Corna di Medale - Diedro Colnaghi

 
Zona montuosa Gruppo delle Grigne Località di partenza Fraz. Laorca - Lecco (LC)
Quota partenza 410 Mt. Quota di arrivo 765 Mt. circa
Dislivello totale +270 Mt. per l'attacco
+85 Mt. circa la via (95 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati n. 56, 58
Ore di salita 30' per l'attacco
1 h. 20' la via
Ore di discesa 45'
Esposizione Est Giudizio sull'ascensione Bella
Data di uscita 16/01/2011 Difficoltà V+, VI-
Sass Balòss presenti
Bertoldo.
Amici presenti
Andrea, Ivan.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata soleggiata e calda che ci ha permesso di arrampicare il mezze maniche nonostante la stagione. Il sentiero che conduce all'attacco è evidente ed in ottime condizioni. La roccia è generalmente ottima; alcuni punti risultano disturbati dalla vegetazione.

Eventuali pericoli
I soliti d'arrampicata in ambiente.
Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
Nessuno.
Materiale necessario oltre al tradizionale

Normale materiale per arrampicata su roccia. Fondamentali dei friend e cordini per integrare.

Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Questo bellissimo diedro a "goccia d'acqua", già ben visibile durante l'avvicinamento, è stato salito da Serafino Colnaghi e Dante Villa il 1 giugno del 1939. Si tratta di una via abbastanza corta ma decisamente bella, impegnativa ed elegante.
Nel 2000 questa via è stata esclusa dal lavoro di rifittonatura che ha coinvolto buona parte delle vie classiche e moderne del Medale; ciò ha fatto si che questo itinerario venisse lentamente dimenticato permettendo così alla vegetazione di avanzare indisturbata. Gli amanti delle classiche che non temono qualche rovo si divertiranno a dovere.
Le soste sono su 2 fittoni con anello di calata in quanto si "rubano" all'adiacente via Have a Nice Day.
Attacco, descrizione della via
Raggiungere la frazione di Laorca (LC) e parcheggiare nello spiazzo in fondo alla strada nei pressi del cimitero (se si trova posto).
Seguire le indicazioni del C.A.I. (Sent. n. 56-58) imboccando una stradina che risale il paese e poi costeggia il cimitero. Il fondo è in cemento. Seguire sempre questa strada fino a quando si sbuca su una più grande a ridosso delle reti paramassi. Deviare a destra e risalire per un centinaio di metri fino ad arrivare in prossimità della Baita del Pastur.
Imboccare il sentiero di fronte alla baita (indicazione per la ferrata del Medale) e al bivio seguire per la ferrata.
Dopo pochi metri dal sentiero principale si stacca, sulla destra, una marcata traccia che sale in direzione della parete della Corna di Medale. Il sentiero ora costeggia la base della parete toccando tutti gli attacchi delle vie. Individuato l'attacco della via Calcaria Termina (scritta in azzurro) andare a sinistra (viso a monte) per pochi metri sino a raggiungere la base di un canale quasi sotto la verticale dell'evidente diedro. Sulle rocce alla base del canale ci sono i nomi delle vie Fatebenefratelli e Have a Nice Day.

1° tiro:
salire il canale-diedro sin dove questo si chiude; superare un muretto sulla destra e continuare in verticale sino a raggiungere la sosta (2 fittoni con catena ed anello di calata) situata alla base del sovrastante diedro verticale.
50 Mt., III, IV, V-, III, 2 chiodi, 2 clessidre (di cui una con cordone), 1 fix, 1 fittone (della via Have a Nice Day).

2° tiro:
salire il diedro verticale a sinistra della sosta. Dopo 6-7 metri uscire brevemente sulla placca di sinistra per poi rientrare nel centro del diedro e percorrerlo interamente fino a dei rovi che ne ostruiscono il passaggio. Qui uscire a destra e salire per lame un po' instabili sino alla sosta (2 fittoni con catena ed anello di calata). E' possibile stare un po' più a destra uscendo dalla placca di Have a Nice Day oppure ancora più a destra tramite gli ultimi metri di Calcaria Termina. 45 Mt., VI-, V, V+, IV+, 3 chiodi, 1 fix.
Discesa
Dall'ultima sosta con due calate in corda doppia lungo la via si raggiunge in breve la base della parete.
Da qui rientrare alla macchina percorrendo a ritroso il sentiero d'avvicinamento.

Note

Durante la seconda lunghezza è possibile evitare di rientrare nel diedro. In questo caso continuare a traversare verso sinistra sino ad una cengetta dove si sosta. Con una successiva facile lunghezza si raggiunge la cengia mediana dalla quale è possibile traversare verso destra (passi di III) sino a raggiungere il sentiero di discesa. Questa soluzione dovrebbe presentare difficoltà minori rispetto all'itinerario da noi seguito.

Commenti vari
Sconsigliatissima la salita nel periodo estivo causa l'eccessivo caldo e la presenza di un tipo di arbusti urticanti.
Data la brevità dell'itinerario è consigliabile abbinarlo all'adiacente via Calcaria Termina.
Altre ripetizioni

La via è stata ripetuta da Luca e Claudia il 16 aprile 2011.

   

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Attacco della via, già visibile l'evidente diedro
che caratterizza la seconda lunghezza
Will all'inizio del secondo tiro

 

 

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Claudia a pochi metri dalla seconda sosta
(ripetizione del 16/4/11)

Dettaglio della parete del Medale con i tracciati delle vie:
Diedro Colnaghi e
Calcaria Termina