Monte Cimo/Pale Basse/Settore Gem 85 - Via I Tre Re di Affi

 
Zona montuosa Prealpi Trentine - Valle dell'Adige Località di partenza Brentino (VR)
Quota partenza 130 Mt. circa Quota di arrivo 320 Mt. circa (termine via)
Dislivello totale +80 Mt. circa per l'attacco
+110 Mt. la via (150 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati Non numerati
Ore di salita 25' per l'attacco
4 h. la via
Ore di discesa 30' le doppie
20' il sentiero fino al parcheggio
Esposizione Est Giudizio sull'arrampicata Molto bella
Data di uscita 14/01/2017 Difficoltà A2, IV
Sass Balòss presenti
Bertoldo.
Amici presenti
Alessandro, Diego.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata ventosa con temperature molto basse, anche per via di una nevicata di pochi giorni prima. Il sentiero per l'avvicinamento è evidente e segnalato con ometti. La roccia in via è ottima.

Eventuali pericoli
Soliti da arrampicata in ambiente. Una volta affrontato il grande tetto è da escludere una ritirata.
Presenza di acqua
Davanti all'ingresso del cimitero è presente una fontana.
Punti di appoggio
Nessuno.
Materiale necessario oltre al tradizionale

Normale materiale per arrampicata su roccia. Necessari 25-30 rinvii per la progressione artificiale, 2 staffe e fiffi per ogni componente della cordata. Inutili friend, dadi e chiodi.

Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Itinerario d'arrampicata artificiale aperto da Diego Filippi, Matteo Bertolotti e Alessandro Spinelli in più riprese e ultimato il 14 Gennaio 2017. La via è completamente attrezzata a fix (8 mm. lungo i tiri e 10 mm. alle soste) e sale sfruttando, nella parte bassa, i punti più deboli della parete. Gli apritori nell'effettuare il grande lavoro di pulizia delle prime lunghezze hanno rinvenuto 2 vecchi chiodi. Questi chiodi appartengono al tracciato originale della via Gem 85, oggi caduto in disuso a favore di un percorso più diretto (e attrezzato a fix). Il tracciato coincide per circa 6 metri.
Nel dicembre 2017 Sergio Coltri ha riattrezzato a fix il percorso originale di Gem 85 con l'intento di aprire una linea indipendente, in arrampicata libera, tra i due itinerari presenti.
La via non è adatta a chi vuole prendere confidenza con l'uso delle staffe e la S2 rappresenta l'ultima possibilità di una ritirata in corda doppia. La prima ripetizione della via è stata fatta in Rope Solo da Nicola Bertolani il 27 gennaio 2017.
Attacco, descrizione della via
Dal parcheggio, poco distante dal cimitero di Brentino, imboccare la strada in direzione del paese (nord). Superare sulla sinistra una prima strada sterrata che entra in una vigna; raggiunta la seconda, e poco prima di una piazzola per pic-nic con tavolo in cemento, piegare a sinistra. Costeggiare i filari della vigna per imboccare circa 50 metri dopo un sentierino (ometto) che si addentra nel bosco e pian pianino guadagna quota. Lungo il percorso sono presenti diversi ometti. Giunti sotto la verticale dell'evidente diedro (attacco della via Gem 85) salire ancora un poco verso sinistra fino all'attacco de "I tre re di Affi" (scritta rossa+fix).


1° tiro:
seguire la rampa obliqua verso sinistra superando, dopo pochi metri, uno strapiombino. Sostare alla base di un diedro (2 fix+1 chiodo+cordone). 30 Mt., A0, IV, III, 5 fix.

2° tiro:
salire il diedro superando uno strapiombino (qui, verso destra, passa l'originale Gem 85). Proseguire lungo la placca lavorata fino ad una pancia strapiombante, oltre la quale, sulla sinistra, si trova la sosta (2 fix+cordone). 40 Mt., A1, 21 fix.

3° tiro:
spostarsi a destra e superare il grande tetto che fuoriesce dalla parete per circa 10 Mt. Continuare
in strapiombo sino a guadagnare una placca grigia oltre la quale si sosta (2 fix+cordone) su piccolo pulpito. 40 Mt., A2, A1, 27 fix.

4° tiro:
salire in verticale lungo la placca sino al boschetto sommitale dove si sosta (pianta+cordone). 40 Mt., A1, 22 fix.
Discesa
Non alzarsi nel bosco ma traversare orizzontalmente verso nord (direzione Brentino). Dopo 40 Mt. abbassarsi in direzione di un albero con cordone sul quale conviene assicurarsi. Scendere pochi metri spostandosi un po' a destra (viso a valle) fino ad individuare la sosta di calata (2 fix+anello+cordino, S4 della via Gem 85).
1a. calata: 20 Mt. scendere lungo il diedro fino ad un ripiano con sosta (2 fix+catena+anello calata; S3 di Gem 85).
2a. calata: 45 Mt. in verticale fino all'ancoraggio successivo (3 fix di cui 2 con anello; S1 di Gem 85). A metà calata, sulla sinistra (molto scomoda da raggiungere) si trova la S2.
3a. calata: 25 Mt. fino a terra in corrispondenza dell'attacco di Gem 85.
Seguendo a ritroso il percorso d'avvicinamento si torna al parcheggio.

Note
C'è la possibilità di un rientro a piedi: dal termine della via salire lungo il bosco tendendo a sinistra sino a raggiungere la Pala del Boral e quindi l'attacco dello Spigolo del IV Sole. Da qui il sentiero diviene bollato ed evidente. Lungo la prima parte del percorso si procede su deboli tracce non segnalate con rovi che, in alcuni punti, rendono fastidioso il passaggio. Soluzione decisamente sconsigliata.
Commenti vari
Will e Alessandro in seguito all'apertura hanno scritto il racconto "I tre re di Affi".
Libro delle ripetizioni

1a. ripetizione e 1a. solitaria - 27 gennaio 2017: Nicola Bertolani;
2a. ripetizione - 1 marzo 2017: Giuliano Bressan, Diego Filippi - Stefano Ducoli, Matteo Bertolotti;
3a. ripetizione - 12 novembre 2017: Stefano Ducoli, Fabio Olivari, Matteo Menolfi;
4a. ripetizione - 9 dicembre 2017: Luca Galbiati, Claudia Farruggia;
5a. ripetizione - 14 gennaio 2018: Simone Gianesini, Manuel Leorato, Christian Confente;
6a. ripetizione - 2a. solitaria - 27 ottobre 2018: Matthias Stefani;
7a. ripetizione - 22 giugno 2019: Matteo Bertolotti, Paolo Zanga;
8a. ripetizione - 17 ottobre 2020: Matteo Preto, Giacomo "Jack" Benacchio;
9a. ripetizione - 27 novembre 2020: Andrea Rabezzana, Mauro Tengattini.

Clicca per visualizzare lo SCHIZZO DELLA VIA
(Disegno di Diego Filippi)
   

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Alessandro pronto per chiodare Diego apre la seconda lunghezza
   

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Alessandro sul secondo tiro Diego inizia a chiodare il grande tetto
   

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Terminato il tetto, si prosegue in strapiombo

Giuliano su L3 (ripetizione dell'1 marzo 2017)
Foto Stefano Ducoli

   

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Giuliano in uscita dal tetto (ripetizione dell'1 marzo 2017)
Foto Stefano Ducoli

Will sfida il vuoto (ripetizione dell'1 marzo 2017)
Foto Stefano Ducoli

   

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I Tre Re di Affi: Diego, Alessandro e Matteo

La parete con i tracciati delle vie: I tre re di Affi e Gem 85.
Foto di Nicola Bertolani, tracciati Sassbaloss