Tognazza - Via Baby Jan |
|
Zona montuosa |
Lagorai - Cima d'Asta
|
Località di partenza |
Passo Rolle (TN) |
Quota partenza |
1985 Mt. (Albergo Vezzana) |
Quota di arrivo |
2209 Mt. |
Dislivello totale |
-50 +54 Mt. per l'attacco
+220 Mt. la via (240 lo sviluppo) |
Sentieri utilizzati |
Non numerati |
Ore di salita |
20' per l'attacco
3 h. la via |
Ore di discesa |
20' |
Esposizione |
Est/Sud-est |
Giudizio sull'ascensione |
Molto bella |
Data di uscita |
18/08/2013 |
Difficoltà |
6c/6a+, A1 |
Sass Balòss presenti |
Bertoldo. |
Amici presenti |
Anna, Diego, Sabrina, Teone. |
Condizioni climatiche,
dei sentieri e della roccia |
Giornata
soleggiata con temperature gradevoli. I sentieri che si percorrono sono abbastanza evidenti. Quello di accesso necessita, in alcuni punti, un po' d'attenzione per via dell'erba alta e di qualche passaggio d'arrampicata. La roccia è ottima lungo tutto il percorso.
|
Eventuali
pericoli |
Soliti da arrampicata in ambiente. |
Presenza
di acqua |
No. |
Punti
di appoggio |
Albergo Vezzana, posto in corrispondenza di Passo Rolle. |
Materiale
necessario oltre al tradizionale |
Solito materiale d'arrampicata. La via è ottimamente protetta a fix tuttavia qualche friend potrebbe far comodo. Inutili invece martello e chiodi. |
Caratteristiche
dell'arrampicata |
Descrizione
generale
La Tognazza è la prima cima orientale della Catena del Lagorai. Il versante nord è interessato da numerose piste da sci ed impianti di risalita, ma il versante est e sud-est invece è caratterizzato da un'imponente lavagna di porfido che guarda il gruppo delle Pale di San Martino.
I primi itinerari alpinistici risalgono agli anni '60 ma gran parte dello sviluppo di questa parete lo si deve alla Scuola Alpina delle Fiamme Gialle e al forte arrampicatore Maurizio Zanolla (Manolo).
Diego Filippi e Roland Galvagni su questa parete hanno lasciato
la loro firma per ben tre volte. Si tratta sempre di itinerari sportivi ben protetti dove il divertimento è assicurato.
Baby Jan ha visto la luce nel 2005 e ricorda il nipote di Galvagni.
Attacco, descrizione della via
Raggiungere passo Rolle e parcheggiare in corrispondenza dell'albergo Vezzana. Dietro l'albergo parte un piccolo sentiero che in breve conduce alla falesia delle Fiamme Gialle, struttura normalmente molto frequentata. Sulla sinistra della falesia si stacca una piccola traccia, talvolta disturbata dalla vegetazione, che con diversi sali/scendi e qualche piccolo passo d'arrampicata conduce all'imponente parete della Tognazza.
La via "Baby Jan"
corre sul lato destro. Placchetta metallica con il nome all'attacco (vicino corre la Via del Vento). Circa 50 metri più a sinistra (viso a monte) corre la via Danilo Busin.
1° tiro:
salire il muretto con passo atletico e proseguire lungo il diedro. Uscirne poco prima del termine traversando a sinistra in direzione di uno spigolino dove si trova la sosta
(2 fix). 35 Mt., 6a, 4 fix, 1 chiodo.
2° tiro:
rimontare la placca a sinistra della sosta e per terreno via via più semplice raggiungere la sosta
successiva (2 fix) posta su di una comoda cengetta.
30 Mt., 5c, 5 fix.
3° tiro:
certamente il tiro più bello della via. Spostarsi per qualche metro a sinistra e salire sfruttando dei blocchi. Proseguire lungo il diedro sino a raggiungere il comodo terrazzo dove si trova la sosta
(2 fix). 35 Mt., 5c, 8 fix.
4° tiro:
lunghezza chiave della via. Salire l'atletica (e impegnativa) placca sfruttando una fessurina sino a raggiungere la sosta
(2 fix).
30 Mt., 6c oppure 6a+ e A1, 10 fix.
5° tiro:
proseguire in verticale
entrando in un diedrino sino a raggiungere la sosta (2 fix). 30 Mt., 6c oppure 6a+ e A1, 5 fix.
6° tiro:
spostarsi a sinistra e rimontare la facile placca. Una successiva placca incisa da una fessurina richiede un'arrampicata tecnica e impegnativa. La sosta (2 fix) si trova poco oltre. 35 Mt., 4a, 6a+, 6b oppure A0, 6 fix.
7° tiro:
proseguire sfruttando la fessurina di destra (l'erba può infastidire). Raggiunta una fascia di alberi traversare a destra e rimontare il pilastrino finale oltre il quale termina la via. 45 Mt., 5c, 8 fix.
Discesa
Seguendo deboli tracce attraversare i prati sino a raggiungere le piste da sci. Da qui scendere comodamente a Passo Rolle e all'albergo Vezzana. |
Commenti vari |
La parete, data la vicinanza alla strada e la facile discesa in corda doppia, risulta ottimale in caso di giornate incerte. |
Pubblicazioni |
Questa relazione è stata inserita nella guida ARRAMPICARE Dolomiti sud-occidentali vol.1 edita da ViviDolomiti.
Clicca sull'immagine qui sotto per accedere alla pagina web ViviDolomiti edizioni
- libri di montagna e acquistarne direttamente una copia. |
|
|
 |
 |
La prima lunghezza. Un atletico diedro mette subito alla prova |
Terzo tiro - entusiasmante! |
|
|
 |
 |
Teo in uscita dal quinto tiro |
Ultima lunghezza |
|
|

|

|
Will in uscita dalla via |
Teo e l'equilibrio |
|
|

|

|
Diego, Will, Sabry, Anna e Teone |
La parete della Tognazza
con i tracciati delle vie:
Danilo Busin e Baby Jan |
|
|
Il contenuto di questo sito (testo, elementi grafici, immagini, ecc.) così come il modo in cui i contenuti sono presentati e formati è di esclusiva proprietà del gruppo SassBalòss ed è protetto dalle leggi italiane ed internazionali in particolare da quelle in materie di copyright. E' consentita la consultazione. Sarà concessa la duplicazione, anche parziale, solo dopo esplicita richiesta; in tal caso dovrà essere espressamente indicata, sulle copie realizzate, la provenienza della fonte ossia il sito internet www.sassbaloss.com. Ogni utilizzazione diversa da quelle sopra previste quindi (indicativamente: la distribuzione a terzi e/o la pubblicazione a scopo di lucro, la modificazione, l'elaborazione in qualunque forma e modo) deve considerarsi abusiva e sarà perseguita a norma delle vigenti leggi. |
|