Rocca Sbarua/Sperone Cinquetti - Via Super-Cinquetti

 
Zona montuosa Alpi Cozie Località di partenza Talucco di Pinerolo (TO)
Quota partenza 1005 Mt. circa Quota di arrivo 1210 Mt.
Dislivello totale +65 Mt. per l'attacco (compresi i saliscendi)
+140 Mt. la via (200 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati Non numerati
Ore di salita 30' per l'attacco
5 h. 30' la via
Ore di discesa

1 h.

Esposizione Sud Giudizio sull'ascensione Ottima
Data di uscita 02/06/2007 Difficoltà max 6b/5b, A0
Sass Balòss presenti
Luca, Bertoldo.
Amici presenti
Claudia.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata inizialmente bella. Nel primo pomeriggio il cielo ha iniziato a coprirsi e durante le ultime lunghezze di corda siamo riusciti a prendere un po' d'acqua sulla testa. Il sentiero che conduce all'attacco è evidente. La roccia in via è ottima.

Eventuali pericoli
I soliti dell'arrampicata in ambiente.
Presenza di acqua
No. (agg. 2016. Presente una fontana all'esterno dell'ex rifugio Melano, ora Casa Canada).
Punti di appoggio
Il rifugio Melano 1060 Mt. è stato smantellato da pochi mesi (15 marzo 2007), ma a breve dovrebbero iniziare i lavori per la posa della nuova struttura "Casa Canada".
Materiale necessario oltre al tradizionale
La via è attrezzata con fix e qualche vecchio chiodo che risulta essere superfluo. Tutte le soste sono attrezzate. Inutili friend e dadi.
Caratteristiche dell'escursione

Descrizione generale
La Rocca Sbarua è la palestra di roccia per eccellenza del piemonte ed è composta da una serie di risalti granitici posti sul versante meridionale del Monte Freidour, sopra Pinerolo. Su queste pareti grandi alpinisti disegnarono numerose vie di salita. Oggi, con l'avvento dello spit la Sbarua (che in piemontese significa "spavento") non diffonde paura come un tempo.
La via "Super-Cinquetti" è il concatenamento di numerose varianti della vicina via "Cinquetti-Burdino" aperte da Claudio Santuinione. L'avvento dello spit ha fatto si che nascesse un itinerario totalmente indipendente con difficoltà di 6b (con l'ausilio di qualche cordino è possibile scendere ad un 5b obbligato). Anche se alcuni passi risultano obbligati l'ottima chiodatura rende sicurissimo l'itinerario.
Le prime due lunghezze qui di seguito relazionate appartengono alla via Cinquetti.
Attacco, descrizione della via
Dal centro di Pinerolo seguire le indicazioni per San Pietro in Val Lemina e Talucco. Oltrepassata quest'ultima frazione seguire per la contrada Dairin e parcheggiare in prossimità del termine della strada. Imboccare il sentiero che costeggia la montagna e che in circa 10 minuti di camminata conduce al Colle Ciardonet. Da qui scendere lungo la strada in direzione delle evidenti pareti rocciose sino a raggiungere un bivio dove sulla destra si stacca una piccola traccia di sentiero. Sia seguendo la strada che il sentiero si raggiunge in breve il rifugio Melano (o Casa Canada). Da qui si continua per il comodo sentiero che costeggia in piano i vari speroni sino ad incontrare un'indicazione sulla sinistra per lo Sperone Cinquetti.
Il sentiero dopo essere salito di qualche metro attraversa un canalone e conduce alla base dello sperone. La via attacca in prossimità dello spigolo sinistro (diversi fix visibili - targhetta metallica alla base con la scritta "Cinquetti").

1° tiro:
salire la placca sino a raggiungere un comodo ripiano dove sostare. 30 Mt., 4a, 4b, 7 fix.

2° tiro:
spostarsi a destra e salire la lama staccata. Poi ancora un po' a destra per risalire infine dritti fino alla sosta (2 fix+catena+maglia rapida) della via Cinquetti. Poco più in basso, sulla sinistra è presente un'altra sosta (2 fix+catena+anello); qui due scritte un po' sbiadite indicano le vie Super-Cinquetti e Cinquetti. 25 Mt., 5a, 4 fix.

3° tiro:
alzarsi utilizzando la fessura a sinistra della sosta, poi vincere un passo in leggero strapiombo e proseguire per il diedro fino alla sosta.
35 Mt., 5b, 5 fix, 1 chiodo.

4° tiro:
salire la semplice rampa a sinistra della sosta fino al cospetto della parete verticale. Vincerla con non poche difficoltà e proseguire poi per placca oltre la quale si trova una sosta attrezzata che conviene ignorare. Continuare per piccola cresta verso destra fino ad un comodo ripiano con due fix da collegare per la sosta. 35 Mt., 6b oppure 5b e A0, 5 fix, 1 chiodo.

5° tiro:
rimontare il masso sopra la sosta e traversare verso destra passando sotto allo strapiombo che si vince poco oltre sulla destra con passo atletico. Proseguire poi per placca sino a raggiungere la sosta. 30 Mt., 5c+, 4 fix.

6° tiro:
puntare allo strapiombino appena a sinistra di una grossa quercia e superarlo. Proseguire poi per rocce lavorate ed appoggiate sino alla sosta. 25 Mt., 5b, 5 fix.

7° tiro:
rimontare lo spigolo a sinistra e ,dopo un passaggio atletico e delicato, proseguire lungo la placca sino al suo termine dove si trova una sosta attrezzata. E' anche possibile ignorare questa sosta ed attrezzarne una molto comodamente sulle piante presenti poco oltre. Lunghezza molto ben protetta. 20 Mt., 6a+ oppure 5b e A0, 8-10 fix.
Discesa
Abbassarsi lungo il versante opposto a quello di salita (catene) ed entrare nel canalone. Qui abbassarsi sfruttando in alcuni punti delle catene. Raggiunto l'attacco della via si rientra alla macchina percorrendo a ritroso il sentiero di avvicinamento. Data l'alta frequentazione della struttura è sconsigliato scendere in corda doppia.

   

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Bertoldo sul secondo tiro

Luca e Claudia alla prima sosta

   

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Bertoldo alla fine della placca del quarto tiro

Luca sotto lo strapiombino del quinto tiro

   

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Claudia e Matteo sul sesto tiro

Sulla cima dello Sperone Cinquetti