Zona montuosa |
Dolomiti - Gruppo del Sassolungo |
Località di partenza |
Passo Sella - (BZ) |
Quota partenza |
2180 Mt. |
Quota di arrivo |
2153 Mt. |
Dislivello totale |
-27 Mt. |
Data di uscita |
26/07/2018 |
Ore di salita |
1 h. 30' |
Ore di discesa |
1 h. |
Sentieri utilizzati |
n. 526 |
Giudizio sull'escursione |
Piacevole |
Sass Balòss presenti |
Omar |
Difficoltà |
E |
Amici presenti |
Roberta, Tommaso, Marta. |
Condizioni climatiche e dei sentieri |
Il sole ed il cielo azzurro della mattina, hanno lasciato il posto a minacciosi nuvoloni verso mezzogiorno che ci hanno regalato un rinfrescante acquazzone estivo. Dopo il breve temporale la giornata è tornata tersa e luminosa. Sentieri ben evidenti e segnalati a dovere, molto frequentati e privi di problemi. |
Eventuali pericoli |
Nessuno. Un minimo di attenzione, in caso di terreno bagnato e presenza di bambini, nel tratto che attraversa la così detta "Città dei sassi"; qui il terreno è prevalentemente sassoso e si passeggia tra fenditure, pinnacoli e saltelli rocciosi di nessuna difficoltà ma che possono creare problemi ai piedini dei più piccoli se dovessero finire in qualche fessura. |
Presenza di acqua |
Al Passo Sella sono presenti alcuni bar e ristoranti. Presso il rifugio Comici troverete tutto quello che vorrete bere, non solo l'acqua. |
Punti di appoggio |
Il rifugio Comici e poco prima di esso, con una breve deviazione in discesa, arriverete alla stazione a monte della funivia Piz Seteur che sale da Pian de Gralba, poco sopra Selva Gardena. |
Materiale necessario oltre al tradizionale |
Se volete pranzare al rifugio Comici, portatevi qualche soldo in più rispetto a quanto spendereste presso i nostri rifugi... |
Caratteristiche dell'escursione |
Descrizione generale
Piacevolissima passeggiata, pochissimo faticosa e adatta a famiglie intere, in una zona dolomitica a dir poco bellissima, dove tutto è come ve lo aspettereste da questi posti: alte pareti verticali e pallide, verdi pascoli con mucche scampanellanti, ampi sentieri che serpeggiano placidi, colori e panorami memorabili, folla di turisti vocianti ai punti di ristoro, prezzi spesso esagerati, abetaie che si estendono ai piedi di irti ghiaioni infiniti. Da evitare come la peste nel caso non vi piaccia la folla tra i monti.
Descrizione percorso
Per chi proviene dalla Val Gardena, passato il paese di Selva Gardena, si sale fino a poco prima del Passo Sella e qui si parcheggia nei pressi di alcuni ristoranti (tra cui il rifugio Passo Sella, a 2180 metri di altitudine) e della stazione di partenza dell'ovovia per la Forcella del Sassolungo. Iniziamo a camminare lungo il sentiero n. 526 tenendo la destra. Ci troviamo sul percorso circolare nominato "Naturonda" che in breve ci conduce ad una zona disseminata di grossi massi all'interno di un labirintico percorso pietroso, tra pinnacoli, enormi blocchi di dolomia e sassi sparsi un poco ovunque: si tratta della zona chiamata "città dei sassi". Seguiamo fedelmente i bolli bianchi e rossi facendo attenzione a non sbagliare la retta via. Usciti dalla zona di sassi, improvvisamente il tracciato diviene lineare e a mezzacosta; per un breve tratto ci troviamo in un rado boschetto, poi in zona aperta tra ampi pascoli che ci permettono di godere di bellissime viste sul gruppo del Sassolungo e del Sella e alle nostre spalle, ben più lontana, compare anche la Marmolada. Lungo il percorso sono disseminate alcune bacheche sulle quali sono riportati racconti e leggende. Arrivati sul filo di una dorsale erbosa, un lungo steccato di legno si presenta davanti a noi. Lo superiamo tramite un cancelletto e alla nostra sinistra vediamo un bel crocefisso di legno. Qui normalmente pascolano beate numerose vacche. Una palina ci indica il rifugio Comici. Perdiamo leggermente quota su terreno aperto e con viste bellissime dei monti circostanti. Passiamo sotto ad una funivia e proseguiamo in falsopiano verso altri impianti di risalita, che però non dobbiamo raggiungere. Sotto di noi,alla nostra destra si estende il Piano di Tambres. Arrivati ad un incrocio, dove si trova una bella bacheca con cartina della zona, proseguiamo dritti. Il gruppo del Sassolungo ci sovrasta imponente e calamita i nostri sguardi. Proseguiamo su placido sentiero che con una ultima breve salitella ci conduce sulla soglia del rifugio Comici in circa 1 ora e mezza (con bambini piccoli al seguito; normalmente il percorso non richiede più di tre quarti d'ora).
Discesa
Percorriamo il medesimo sentiero dell'andata fino all'incrocio con cartina della zona. Qui non proseguiamo dritti, ma saliamo verso destra su comodo, ma a tratti ripido sentiero. La salita prosegue fino ad un pulpito dal quale godiamo ampi panorami sulla valle sottostante ed i monti attorno. Qui è presente anche una panchina ricavata con una ampia seduta di una funivia. Saliamo ancora pochi metri per poi piegare verso sinistra ed iniziare la tranquilla discesa verso il Passo Sella. Il sentiero è sempre comodo ed ampio ed in alcuni tratti è diviso in due parti: una per escursionisti ed una per ciclisti. Lentamente perdiamo quota. Passiamo sopra la "città dei sassi" che dall'alto possiamo osservare perfettamente. Pochi minuti ed eccoci al punto di partenza. Dal rifugio occorrono circa 30-40 minuti di cammino, oppure 1 oretta con bimbi al seguito. |
Note |
Per salire al Passo Sella con la propria automobile, attualmente (ma si tratta di un provvedimento in via sperimentale) ci si deve registrare via Internet, presso un sito che rilascia il permesso di accesso a numero chiuso per fasce orarie: voi scegliete la fascia oraria che volete ed il sistema, previa indicazione del numero di targa del veicolo, vi concede il permesso se il numero massimo di quella fascia non è stato ancora raggiunto; in caso contrario dovete cambiare ora. Il permesso è gratuito. È comunque possibile raggiungere il passo con i numerosi mezzi pubblici che partono dai paesi della Val Gardena. Il bellissimo e frequentatissimo rifugio Comici dispone anche di un divertente spazio per i giochi dei bimbi che non avranno tempo di annoiarsi nemmeno durante la sosta presso la struttura. Per chi avesse ancora un paio d'ore libere, dopo il ritorno dal rifugio Comici, potrebbe essere una bella esperienza per i bambini, salire alla Forcella del Sassolungo con l'ovovia che parte dal Passo Sella e che, con un emozionante ed aereo percorso, sale in una decina di minuti al rifugio Toni Demetz (2685 metri di quota) presso la suddetta forcella posta tra lo Spallone del Sassolungo e la Punta delle Cinque Dita e più precisamente il Pollice Daumen. |
Commenti vari |
La zona è frequentatissima nel periodo estivo, per cui sarebbe meglio evitare di salirci nei fine settimana ed in ogni caso sarebbe ottima idea partire molto presto per evitare la massa di turisti che si riversa ai rifugi poco prima del pranzo. Vi consiglio di dare un'occhiata ai bagni del rifugio Comici: esagerati!! |
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Tommaso alla partenza del sentiero Naturonda |
All'interno della "città dei sassi" |
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Tra prati e vette dolomitiche |
Pascoli vicini al cielo |
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I dolci sentieri verso il rifugio Comici |
Omar con i bimbi ai piedi del Sassolungo |
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Famigliola in posa con il Gruppo del Sella alle spalle |
Le Torri del Sella a sinistra con il Sas de Pordoi sullo sfondo |
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