Parete di San Paolo - Via Neve d'autunno

 
Zona montuosa Prealpi Trentine - Valle del Sarca Località di partenza Fraz. Ceniga - Dro (TN)
Quota partenza 115 Mt. circa Quota di arrivo 365 Mt.
Dislivello totale +50 Mt. per l'attacco
+200 Mt. la via (290 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati Non numerati
Ore di salita 10' per l'attacco
3 h. 30' la via
Ore di discesa 30'
Esposizione Sud-est Giudizio sull'ascensione Bella
Data di uscita 20/10/2021 Difficoltà 6b/6a+, A0
Sass Balòss presenti
Bertoldo.
Amici presenti
Anita.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata soleggiata con temperature gradevoli. I sentieri che si percorrono sono evidenti e ben segnalati. La roccia varia da buona a ottima.

Eventuali pericoli
Soliti da arrampicata. Prestare attenzione a qualche ripiano detritico dai quali si può far cadere dei sassi.
Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
Nessuno.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Solito da arrampicata. La via è ottimamente protetta con fix e numerose clessidre già dotate di cordone per cui martello e chiodi risultano superflui. Anche le protezioni veloci non sono necessarie.
Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Itinerario sportivo aperto da Dario Cabas e Pierangelo Masera nel 2010 ma che è stata riattrezzata e migliorata nel percorso nel 2017 da Heinz Grill, Florian Kluckner, Peter Maier, Julia Haupt.
La chiodatura è ottima a fix, clessidre con cordone e qualche chiodo. I passi più impegnativi sono azzerabili.
Attacco, descrizione della via
Da Arco di Trento imboccare la strada che conduce ai campeggi e alla piscina comunale. Proseguire sulla strada in direzione di Ceniga e parcheggiare nel cortile della Pizzeria "La Lanterna". Proprio di fronte alla pizzeria c'è una cappella; seguire la piccola strada alla sua destra, che poi diviene sentiero, fino alla base della parete. Traversare ora verso destra sino a raggiungere l'attacco (nome alla base). Poco oltre si trova la falesia "Swing Area"
.

1° tiro:
alzarsi in verticale lungo il muro lavorato e vincere uno strapiombino, che permette di raggiungere una zona più abbattuta. Spostarsi a sinistra e imboccare una lama rovescia verso destra; seguirla e dopo un tratto verticale spostarsi a sinistra in sosta (fix con anello+clessidra con cordone). 25 Mt., 5b, 5c, 6a+, 6b oppure A0, 7 fix, 2 clessidre con cordone.

2° tiro:
alzarsi sopra la sosta e obliquare verso destra lungo la placca a buchi. Ignorare la fessura verticale (clessidra con cordone alla base) per proseguire alla sua destra. Raggiunto il fix riportarsi a sinistra, salire lungo la spaccatura e in breve raggiungere la sosta (2 fix di cui 1 con anello). 30 Mt., 5b, 5c, 5b, 2 fix, diverse clessidre con cordone.

3° tiro:
alzarsi a sinistra della sosta e imboccare la rampa obliqua verso sinistra. Un muretto verticale precede la sosta (2 fix di cui 1 con anello). 40 Mt., 5c, 4b, 6a+, 4 fix, 2 chiodi, 1 clessidra con cordone.

4° tiro:
salire la rampa terrosa verso destra. Superare un muretto e sostare (2 fix di cui 1 con anello). 20 Mt., I, 5b, 1 fix.

5° tiro:
salire il diedrino appena a sinistra dello spigolo a destra della sosta. Spostarsi a destra e rimontare la placca. Traversare dopo poco a sinistra (delicato) e terminato il tetto rimontare lo spigolo. Sostare poco dopo (2 fix di cui 1 con anello). 25 Mt., 6a, 6a+, 6 fix, 1 clessidra con cordone.

6° tiro:
salire il diedro a sinistra e per facili gradoni raggiungere la sosta situata sulla grande terrazza (1 fix con anello). 25 Mt., 5a, 1 fix.

7° tiro:
alzarsi lungo i gradoni
sfruttando alcuni appigli svasi. Spostarsi poi a sinistra in direzione della sosta (2 fix di cui 1 con anello), che si trova a sinistra del grande tetto. 20 Mt., 6a, 6a+, 6a, 4 fix.

8° tiro:
salire la rampa verso destra ignorando la via originale che sale in verticale a metà rampa (A1). Superare uno strapiombino e guadagnare la sosta (2 fix di cui 1 con anello). 25 Mt., 5a, 6c oppure A0, 3 fix, 1 chiodo, 2 clessidre con cordone.

9° tiro:
traversare a sinistra della sosta e superare un muro ripido. Sostare (2 fix) poco dopo. 20 Mt., 6a, 6a+, 5 fix, 1 clessidra con cordone.

10° tiro:
salire la placca in obliquo verso sinistra. Per rocce semplici portarsi al muro finale, alla cui base si trova la sosta (fix con anello+clessidra con cordone). 30 Mt., 4c, 1 chiodo, 4 clessidre con cordone.

11° tiro:
alzarsi sulla placca e traversare in obliquo verso destra. Vincere lo strapiombo e per rocce via via più semplici guadagnare la terrazza sommitale, dove si sosta (clessidra con cordone). L'uscita originale della via, ormai abbandonata, corre lungo il canale sopra la sosta. 30 Mt., 4b, 6b oppure 6a+ e A0, 5b, 4 fix, 2 chiodi.
Discesa
Abbassarsi sul versante opposto e seguire la traccia che scende verso destra (viso a monte) sino a congiungersi con la mulattiera che in breve conduce al ponte romano. Da qui mediante la strada asfaltata si torna al posteggio. Lungo la mulattiera, in corrispondenza di un ometto, è possibile scendere nel bosco accorciando leggermente il sentiero di discesa.

Note
L'esposizione e l'altitudine consentono di arrampicare su questa parete per quasi tutto l'anno, ma nel periodo estivo può fare veramente caldo.
   

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Anita sul primo tiro della via

Il terzo tiro

   

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Settimo tiro

Anita in uscita dal passaggio chiave della via

   

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Ultimo tiro

Will e Anita alla fine della via