Zona montuosa |
Odle/Puez |
Località di partenza |
Loc. Larciunei - Selva di Val Gardena (BZ) |
Quota partenza |
1600 Mt. circa |
Quota di arrivo |
1800 Mt. circa |
Dislivello totale |
200 Mt. |
Data di uscita |
27/07/2018 |
Ore di salita |
1 h. 30' |
Ore di discesa |
1 h. |
Sentieri utilizzati |
n. 14 |
Giudizio sull'escursione |
Piacevole |
Sass Balòss presenti |
Omar |
Difficoltà |
T |
Amici presenti |
Roberta, Tommaso, Marta. |
Condizioni climatiche e dei sentieri |
Ottima giornata, rovinata verso il tardo pomeriggio da tipico un acquazzone estivo. Il percorso, semplice e ben segnalato, si sviluppa su ampi sentieri quasi sempre pianeggianti o con leggere pendenze. |
Eventuali pericoli |
Nessuno. |
Presenza di acqua |
Nei pressi del parcheggio più a monte esiste un ristoro per turisti. |
Punti di appoggio |
Dopo circa 15 minuti dalla partenza incontrerete la semplice e bella chiesetta di San Silvestro presso la quale potete trovare un minimo di riparo. Nei suoi pressi, sul lato opposto del torrente che solca la vallata, si trova anche un piccolissimo edificio in legno. Più avanti, ecco una specie di pensilina coperta sotto la quale ripararsi in caso di pioggia. Arrivati all'ampia spianata del Pra da Ri, ecco una bella ed ampia baita, il cui porticato esterno offre ospitalità e riparo. |
Materiale necessario oltre al tradizionale |
Nulla. Scarpette da arrampicata per gli appassionati di bouldering: l'intera valle è costellata da massi più o meno grandi sui quali potersi divertire a salire, specialmente su quello più grande che si trova proprio nei pressi della baita di Pra da Ri, all'inizio del Pra da Ri. |
Caratteristiche dell'escursione |
Descrizione generale
Rilassante, facile e pochissimo faticosa camminata che percorre la parte bassa e mediana della Vallunga, traversa settentrionale della Val Gardena. Gita adattissima a famiglie con bambini al seguito. Il percorso si snoda attraverso prati ai piedi di alte montagne rocciose, boschi di abeti e pascoli, fino a sbucare in una immensa spianata prativa che precede la testata della valle. All'inizio del percorso avrete la possibilità di visitare la piccola ma interessante chiesetta di San Silvestro, dalle tipiche forme, semplici e rurali, degli edifici religiosi della zona, immersa in un paesaggio bucolico ed alpestre di rara tranquillità.
Descrizione percorso
Giunti a Selva Gardena, nell'omonima bellissima valle, seguire le evidenti indicazioni per la Vallunga. Proseguire fino al termine della strada asfaltata e lasciare l'auto presso uno dei vari parcheggi a pagamento che si trovano nell'ultimo tratto di strada. Da qui proseguire lungo la valle fino ad arrivare ad un ristoro sulla sinistra. Qui si trova anche una bella bacheca con la cartina dei sentieri della zona. Una palina con alcune frecce ci indica il sentiero n. 14 che prima conduce alla chiesetta di San Silvestro e poi si addentra nella valle. Lungo un pianeggiante sentiero tra pascoli ed abeti, in circa 15 minuti arriviamo senza il minimo sforzo alla chiesetta suddetta (1632 metri di quota), circondata da prati e boschi, con tanto di piccolo ruscello. Ai lati della valle, si innalzano cime aguzze e rocciose, tra cui la Steviola ed il Ciastel de Stevia sulla sinistra (per chi sale) e il Punton dal Fier sulla destra. Proseguiamo oltre la chiesetta, sempre su terreno quasi pianeggiante, tra pascoli e boschi. Arriviamo ora in una zona caratterizzata da numerosi masi sparsi nei prati circostanti, alcune panchine in legno e zone per pic-nic. Superiamo ora un cancelletto di legno che impedisce alle mucche al pascolo di scendere verso valle e continuiamo in ambiente simile al precedente, ma con meno prati e più mughi. Superiamo una palina di legno con la freccia verso sinistra per il rifugio Puez lungo il sentiero n. 16. Qui, sulla sinistra si innalzano le cime del
gruppo Puez-Odle. Noi andiamo dritti lungo il sentiero 14 ed in breve arriviamo all'imbocco della sconfinata piana prativa di Pra da Ri, con alla nostra destra una bella baita. L'ambiente vagamente ricorda le immense distese canadesi. Poco sopra il gigantesco pianoro, sulla sinistra si vede bene un crocefisso ligneo con una panchina ai suoi piedi. Volendo si può proseguire lungo il pianoro, inoltrandosi fin dove esso continua, fino alla testata della valle, presso il Pian Ciaseis e la Fonte Zirmei.
Discesa Ripercorrere a ritroso l'itinerario dell'andata. Nei pressi della chiesetta di San Silvestro,esiste una variante al percorso che, per chi scende, devia verso destra e con alcuni saliscendi nel bosco, rimane parallelo al sentiero originale, ma permette di variare il panorama. |
Note |
Nei pressi del parcheggio, a pagamento, è possibile salire anche il ripido ma breve percorso che porta alle rovine del Castello di Wokestein. La Vallunga, vista l'orografia, è particolarmente adatta anche ad escursioni invernali con molta neve. Volendo, la Vallunga prosegue fino alla sua testata e da qui, si può salire fino al rifugio Puez, in circa 3 ore dalla partenza. |
Commenti vari |
La zona, almeno fino alla chiesetta, è molto frequentata da turisti ed escursionisti. Più ci si inoltra nella valle, meno gente si incontra, ma in generale prevedete di andarci a metà settimana, oppure in periodi non affollati. |
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L'inizio della Valle Lunga con la chiesetta nel cerchio |
La chiesetta di San Silvestro |
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La chiesetta con le cime della Steviola sullo sfondo |
Tommaso gioca ad arrampicarsi sui sassi |
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La parte mediana della valle |
Il bellissimo pianoro finale |
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Foto di gruppo alla baita ad inizio pianoro |
Ambiente quasi nordamericano |
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