Rifugio Gherardi - Capodanno 2004

Rifugio Gherardi - Capodanno 2004

Zona montuosa	Alpi Orobie	Località di partenza	Loc. Capo Foppa - Taleggio (BG)
Quota partenza	1350 Mt.	Quota di arrivo	1647 Mt.
Dislivello totale	+297 Mt.	Sentieri utilizzati	n. 101, 120
Ore di salita	1 h. 30'	Ore di discesa	1 h.
Data di uscita	31/12/03 - 01/01/04	Giudizio sull'escursione	Discreta
Sass Balòss presenti	Omar, Gölem, Luca, Bertoldo	Difficoltà	E
Amici presenti
Berta, Bizio, Roberta 1, Roberta 2, Dany, Elena
Condizioni climatiche e dei sentieri
Il sentiero normale che parte da Quindicina era impraticabile viste le abbondanti nevicate dei giorni precedenti. Lungo tutto il percorso c'era una coltre di neve fresca di almeno 70 cm., farinosissima e incalpestabile. Tenendo conto che con noi portavamo delle persone non abituate a camminare, tanto meno nella neve, direi che le 1.30-2.00 ore impiegate non sono malaccio.
Eventuali pericoli
Nessuno.
Presenza di acqua
Possibile e probabile, ma dato l'innevamento abbondante non abbiamo potuto verificare.
Punti di appoggio
Rifugio Gherardi ai Piani d'Alben, 1647 Mt.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Ghette, pantaloni da neve.
Caratteristiche dell'escursione
Descrizione percorso Giunti a San Giovanni Bianco, in Val Brembana, si prende a sinistra per la bella Val Taleggio. Arrivati a Pizzino, poco prima del paese, si devia a destra (indicazioni per il rifugio Gherardi) lungo una stretta strada asfaltata che porta alla isolata località di Quindicina dove, poco oltre, termina la strada (loc. Capo Foppa). Qui si parcheggia e si inizia a camminare lungo una ripida stradina cementata (e' possibile seguire il bivio a sinistra -indicazione rifugio- ma sconsigliato con neve). Poi la strada diviene comodo sentiero e piega un po' a sinistra, riprende a salire nei prati passando nei pressi di una malga con pozza d'abbeveramento, si guadagna quota con qualche tornante e si giunge alla spianata detta Piani d'Alben, ampi pascoli su cui sorge il rifugio, già visibile in lontananza. Si transita vicino a una baita e poi un ultimo tratto non faticoso conduce al rifugio.
Note
Con un tragitto più lungo è possibile raggiungere il rifugio partendo da Cassiglio. Vedi escursione fatta ad agosto 2001.
Commenti vari
Bella maniera di festeggiare il nuovo anno tutti assieme. Ci si è ritrovati tutti e 10 al rifugio quando Omar, Bertoldo, Luca e Roberta 1 ci hanno raggiunti, ormai con il buio. Nonostante i nostri timori sono stati tutti molto bravi e pazienti nel salire (spesso sprofondando) lungo il sentiero con neve fresca. Il cenone si è protratto fino a mezzanotte, poi tombola, fuochi, bevuta e partite a carte. C'è chi ha fatto più casino, chi meno; in ogni modo dei 70 presenti al rifugio nessuno ha fatto casino come noi. La baldoria è poi proseguita nel camerone-mansarda del rifugio, dove si è dormito molto poco.



Lungo la salita nella neve	Il tramonto


Bizio, Berta, Luca e Omar	Aperitivo per i 4 Sass


Bertoldo lecca la Roberta1 (Omar alla finestra)	Roberta 2 ed Elena


Muntù ad Omar nelle camerate	La tavolata...


Luca dà il meglio di se con Elena e Roberta 2	Ogni scusa è buona per...


Il sole bacia i belli...	... e secca le merde


I Sass con un nuovo componente	Foto di gruppo

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