Descrizione
generale
Lo Scoglio dei Ciclopi è caratterizzato da un grande tetto
orizzontale di circa 15 metri. Al suo centro passa la via "Viaggio nel
passato" mentre, sul bordo sinistro, corre la via "Spettro del
passato". "Padre Pio" resta invece nell'estrema sinistra della parete in una zona dove è il colore grigio delle placche compatte,
anziché il giallo degli strapiombi, a farla da padrone.
Breve itinerario di arrampicata artificiale aperto da B. Zanini, L. Gaspari, S. Giarola e A. Salvaro il 14 settembre 1999. Dopo una partenza strapiombante il resto della salita si svolge su placche verticali e a tratti appoggiate. La chiodatura è ottima, sicura e ravvicinata (tutti fix da 10 mm. a parte un solo passo obbligato su 1 chiodo). La discesa avviene in corda doppia. Tutti questi fattori ne fanno una linea adatta ai neofiti delle staffe.
Attacco, descrizione della via
Da Affi seguire le indicazioni per Brentino e, giunti alla frazione Preabocco, svoltare a sinistra in direzione del centro. Pochi metri dopo, sulla sinistra, si trova un parcheggio. Incamminarsi, su strada asfaltata, in direzione delle pareti e prendere la prima stradina a sinistra. Si giunge in breve ad un tratto di pista ciclabile/pedonale e poi ad una spiazzo con tavolo e panchine.
Da qui seguire la stradina sterrata verso destra e, dopo circa 50 metri, abbandonarla per seguire un sentiero sulla sinistra con dei bolli (a volte rossi e a volte rosa). Si raggiunge una cengia che permette di spostarsi agevolmente lungo tutta la base della parete.
Proseguire nel boschetto verso sinistra fino a giungere sotto l'imponente volta strapiombante. Spostarsi ancora verso sinistra fin dove offre minore resistenza. Alla base c'è una specie di avancorpo roccioso. L'attacco è sopra quest'ultimo su comoda cengetta (1 clessidra con cordone, scritta "Pio" sulla parete e placchetta metallica con n. 1).
1° tiro:
partenza strapiombante e poi traverso verso destra su placca per raggiungere una canna nera. La si risale alcuni metri e poi si traversa a destra (attenzione a non continuare dritti) e si sale al fico accanto al quale si sosta (2 fix+catena+maglia rapida).
25 Mt., A1, 19 tra fix e spit.
2° tiro:
in obliquo verso destra per placche appoggiate fino ad una fessura verticale. La si segue fino al suo termine raggiungendo un terrazzino erboso a sinistra dove si sosta (2 fix+catena+maglia rapida). 40 Mt., A1, 26 fix, 2 chiodi.
3° tiro:
dritti fino allo strapiombino. Spostarsi a destra e poi salire per placchetta puntando al caminetto formato da due grosse canne; lo si supera e si sosta al suo termine (2 fix+catena+maglia rapida) alla base di un tetto.
20 Mt., A1, passo di IV-, A1, 14 fix, 1 clessidra con cordino.
Discesa
In doppia sulla via:
1a. calata: 50 Mt., dalla S3 ad una sosta fuori via più a destra e alla stessa altezza della S1;
2a. calata: 25 Mt., fino a terra.
Si ritorna alla macchina seguendo a ritroso il percorso dell'avvicinamento. |