca sino a raggiungere una cengia. Ignorare la sosta e continuare lungo un sentierino ben marcato sino alla base della successiva placca (presente una targhetta con il nome della via). 30 Mt., 4c, 2 fix, 1 sosta intermedia.
5° tiro:
in verticale lungo una fessurina, spostarsi a sinistra e riportarsi a destra sino a raggiungere la sosta. 20 Mt., 6a, 5c, 6 fix.
6° tiro:
vincere il muretto ben appigliato spostandosi leggermente verso destra. Continuare poi in verticale con arrampicata tecnica sino alla sosta. 30 Mt., 6a, 6a+, 9 fix.
7° tiro:
ancora in verticale per poi spostarsi verso destra in direzione della sosta. 25 Mt., 6a, 9 fix.
8° tiro:
salire in verticale sino a raggiungere un tetto. Uscire con difficoltà a sinistra e sostare poco dopo. 25 Mt., 6a+, 9 fix.
9° tiro:
salire lungo il canalino per poi uscire verso destra sfruttando una fessura, in direzione della sosta. 30 Mt., 5c, 8 fix.
10° tiro:
continuare lungo risalti facendo attenzione a non finire su altre linee che corrono adiacenti. Raggiunta una rampa che sale in obliquo verso destra spostarsi a sinistra (albero), dove si trova la sosta. 35 Mt., 5a, 8 fix.
11° tiro:
spostarsi leggermente sulla destra e salire in verticale lungo un muretto ben appigliato. Continuare tendendo sempre verso destra sino a raggiungere la sommità. 40 Mt., 4c, 5 fix.
Discesa
Ci sono tre possibilità per tornare al parcheggio:
1- corde doppie fino all'attacco della via (vivamente sconsigliabile
soprattutto in
presenza di altre cordate);
2- sentiero che costeggia la parete riportando alla base dove ci
sono gli attacchi delle vie;
3- mulattiera e poi strada carrozzabile.
Dall'uscita della via seguire il sentierino in mezzo al bosco che
sale verso destra. Quando si esce su una radura seguire sempre
dritti (non salire a sinistra in cima alla Corma). Dopo poco il
sentiero inizia a scendere e si raggiunge il piccolo abitato di Machaby.
Andando verso destra si segue l'opzione n.2, andando a sinistra la n.3.
Opz. 2- sentiero che costeggia la parete riportando alla base dove ci
sono gli attacchi delle vie: passare nei viottoli tra le case fino a giungere nel bosco. Seguire la traccia verso destra che, dopo i primi metri, costeggia la parete d'arrampicata riportando nei pressi dell'attacco di "Bucce d'Arancia".
Da qui, mediante lo stesso percorso d'avvicinamento, si ritorna al parcheggio.
Opz. 3- strada carrozzabile: segure la mulattiera verso sinistra, primi metri in piano e poi in discesa, sino a raggiungere la strada asfaltata. Continuare in discesa; raggiunto l'incrocio con una croce e una cappelletta votiva imboccare la strada verso sinistra che, transitando alla base della Corma, in pochi minuti riporta al parcheggio.
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