Corno Rat - Via Dell'Oro |
|
Zona montuosa |
Prealpi Comasche |
Località
di partenza |
Belvedere di Valmadrera (LC) |
Quota
partenza |
300 Mt. circa |
Quota di
arrivo |
850 Mt. circa (906 la vetta del Corno Rat) |
Dislivello
totale |
+440 Mt.
per l'attacco
+110 Mt. la via
(135 lo sviluppo) |
Sentieri utilizzati |
N. 3, 5 |
Ore di
salita |
1h. ' per
l'attacco
2 h. 30' la via |
Ore di
discesa |
30' |
Esposizione |
Sud-est |
Giudizio
sull'ascensione |
Bella |
Data di
uscita |
27/02/2010 |
Difficoltà |
VI/V+, A0 |
Sass Balòss
presenti |
Bertoldo. |
Amici presenti |
Ale. |
Condizioni
climatiche, dei sentieri e della roccia |
Giornata stupenda. Il cielo era completamente azzurro. Per raggiungere l'attacco si
seguono sentieri evidenti.
La roccia in via è buona tranne nella seconda lunghezza dove occorre prestare un po' d'attenzione.
|
Eventuali pericoli |
Soliti da
arrampicata in ambiente. |
Presenza di acqua |
E' possibile trovare acqua durante l'avvicinamento in un paio di punti poco prima dell'abitato di San Tomaso. |
Punti di appoggio |
Nessuno. |
Materiale necessario oltre al tradizionale |
Normale materiale
per arrampicata su roccia. Portare friend e nut per integrare. |
Caratteristiche dell'arrampicata |
Descrizione Generale
Questo itinerario venne salito nel maggio del 1940 da Darvino e Pierino Dell'Oro. Nonostante tutt'intorno siano spuntati itinerari di arrampicata libera protetti a spit... questo itinerario è riuscito a conservare la chiodatura originale infatti solo le soste infatti sono state attrezzate a spit e catena per la calata. La seconda lunghezza risulta un po' invasa dalla vegetazione.
Attacco, Descrizione della via
Da Valmadrera (LC) salire alla frazione Belvedere e parcheggiare nei pressi del termine della strada asfaltata. Qui proseguire su strada lastricata abbastanza ripida fino a raggiungere la cappelletta VARS. Qui imboccare il sentiero n. 3 (mulattiera) che piegando verso sinistra conduce alla frazione San Tomaso.
In corrispondenza dell'abitato imboccare la traccia che si stacca sulla destra (sentiero n. 5) e che dopo aver superato un altro bivio (con palina) sale in direzione della ferrata del Corno Rat. La ferrata ha inizio in corrispondenza del Sasso GGOSA. Salire la ferrata sino a raggiungere la sommità del Sasso (in alternativa è possibile seguire una ripida traccia sulla destra). Qui mediante una traccia di sentiero portarsi alla base della parete del Corno. Quasi in centro parete è facilmente identificabile il diedro obliquo della via Dell'Oro. Una targhetta in rame vi darà la certezza del giusto attacco.
1° tiro:
salire lungo l'evidente diedro e poco prima del suo termine spostarsi a destra in direzione della sosta. E' possibile 'rubare' qualche spit all'itinerario adiacente. 35 Mt., IV+, V-.
2° tiro:
continuare a sinistra della sosta lungo un canale. Traversare poi a destra e rimontare rocce ora più solide e meno invase dalla vegetazione sino a raggiungere la sosta. Durante questa lunghezza sono presenti diverse soste appartenenti agli itinerari sportivi. Usare la sosta posta in corrispondenza di un comodo terrazzino con albero. 35 Mt., II, III.
3° tiro:
salire obliquando verso destra sino a raggiungere una fessura verticale oltre la quale si trova una nicchia, qui obliquare verso sinistra seguendo un'altra fessura. Risalire poi per terreno più semplice sino alla sosta. 30 Mt., IV+, V, VI oppure V+ e A0.
4 tiro:
salire il caminetto sopra la sosta sino a raggiungere il cavo metallico che consente di traversare verso sinistra sino ad un altro caminetto. Qui proseguire in verticale sino a raggiungere delle rocce più semplici che consentono di obliquare verso sinistra sino alla sosta.
35 Mt., V, A0, V, IV, II.
Discesa
E' possibile scendere in due modi:
1-In corda doppia lungo gli itinerari sportivi della parete.
2-Proseguendo per roccette e piegando a sinistra lungo un'esile traccia di sentiero sino a raccordarsi con la ferrata che in breve riporta alla base della parete (soluzione da noi seguita).
Dalla base della parete rientrare alla macchina percorrendo a ritroso il sentiero d'avvicinamento.
|
Note |
Il tratto del cavo metallico fu superato dagli apritori mediante il lancio di una corda... Per chi volesse è possibile evitare la traversata salendo lungo il caminetto sovrastante la sosta (2 lunghezze di corda rispettivamente di 6b+ e 7a). |
|
|
|
|
Diedro iniziale |
Bertoldo sul secondo tiro |
|
|
|
|
Ale sulla lunghezza chiave |
Il traverso lungo il cavo metallico |
|
|
|
 |
Lecco con alla sua sinistra la Parete Rossa
del Monte San Martino |
La discesa lungo la ferrata |
|
|
Il contenuto di questo sito (testo, elementi grafici, immagini, ecc.) così come il modo in cui i contenuti sono presentati e formati è di esclusiva proprietà del gruppo SassBalòss ed è protetto dalle leggi italiane ed internazionali in particolare da quelle in materie di copyright. E' consentita la consultazione. Sarà concessa la duplicazione, anche parziale, solo dopo esplicita richiesta; in tal caso dovrà essere espressamente indicata, sulle copie realizzate, la provenienza della fonte ossia il sito internet www.sassbaloss.com. Ogni utilizzazione diversa da quelle sopra previste quindi (indicativamente: la distribuzione a terzi e/o la pubblicazione a scopo di lucro, la modificazione, l'elaborazione in qualunque forma e modo) deve considerarsi abusiva e sarà perseguita a norma delle vigenti leggi. |
|