Capanna Schwarzsee

 
Zona montuosa Alpi Pennine (Vallesi) Località di partenza Zermatt (Svizzera)
Quota partenza 1616 Mt. Quota di arrivo 2584 Mt.
Dislivello totale 1000 Mt. ca. Data di uscita 20/04/2003
Ore di salita 2 h. 30' Ore di discesa 1 h. 30'
Sentieri utilizzati n. 14 e 15 Giudizio sull'escursione Bella
Sass Balòss presenti Omar, Guglielmo, Luca, Bertoldo Difficoltà EE
Condizioni climatiche e dei sentieri
Molta neve anche a bassa quota. Qualche difficoltà nel rintracciare sempre il sentiero a causa proprio della neve non battuta. Un tratto della camminata avviene lungo una pista di sci, quindi ben evidente e battuta.
Eventuali pericoli

Prestare attenzione lungo la pista di sci. La zona non presenta pericolo di caduta slavine.

Presenza di acqua
All'inizio della camminata si attraversano alcune baite con un ristoro turistico. Anche alla capanna Schwarzsee troviamo un grosso ristoro/rifugio per sciatori al termine della salita, in corrispondenza degli impianti.
Punti di appoggio
Le già menzionate baite e i ristori per gli sciatori.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Il solito in caso di neve.
Caratteristiche dell'escursione

Descrizione generale

Camminata nella neve in un ambiente meno bello del giorno prima, anche perché deturpato dagli impianti di risalita e dalle piste da sci, nonché affollato di sciatori nella parte alta. Comunque bellissima la visione del Cervino e della cresta nord-est (Hornli grat) che da qui sale aerea ed affilata verso la cima della bellissima montagna. Il freddo glaciale e il vento fortissimo alla Capanna Schwarzsee ci ha impedito di goderci il panorama con calma.

Descrizione percorso

Oltrepassato il paese di Zermatt, ci troviamo di fronte ad un bivio. Si segue l'ampia strada sterrata di destra, quella del giorno precedente che ci ha portato al Rifugio Schönbielhütte, risalendola fedelmente fino ad incontrare un piccolo sentierino che si stacca sulla sinistra con andamento discendente (indicazioni per Schwarzsee e Zum See). Arrivati sul fondo della valletta, ci si porta sul versante opposto e si torna a salire attraversando un piccolo e pittoresco gruppo casette (Zum See) tra le quali troviamo un ristoro. Oltre l'abitato si prosegue in salita nel bel bosco fino a che si sbuca su un'ampia strada sterrata. la si attraversa e si prosegue in salita per abbandonarla poco dopo e rientrare nel folto del bosco. Con vari tornanti si giunge alla stazione di un impianto di risalita. da qui si deve camminare sulla pista da sci, rimanendone ai lati. In prossimità della nostra meta, si incontra un piccolo canale sulla destra, breve ma piuttosto ripido. Qui si lascia la pista di sci e si percorre la divertente deviazione fuoriuscendone a pochi metri dalla Capanna Schwarzsee, in stagione affollatissima di turisti crucchi con sci al seguito. Il percorso a ritroso, salvo alcune piccole varianti che ci permettono di guadagnare pochi minuti, ci permette di tornare al paese.
Discesa
Seguendo a ritroso il percorso di salita. Alcune piccole varianti permettono di guadagnare pochi minuti.

Note
Di questa uscita, unita a quella al rifugio Schönbielhütte, è presente anche un misterioso video che testimonia quanto accaduto.
Commenti vari
Complimenti all'Omar... che ha dimenticato a casa la giacca a vento e si è dovuto sorbire 2 giorni di vento gelido, specialmente il secondo, coprendosi con tutto quello che aveva nello zaino. Da ricordare anche la sbronza memorabile al ritorno dalla camminata dovuta forse più all'euforia che all'alcool... chiedete al gestore della pensione Sporting di Randa (pulita ed economica) per ulteriori spiegazioni.
   

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Caprioli al pascolo alle porte di Zermatt

Lungo una pista da sci

 

 

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 All'uscita del canalino sotto la Capanna Schwarzsee

Amarcord

   
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