Pizzo Recastello

 
Zona montuosa Orobie Orientali Località di partenza Valbondione (BG)
Quota partenza 864 Mt. Quota di arrivo 2866 Mt.
Dislivello totale +2002 Mt. Data di uscita 22/06/2003
Ore di salita 5 h. Ore di discesa 4 h.
Sentieri utilizzati n. 305, 306, 304, 321 Giudizio sull'escursione Ottima
Sass Balòss presenti Bertoldo, Luca Difficoltà EE
Condizioni climatiche e dei sentieri
La giornata era splendida anche se una volta arrivati in vetta è scesa per qualche minuto un po' di foschia. I sentieri sono ben segnalati. Può risultare impegnativo l'ultimo tratto ferrato della salita in vetta, che tra l'altro presenta roccia friabile.
Eventuali pericoli
La ferrata che conduce in cresta e la roccia friabile in questa zona.
Presenza di acqua
Si trova acqua facilmente su quasi tutto il percorso.
Punti di appoggio
Rifugio Curò 1895 Mt.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Eventuale imbraco e set da ferrata per la parte finale dell'ascesa.
Caratteristiche dell'escursione

Descrizione Generale
L'escursione è iniziata all'1,30 di mattina di domenica 22. Alle 3 circa abbiamo piantato la tenda e dormito. Dopo una bella dormita abbiamo proseguito verso la vetta.
Descrizione Percorso
Per arrivare al sentiero che conduce in vetta al Pizzo Recastello (2866 Mt.), occorre raggiungere il paese Valbondione (BG, 864 Mt.). Per arrivarci bisogna percorrere tutta la Val Seriana e raggiunto Ponte Selva, svoltare in direzione di Ardesio.
Arrivati ad Ardesio oltrepassarlo senza abbandonare la strada principale. Seguirla fino a quando si arriva a Valbondione. Attraversare il paese seguendo le indicazioni per il Rifugio Curò. Al termine della strada parcheggiare.
Qui imboccare il sentiero n° 305 (per buona parte della salita è carrozzabile). Questo sentiero conduce al rifugio Curò (1915 Mt.). Terminato il sentiero 305 occorrerà imboccare il 306 e successivamente il 304. E’ praticamente impossibile sbagliare perché il sentiero che conduce al rifugio è ben segnalato.
Una volta arrivati al rifugio, proseguire per il sentiero 321 che costeggia parte del lago del Barbellino. Ad un certo punto si incontreranno delle cascate sulla destra e per proseguire è necessario guadare il torrente. Il sentiero 321 svolta sulla destra (quindi non attraversare il torrente). Dopo una leggera salita ci introduciamo nella valle della Cerviera. Una volta imboccata la valle compariranno le indicazioni necessarie per raggiungere la vetta del Recastello. Successivamente il sentiero proseguirà su di un ghiaione e al termine dello stesso si dovrà affrontare una ferrata. Oltrepassare il tratto con catene e poi raggiungere la vetta.
Discesa
Lungo il sentiero di salita.

Note
Per le persone interessate esclusivamente alla salita al pizzo consigliamo di evitare le giornate di apertura delle cascate del Serio. In queste giornate è facile incontrare parecchi "Merenderos" che interessati esclusivamente alle cascate molto spesso rovinano il clima di tranquillità che domina la valle (oltre che causare code automobilistiche al rientro). In questi giorni bisogna anche pagare il parcheggio auto in tutto il paese a valle.
Commenti vari
Quando incontrate una fontana con scritto "Acqua non controllata" bevete senza farvi troppi problemi. E' buonissima!
   
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Bertoldo vigila dal campo base
Luca e Bertoldo in vetta
   
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Il Sasso Luca compila il libro di vetta
Panorama di vetta
   
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