La giornata è stata ottima. Il sentiero che conduce all'attacco è abbastanza evidente, in ottimo stato e segnalato. La roccia richiede molta attenzione sulle prime due lunghezze; successivamente diviene ottima.

Descrizione Generale
Itinerario aperto nel 1983 da Giorgio Bedeschi e Gabriele Bernazzali che supera in artificiale i grandi tetti situati tra la via del gran diedro sud-est e la via Oppio. Lungo i tetti la chiodatura è per la maggior parte a fix da 8 mm. alternati a chiodi normali. Le protezioni sono ormai vetuste (le soste andrebbero rinforzate o meglio sostituite) ma la via merita decisamente una ripetizione per la grande esposizione non comune alla pietra di Bismantova.
Attacco, Descrizione della via
Da Castelnovo Ne' Monti seguire le indicazioni per la Pietra di Bismantova e parcheggiare nel piazzale Dante (fine della strada).
Dal parcheggio salire la scalinata che conduce all'Eremo e seguire le indicazioni per la via ferrata. Raggiunta la parete oltrepassare il “Pilone Giallo” entrando così in quello che è il settore “Est”. Passare all'interno di un buco. L'attacco è situato in corrispondenza del punto in cui il sentiero diviene nuovamente pianeggiante (in comune con la via del Bagnino).

1° tiro:
salire in obliquo verso sinistra lungo una rampa friabile. Appena possibile traversare a sinistra in direzione di un bel diedro fessurato oltre il quale si trova la sosta (2 spit). 35 Mt., IV+.

2° tiro:
in verticale superando un diedrino strapiombante. Proseguire poi lungo belle placche gialle sino alla sosta (3 spit) situata al di sotto di un tetto. 25 Mt., V+.

3° tiro:
abbassarsi per circa 1 metro e, raggiunta un'esile cengetta, traversare verso destra sino al muretto strapiombante. Continuare in verticale per circa 4 metri indi traversare a sinistra. Pochi passi in verticale conducono alla sosta (3 spit). 25 Mt., A1.

4° tiro:
alzarsi in verticale ed affrontare direttamente il grande tetto oltre il quale una bella placca grigia conduce alla sosta (3 spit).
25 Mt., A1, A2.

5° tiro:
salire sfruttando una piccola fessura. Spostarsi poi a sinistra aggirando uno spigolino. Continuare in verticale sino alla sosta (3 spit).
20 Mt., A1.

6° tiro:
proseguire lungo il camino sino a raggiungere la sommità. Sosta da attrezzare (pianta). 40 Mt., V, V+.
Discesa
Dalla sommità è possibile scendere seguendo il comodo sentiero (n. 697bis e 697) che passa sul versante sud-ovest della Pietra.

Terza lunghezza - iniziano gli strapiombi

Superamento del grande tetto del quarto tiro

Will in uscita dal grande tetto

Dettaglio della parete con i tracciati delle vie:
Eta Beta, del Bagnino, Oppio e Zuffa/Lenzi

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