Coste dell'Anglone/Piramide Lakshmi - Via Sofia

Zona montuosa Prealpi Trentine - Valle del Sarca Località  di partenza Località Oltra - Dro (TN)
Quota partenza 130 Mt. circa Quota di arrivo 400 Mt. circa
Dislivello totale

+90 Mt. circa per l'attacco
+180 Mt. la via (215 lo sviluppo)

Sentieri utilizzati n. 425
Ore di salita 15' per l'attacco
3 h. la via
Ore di discesa 40'
Esposizione Est Giudizio sull'ascensione Sufficiente
Data di uscita 26/3/2022 Difficoltà V+, VI
Sass Balòss presenti
Bertoldo.
Amici presenti

Anita.

Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata calda e con temperature gradevoli. I sentieri che si percorrono sono molto evidenti: quello di discesa presenta dei tratti attrezzati con fune metallica. La roccia in via è generalmente buona ma in alcuni punti un po' sporca dai licheni. Occorre verificare bene gli appigli, specialmente lungo il muro d'uscita.

Eventuali pericoli

Soliti da arrampicata in ambiente. Prestare attenzione a qualche terrazza detritica.

Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
Nessuno.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Normale dotazione alpinistica. Eventualmente portare un minimo assortimento di friends (medio/piccoli) ma noi non ne abbiamo usati.
Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Itinerario aperto nel maggio del 2009 da Dario Cabas e Pierangelo Masera, che si snoda lungo la parete della Piramide Lakshmi con arrampicata varia. Le placche si alternano ai diedri e i muretti alle fessure. La via non è molto ripetuta e alcuni tratti sono decisamente sporchi, come la placca del terzo tiro dove i licheni infastidiscono il grip delle scarpette. L'uscita originale, che è descritta della guida Arco Pareti (Diego Filippi, Versante Sud 2020), oggi non esiste più a causa di un grosso distacco. Al posto di una "bella lama gialla" oggi è presente un cratere bianco. Per uscire dalla parete oggi si utilizza una bella e logica variante che segue una fessura obliqua a destra. Le protezioni presenti, chiodi e clessidre con cordone, sono numerose, ma è consigliabile avere una serie di friend per integrare.

Attacco, descrizione della via
Da Arco di Trento risalire la Valle del Sarca. Superare Ceniga ed entrare in Dro, poi raggiungere il campo sportivo in località Oltra e parcheggiare. Incamminarsi lungo l'evidente strada forestale ed in breve raggiungere un bivio al quale si svolta a destra in direzione di Pietramurata. Camminare per circa 5 minuti sino ad incontrare sulla sinistra un ometto (lettera "D" e freccia in vernice rossa). Risalire lungo tracce non sempre evidenti sino alla base della parete (bolli rossi). Costeggiarla verso destra fino a raggiungere l'attacco (scritta "Sofia" alla base). Proseguendo verso destra si trova l'attacco del "Diedro Rosso".

1° tiro:
alzarsi in verticale per poi traversare a destra per qualche metro. Riprendere a salire dritti lungo facili salti e raggiunta la parete, spostarsi a destra in sosta (pianta+cordone). 40 Mt., IV+, III, 4 clessidre con cordoni, 1 chiodo con cordino.

2° tiro:
spostarsi a destra e salire il diedro adagiato. La sosta (pianta+cordone) si trova sulla sinistra prima di una grande placca incisa da una fessura. 30 Mt., V, V+, 2 chiodi, 4 clessidre con cordone.

3° tiro:
rimontare i grossi blocchi e portarsi in corrispondenza della fessura verticale. Dopo pochi metri (clessidra) spostarsi a destra in placca. Alzarsi fino a raggiungere l’arco e seguirlo sino al suo termine. Rimontare le facili balze e sostare (pianta+clessidra con cordone).
35 Mt., V+, V, 11 chiodi (alcuni con cordone).

4° tiro:
traversare a destra (facile) fino a un pilastro con rocce rotte. Salirlo e sostare (2 chiodi+cordino) dopo circa 10 metri sulla destra, in corrispondenza di un salto verticale. 30 Mt., I, II, 3 chiodi con cordone, 1 clessidra con cordone.

5° tiro:
alzarsi a sinistra della sosta e rimontare il pilastro. Sostare (chiodo+clessidra con cordone) al suo termine.
30 Mt., VI, V+, 10 chiodi, 3 clessidre con cordone.

6° tiro:
alzarsi in verticale (balze) e raggiunto un grosso albero, anziché piegare a sinistra (uscita originale oggi interessata da un grosso distacco), salire la fessura verso destra uscendo infine dalla parete superando un muretto con roccia delicata. Attrezzare la sosta su pianta. 50 Mt., V+, V, IV, 5 clessidre con cordone, 2 chiodi (uno con anello e uno con cordino).
Discesa
Dal termine della via alzarsi alcuni metri fino a raggiungere una zona di ghiaie. Qui camminare verso sinistra in direzione di Arco. La traccia (rari ometti e bolli rossi) diviene via via più marcata, perde leggermente quota, e si congiunge al sentiero delle Cavre (n. 425) che si segue verso valle (qualche tratto attrezzato). Raggiunta la pista ciclabile (cappella in loco) si prende a sinistra e subito dopo a destra ritornando così al campo sportivo di Dro.

Note
Itinerario sicuramente sconsigliato nel periodo estivo causa l'eccessivo caldo.
   

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Anita sul primo tiro

Matteo all'inizio di L2

   

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La placca del terzo tiro

   

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Il facile traverso di L4

Anita sulla quinta lunghezza

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Dettaglio della parete con i tracciati delle vie: Sofia e Diedro Rosso