Monte Disner

 
Zona montuosa Alpi Orobie Località di partenza Loc. Ponte degli Spini - Cassiglio (BG)
Quota partenza 610 Mt. Quota di arrivo 1330 Mt.
Dislivello totale 800 Mt. circa con i saliscendi Data di uscita 20/06/2015
Ore di salita 2 h. 30' Ore di discesa 1 h. 30'
Sentieri utilizzati n. 105 Giudizio sull'escursione Sufficiente
Sass Balòss presenti Omar Difficoltà E
Condizioni climatiche e dei sentieri

Soleggiato e mite per tutta la giornata, con forti raffiche di vento. I sentieri inizialmente sono poco visibili, a tratti poco più di una labile traccia pochissimo battuta con erba alta e cespugli lungo il cammino. Dalla località Foppa in poi la situazione cambia e il percorso diventa ben tracciato ed evidente.

Eventuali pericoli
Nessuno.
Presenza di acqua
In Località Foppa vi è una bella fontanella di acqua fresca. Una seconda fontanella la s'incontra al santuario poco prima della cima del Monte Disner.
Punti di appoggio
Qualche rudere lungo i percorso; alcune case in località Foppa ed il santuario di San Giovanni.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Nulla. Sono consigliati i pantaloni lunghi anche se dovesse fare caldo, la presenza di erba alta e cespugli sul sentiero,infatti, sconsigliano i pantaloncini corti, anche per via della possibile presenza di vipere.
Caratteristiche dell'escursione

Descrizione generale
Facile camminata che richiede poche ore e poco impegno fisico. La zona non è sicuramente eccezionale, ma adatta a chi ha poco tempo a disposizione ed il panorama dalla cima regala comunque piacevoli momenti, così come risulterà interessante la zona attorno all'oratorio di San Giovanni Battista.
Descrizione percorso
Poco oltre Cassiglio, in alta Val Brembana (ramo occidentale verso Valtorta), arriviamo al Ponte degli Spiriti che attraversa il torrente Stabina. Parcheggiamo poco prima del ponte e saliamo lungo il sentiero a destra (viso a monte) indicato da una palina metallica su cui sono riportate varie destinazioni, tra cui la Grotta d'Italia, ma non il Monte Disner. Subito dopo il sentiero piega a sinistra per poi tornare a destra. La traccia è pochissimo battuta e si sviluppa con scarsa pendenza sul fianco della montagna che guarda verso la strada sottostante e la zona di Cassiglio. Seguiamo alcuni sbiaditi e sparuti bolli azzurri, ignorandone altri di vari colori che terminano improvvisamente in zone impervie ed abbandonate. Sempre in mezzacosta si segue l'andamento del fianco della montagna attraversando numerose vallette. Ignoriamo qualunque deviazione si dovesse incontrare. Dopo circa 30' ci imbattiamo
in una palina che ci invita a scendere a destra per visitare una grande cavità chiamata Grotta d'Italia. La raggiungiamo in un paio di minuti di discesa e dopo una rapida visita di questa curiosa zona carsica, torniamo sui nostri passi. Proseguiamo quindi lungo il sentiero precedente fino ad incontrare una serie di ruderi di case abbandonate alcune delle quali mostrano affreschi con immagini sacre. Il sentiero ora è molto evidente e comodo. Senza fatica ci conduce in località Foppa di Santa Brigida. Poco prima di questo gruppo di casette con una bella fontanella ed un paio di santelle, ci imbattiamo in una grossa sbarra di legno; senza oltrepassare la sbarra, pieghiamo decisamente a sinistra e prendiamo l'evidente e ben segnalato sentiero 105. Seguiamo i bolli bianchi e rossi immergendoci nel bosco misto di pini e latifoglie. Dopo un primo tratto in salita, proseguiamo comodamente lungo un bel falsopiano in mezzacosta tra rare piante e cespugli con bella vista verso sinistra sui monti Aralalta, Venturosa, la Valle d'Ancogno ed i monti sopra Ceresola di Valtorta. Entrati in una bella faggeta procediamo fino ad un'ampia sella erbosa al cui centro si trovano il santuario di San Giovanni Battista, una pozza ed una fontanella. Qui alcune aline ci indicano varie direzioni. Noi prendiamo a destra quella per la vicina vetta del monte Disner che raggiungiamo in meno di 15' di ripida salita salita su sentiero tra bosco e radure. La cima è preceduta da una anticima oltre al quale un breve traverso ed un ultimo ripido prato ci porta alla croce della vetta vera e propria.
Discesa
Seguire l'itinerario della salita.

Note
Dalla cima del Monte Disner, si torna al santuario o oratorio di San Giovanni Battista e da qui è possibile proseguire verso il Pizzo di Cusio in circa 45'. E' anche possibile iniziare la camminata partendo da Santa Brigida e compiere l'anello del Monte Desner con salita successiva al Pizzo di Cusio. Quest'ultima alternativa è la più praticata dagli escursionisti e consente di evitare la parte bassa poco chiara e battuta. Per gli appassionati di luoghi di preghiera, il santuario di San Giovanni Battista, del XIV secolo, risulterà molto interessante e piacevole. La camminata, se fatta partendo da Santa Brigida, risulta adatta a situazioni con neve.
Commenti vari

Terminato il lavoro alle 12.00 mi sono recato di fretta a Cassiglio. A seguito della dimenticanza degli scarponcini e delle pedule, ho affrontato l'intera camminata con ai piedi le poco adatte e scomodissime scarpe antinfortunistiche che utilizzo al lavoro le quali mi hanno regalato due belle fiacche e dei simpatici scivoloni. Purtroppo durante questa camminata ero sprovvisto di macchina fotografica.

Altre ripetizioni
Il 25 novembre 2017 Omar é tornato al Monte Disner continuando la salita fino al Pizzo Cusio.