Descrizione generale
Il Corno Stella è la vetta più famosa delle Alpi Marittime. Non
ha vie di salita semplici, infatti la Normale (c'è chi sostiene che
sia lo Spigolo Inferiore e chi invece la De Cessole) ha passaggi di
IV+. La parete sud-ovest del Corno è una muraglia alta fino a 450
Mt. interrotta a metà da una cengia. La zona sotto la cengia vieni
denominata "Zoccolo", mentre la parte soprastante viene detta della
"Cengia Mediana".
A sinistra del Corno si sviluppa la Catena delle Guide con sei punte
ben distinte. La più vicina al Corno Stella è la punta Ghigo, sulla
quale si sviluppa "Operazione Commerciale".
Attacco, descrizione della via
Da Cuneo si raggiunge Borgo San Dalmazzo mediante la SS 20 (8
Km.). Si segue poi per Valdieri e successivamente per le Terme di
Valdieri (25 Km.). Dalle terme si segue una strada a tratti
sterrata, ma comunque sempre in buono stato, fino alla località Gias
delle Mosche dove ci sono possibilità di parcheggio. Da qui parte il
sentiero per il rifugio Bozano. Giunti al rifugio ci si trova al
cospetto della parete sud-ovest del Corno Stella. Sulla sinistra è
diviso dalla Catena delle Guide da un canale, oltre il quale si
individua la vicina punta Ghigo. Ci si porta alla base della parete
individuando l'attacco pochi metri a sinistra del sopracitato
canale.
1° tiro "Via Operazione Commerciale":
salire il muro verticale e poi proseguire in placca. 30 Mt., 5c, 5/6 spit.
2° tiro:
alzarsi nel diedrino per uscirne subito a destra . Proseguire per
placca obliquando a sinistra fino ad un muretto verticale ma ben
appigliato oltre il quale si trova la sosta. 50 Mt., 4c, 5/6 spit.
3° tiro:
salire sulla placca inclinata sin sotto ad un muro verticale. Poi
ancora placca fin sotto ad uno strapiombo. Lo si supera
faticosamente, poi pochi metri di placca strapiombante per
raggiungere la sosta.
30 Mt., 9 spit, 6a+ (grado non oggettivo,
sicuramente un 6b/c, comunque possibile azzerare).
4° tiro:
si rimonta la placca lavorata, quando diventa più appoggiata
proseguire obliquando a destra. 35 Mt., 5c, 4 spit.
5° tiro:
salire le semplici rocce obliquando a destra. 30 Mt., 3a, 3 spit.
6° tiro:
salire la placca lavorata sino alla sosta situata appena sotto la
vetta. 30 Mt., 4c, 3/4 spit.
Qui finisce la via, per raggiungere l'attacco dello Spigolo
Inferiore si effettuano 2 calate:
1a. doppia: fino alla sosta precedente (sosta 5);
2a. doppia: circa 50 Mt. (eventuale sosta intermedia su chiodi) nel
canale verso il Corno Stella. Sostare su un vecchio chiodo.
7° tiro "Via Spigolo Inferiore":
prima per salti erbosi e poi per rocce instabili (dev'esserci stata
una frana recente) ci si porta alla base del canale che sale verso
la forcella proprio sotto lo Spigolo. Non abbiamo trovato la sosta,
probabilmente a causa della frana... prima della zona franata c'è
una sosta su spuntone ma conviene superarla. Sosta su un chiodo
all'inizio del canale.
50 Mt., II.
8° tiro:
si sale a sinistra sfruttando un diedro, poi si traversa a destra in placca per entrare nel
canale, nel quale si prosegue fino alla sosta su spuntone. 40 Mt., IV,
IV+, 2 chiodi.
9° tiro:
si sale obliquando a sinistra per poi tornare a destra ed entrare
nel canale/camino salendo sulla parete sinistra fino alla sosta.
30 Mt., III, IV, 3 chiodi.
10° tiro:
si percorrono i pochi metri di canale che restano, poi, senza
percorso obbligato, si sale fino alla successiva sosta. 40 Mt., III+,
2 chiodi.
11° tiro:
si sale nel diedro per pochi metri, poi si traversa a destra su
buone lame raggiungendo lo spigolo. Roccia molto sporca di licheni.
Si sale verticalmente in massima esposizione fino alla sosta (2
chiodi con cordone). 30 Mt., IV, IV+, 2 chiodi.
12° tiro:
si supera un diedro di pochi metri, poi si esce in parete a destra.
Salendo subito in verticale, oppure aggirando a destra per rocce più
semplici, si ritorna a sinistra sul filo dello spigolo. Si prosegue
verticalmente su roccia ben lavorata ma molto esposta fino alla
sommità della parete dove si sosta su 2 chiodi con cordone (due
soste intermedie, la prima appena usciti dal diedro).
50 Mt., IV+, IV, 5/6 chiodi.
Verso destra si seguono gli ometti e la traccia di sentiero fino
agli ancoraggi per le doppie o a scelta, fino in vetta al Corno
Stella.
Discesa
Si raggiunge la parte più bassa della terrazza sommitale
seguendo gli ometti (si è a pochi metri dallo Spigolo Inferiore).
Con un facile ma esposto traverso si raggiungono le catene di calata
(possibilità di assicurarsi su uno spit).
1a. doppia: 50 Mt. in verticale fino ad un ripiano inclinato;
2a. doppia: 50 Mt. andando leggermente a destra fino ad un
terrazzino;
3a. doppia: 50 Mt. andando leggermente a destra fino alla cengia
mediana.
Si scende ora con facili passi d'arrampicata fino all'inizio di un
canale che si scende con altri facili passi d'arrampicata (due passi
III, eventuale doppia all'inizio del canale). Si raggiunge il
sottostante sentiero che si segue verso destra (viso a monte) fino
alla sua fine dove si trova l'ancoraggio per l'ultima calata.
4a. doppia: 50 Mt. leggermente verso destra (viso a monte) fino a
toccare terra.
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