Monte Resegone (in notturna)

  
Zona montuosa Alpi Orobie - Sottogruppo del Resegone Località di partenza Brumano (BG)
Quota partenza 911 Mt. Quota di arrivo 1875 Mt.
Dislivello totale +950 Mt. circa Data di uscita 05/01/2007
Ore di salita 2 h. 15' Ore di discesa 1 h. 30'
Sentieri utilizzati n. 587, 13, 571, 17 Giudizio sull'escursione Discreta
Sass Balòss presenti Omar, Gölem Difficoltà EE
Condizioni climatiche e dei sentieri
Sentieri perfettamente segnalati da bolli rossi-bianchi-gialli. Le scarse nevicate di questo periodo e i numerosi passaggi di escursionisti hanno reso il manto nevoso residuo molto duro e spesso ghiacciato. Poi c'è l'oscurità, ovviamente, a rendere tutto un poco più complicato.
Eventuali pericoli
Se escludiamo il ghiaccio, non si incontrano pericoli di nessun tipo. Attenzione a camminare al buio su sentieri comunque accidentati, anche se non difficili, in queste condizioni, infatti, il ghiaccio nascosto è molto insidioso e le asperità del terreno possono creare qualche problema.
Presenza di acqua
Troverete un abbeveratoio al quale attingere acqua dopo circa 20' di cammino dalla chiesa, proprio prima di entrare nel bosco. Anche alla partenza si trova un lavatoio.
Punti di appoggio
Sotto la cima del Resegone trovate il rifugio Azzoni, dotato anche di un ricovero di emergenza (chiamarlo bivacco è troppo...), dove potrete trovare riparo dal vento e dalla eventuale pioggia.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Necessari i ramponi, le torce elettriche (meglio una frontale) e le pile di scorta.
Caratteristiche dell'escursione
Descrizione generale
Breve escursione sul famoso Monte Resegone, sul quale tutto è già stato scritto e detto. Unica novità di questa uscita è l'ambientazione notturna.
Descrizione percorso
Si veda la scheda dell'escursione fatta nel 1999.
Note
La classificazione EE, è data unicamente dalle particolari condizioni di neve e ghiaccio incontrate, e dal fatto che camminassimo al buio.
Commenti vari
Anche quest'anno non abbiamo voluto mancare la tradizionale camminata al chiaro di luna nel periodo delle ferie natalizie. L'idea di tornare su una cima che Omar e Guglielmo avevano già salito nell'ormai lontano 1999, è nata dal ricordo del bellissimo panorama che si gode dalla vetta. Essendocelo immaginato in condizioni notturne, abbiamo pensato che le mille luci della zona di Lecco sarebbero state emozionanti dall'alto, e così è stato. Un ultimo commento riguarda il silenzio assoluto che si ha tra i monti durante la notte, quando anche il più piccolo rumore si spegne: una sensazione da provare assolutamente per capire quanto le nostre orecchie si siano ormai abituate al frastuono e ai rumori di fondo della città.
   
Omar durante la salita
Guglielmo in sosta
   
L'ultimo tratto in vista della croce
Alla bocchetta prima della cima
   
Davanti al "ricovero" del rifugio Azzoni
In posa alla meta
   
La luna veglia su di noi
Panorama verso il lecchese
   
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