Descrizione
generale
Bella via aperta da Giulio e Donato Falcone nell'agosto del 2014 che sale lungo la parete nord/nord-est della Cima al Bal sfruttando i punti più logici e deboli della parete. Molto caratteristico è il camino della seconda e terza lunghezza. La via è ottimamente protetta a fix.
Attacco, descrizione della via
Da Riva del Garda imboccare la strada che conduce nella Val di Ledro (strada statale 240). Poco prima di raggiungere Biacesa e subito dopo il termine della lunga galleria sulla sinistra vi è un ponte che oltrepassa il torrente. Parcheggiare in prossimità del ponte e oltrepassarlo a piedi. Superare una bacheca di legno con indicazioni e continuare lungo la strada asfaltata in leggera discesa. Imboccare poco dopo il sentiero n. 429 e iniziare a guadagnare quota. Abbandonare il sentiero in corrispondenza di una traccia poco marcata (ometto) che si stacca sulla destra e che si porta sotto la parete (il grande camino dove corre la via è ben evidente). L'attacco è situato nei pressi di una spaccatura (visibili diversi fix).
1° tiro:
lunghezza molto sporca. Salire lo strapiombino e poi spostarsi a sinistra sfruttando la spaccatura. Proseguire in verticale e raggiunta una placca appoggiata spostarsi a sinistra sino a raggiungere la base del camino dove si sosta (2fix+cordone+maglia rapida).
30 Mt., 6b oppure 6a e A0, 5c, 4b, 8 fix, 1 chiodo, 1 clessidra con cordone.
2° tiro:
salire il camino sino a raggiungere la sosta (2 fix+cordone+maglia rapida). 20 Mt., 4c, 6 fix, 1 chiodo.
3° tiro:
continuare in verticale sino a quando il camino si chiude. Qui uscire atleticamente a sinistra e riportarsi poco dopo a destra in direzione di un comodo terrazzo dove si sosta (2 fix+cordone+moschettone). 20 Mt., 5a, 5c, A1, 12 fix, 1 chiodo.
4° tiro:
dalla sosta spostarsi a sinistra e superare diversi gradoni sino a raggiungere una comoda cengia dove si sosta (2 fix+cordone).
20 Mt., 5b, 5c, 5 fix, 1 chiodo.
5° tiro:
traversare verso sinistra aggirando un masso sino a raggiungere la sosta (2 fix) posta alla base di un muretto verticale.
25 Mt., II, 1 fix, 1 cordone su pianta.
6° tiro:
salire il muretto verticale e spostarsi poi a destra. Superare uno strapiombino e piegare poi nuovamente a destra. Un muretto tecnico precede la sosta (2 fix). 30 Mt., 6a, 6b oppure A0, 7/8 fix.
7° tiro:
continuare lungo una stupenda placca lavorata spostandosi a destra dopo pochi metri. Riportarsi a sinistra e sostare in corrispondenza di un canale (2 fix sulla destra). La lunghezza può essere concatenata con la successiva.
25 Mt., 4c, 6b oppure A0, 5 fix, 2 clessidre con cordone.
8° tiro:
salire in obliquo a sinistra per facili risalti sino ad un terrazzino di sosta (2 fix). 20 Mt., II, 1 fix.
9° tiro:
salire la placca sopra la sosta. Superare uno strapiombino e proseguire per terreno via via più semplice sino alla sosta (2 fix) posta in corrispondenza di un terrazzino. 30 Mt., 5a, 5b, 4c, 6/7 fix.
Alzarsi per rocce semplici sino a raggiungere una debole traccia.
Discesa
Imboccare la traccia che scende verso sinistra (viso a monte) sino a raccordarsi con il sentiero CAI n. 429 e mediante questo rientrare alla macchina. |