Descrizione
generale
"Arrampicare al Bric Pianarella è altra cosa che arrampicare sulle altre strutture di Finale. Non che l'ambiente sia molto più severo, anche se l'esposizione a settentrione contribuisce alla differenza, ma la maggiore lunghezza e il generale maggior impegno richiesto fanno del Paretone una meta meno frequentata delle altre. A metà parete sembra proprio di essere... 'in parete', fatte salve le debite proporzioni."
Alessandro Gogna dal libro "Cento Nuovi Mattini" edito da Zanichelli.
La via è stata aperta da G. e L. Calcagno nel giugno del 1974 e si snoda tra placche, fessure e diedri regalando un'arrampicata molto varia. La via è protetta con dei fittoni resinati, tuttavia in alcuni punti è possibile integrare con dadi e friend. Nostra intenzione era percorrere la via "Vaccari" sino in vetta ma dopo qualche lunghezza ci siamo lasciati 'trasportare' da una linea molto logica... ovvero la via "Calcagni".
Avvicinamento, descrizione della via
Uscire dall'autostrada in corrispondenza del casello di Feglino. Qui svoltare a destra. Proseguire lungo la strada che conduce a Final Borgo sino a quando sulla sinistra s'incontra una cappelletta (Madonna delle Grazie - di fronte si trova un ponte
poco incoraggiante che conduce all'agriturismo "A cà di Alice"). Possibilità di parcheggio se ci si ferma all'agriturismo.
Imboccare il sentiero che passa a fianco della cappelletta e che conduce direttamente alla base del Paretone (2 triangoli rossi come segnavia). Giunti al cospetto della parete seguire a destra (viso a monte) e scendere in arrampicata un canalino alla base del quale si rimontano delle rocce rotte che conducono ad una cengettina con alberi dove si trova l'attacco della via.
1° tiro:
salire la placca spostandosi leggermente a destra in direzione di un diedrino inciso da una
fessura oltre il quale è possibile traversare a destra su di un'evidente terrazza con vegetazione (attenzione a non seguire
i fittoni che salgono verticalmente). Qui camminare verso destra
(scavalcando 2 fittoni di sosta) sino a raggiungere la sosta
situata sotto una fila di resinati (variante bella e valida).
35 Mt., 5b, 3 fittoni, 1 sosta intermedia.
2° tiro:
traversare ancora a destra e raggiungere una rampa che sale in obliquo verso sinistra. Al termine della rampa
spostarsi a sinistra sino a raggiungere la base di un grande camino aperto dove si sosta
(uscita variante). 35 Mt., 3b, 2 fittoni.
3° tiro:
salire lungo il camino sino al suo termine dove si sosta. 30 Mt., 5b,
6 fittoni, 1 chiodo.
4° tiro:
superare le sovrastanti facili rocce sino ad arrivare ad una grotta con roccia gialla. Qui sostare. 15 Mt.,
4a, 3 fittoni.
5° tiro:
traversare verso destra, superare uno spigolino e proseguire verticalmente sino
ad una cengia dove si sosta.
20 Mt., 4b, 2 fittoni, 1 cordone su
pianta.
6° tiro:
da qui abbiamo seguito la via "Calcagni" (la via "Vaccari"
traversa a sinistra).
Alzarsi un poco, indi obliquare verso destra superando
alcuni metri strapiombanti (uscita difficile). Traversare poi a
destra in placca e salire nuovamente gli ultimi metri uscendo a sinistra su di una terrazza dove si trova la sosta.
40 Mt., 6c oppure 5c e A0, 8 fittoni, 4 clessidre con
cordone (o catena), alcuni chiodi obsoleti vicino ai fittoni.
7° tiro:
traversare a sinistra, salire verticalmente per qualche metro, indi ritornare a destra sino alla sosta situata sotto un tetto
giallo.
40 Mt., 5c, 6/7 fittoni, 1 chiodo.
8° tiro:
traversare ancora a destra, superare uno spigolino e proseguire lungo un diedro svasato oltre il quale si trova la sosta.
25 Mt., 6a oppure 5c e A0, 5/6 fittoni.
9° tiro:
rimontare la parete e traversare a sinistra entrando in un diedro aperto che si segue sino a raggiungere un piccolo ballatoio dove si trova la sosta. 30 Mt., 5b,
5 fittoni.
10° tiro:
seguire ancora il diedro, al suo termine uscire a sinistra e proseguire per rocce lavorate sino ad uscire sulla sommità del Bric Pianarella dove si attrezza una sosta su pianta. 30 Mt., 5b, 4a,
5/6 fittoni.
Discesa
Lungo una traccia non ben definita si sale verso sinistra sino a raggiungere un evidente sentiero (segnato con bolli azzurri) che si segue verso sinistra (viso a monte) sino ad un bivio
(sasso con vernice azzurra). Prendere ancora a sinistra, perdendo
velocemente quota, raggiungendo in breve il sentiero percorso durante l'avvicinamento (segnato con due triangoli rossi). |