Punta della Disperazione - Via Giuliana con uscita dalla via Timillero/Secco

 
Zona montuosa Dolomiti Occidentali - Gruppo Pale di S. Martino Località di partenza

Fiera di Primiero (Malga Canali -TN)

Quota partenza 1302 Mt. Quota di arrivo 2083 Mt.
Dislivello totale +329 Mt. dal parcheggio al rifugio
+260 Mt. dal rifugio all'attacco
+192 Mt. la via (205 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati n. 707, 720
Ore di salita 40' fino al rifugio Treviso
30' dal rifugio all'attacco
2 h. 30' la via
Ore di discesa 45' fino al rifugio
30' dal rif. alla macchina
Esposizione Nord Giudizio sull'ascensione Molto bella
Data di uscita 07/08/2010 Difficoltà III, IV, 1 passo di IV+
Sass Balòss presenti
Bertoldo.
Amici presenti
Luca Bono.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia
Inizialmente il cielo era coperto ma dopo aver attaccato la situazione è migliorata. I sentieri che conducono all'attacco sono ben segnalati ed in ottimo stato. Roccia ottima lungo tutta la via.
Eventuali pericoli
Soliti da arrampicata in ambiente.
Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
Malga Canali 1302 Mt. (poco sopra il parcheggio) ed il rifugio Canali Treviso 1631 Mt. (40 posti, +39043962311).
Materiale necessario oltre al tradizionale
Normale dotazione alpinistica. Portare dei cordini per le clessidre e dei friend.
Descrizione dell'arrampicata

Descrizione generale
Il nome bizzarro di questa cima è da attribuire alla prima salita avvenuta il 26 giugno 1911: Leopold Kramer e Giuseppe Zacchini la battezzarono così in quanto fu l'unica cima che riuscirono a salire, causa il perdurare del brutto tempo, durante il loro soggiorno in Val Canali.
La via in questione, aperta il 12 giugno del 1985 da Alessandro e Renzo Timillero, è ideale per le giornate con tempo incerto. L'itinerario originale nella parte alta sale un impegnativo diedro (V, passo di VI) che è possibile evitare, come abbiamo fatto noi, traversando a destra e raccordandosi alla via Timillero/Secco.
In via sono presenti dei bolli rossi un po' sbiaditi che indicano il percorso da seguire.
La roccia in questa zona delle Pale è fantastica ed offre moltissime clessidre per assicurarsi e fare soste.
Attacco, descrizione della via

Da Fiera Di Primiero (TN) seguire le indicazioni per la Val Canali fino a giungere al ristorante Cant del Gal. In corrispondenza del ristorante svoltare a destra per la Val Canali e percorrere la strada fino a giungere al suo termine. Parcheggiare sulla destra.
Camminare lungo il sentiero 707 che risale lentamente la Val Canali fino ad un bivio. Qui prendere il sentiero che sale nel bosco e in poco tempo conduce al rifugio Treviso (1631 Mt.). Qualche metro prima del rifugio imboccare il sentiero 720 che conduce alla Forcella delle mughe. Quando il sentiero esce dal bosco e risale il vallone abbandonarlo per puntare alla cima piramidale che si trova sulla destra (facilmente riconoscibile anche per una grotta formata da un grande sasso addossato alla parete). L'attacco è situato sopra la grotta, nei pressi del canale di discesa. La scritta rossa "Giuliana" un po' sbiadita vi darà la certezza del giusto attacco.


1° tiro:
salire in verticale su roccia appigliata sino a raggiungere un piccolo terrazzino dove si trova la sosta (2 chiodi). 30 Mt., III, III+.

2° tiro:
salire a destra della sosta sfruttando delle fessure. Spostarsi a destra e continuare ancora per fessure sino a raggiungerne una particolarmente profonda. Qui con un passo atletico spostarsi sulla paretina di destra (chiodo visibile) e per rocce rotte raggiungere facilmente la sosta (1 chiodone da integrare). 40 Mt., III, IV, 2 chiodi.

3° tiro:
in verticale sino ad un terrazzino dove si trova una sosta; ignorarla e obliquare verso destra lungo una paretina verticale che conduce ad un piccolo ripiano sotto un diedro/camino verticale dove si trovano due soste: la prima un poco a sinistra (3 chiodi), la seconda proprio alla base del diedro/camino (2 chiodi). 40 Mt., III, IV, 1 chiodo, 1 sosta intermedia su 2 chiodi.

4° tiro:
salire il diedro/camino per pochi metri e poi abbandonarlo uscendo a destra. Continuare in obliquo verso destra su terreno semplice sino a raggiungere la sosta (2 chiodi) situata sotto uno strapiombo nerastro. 30 Mt., IV, III.

5° tiro:
superare lo strapiombo facendo attenzione all'umidità. Proseguire poi in direzione della vetta su terreno più semplice sino ad una forcellina dove si attrezza una sosta. 50 Mt., IV+, IV, III, 2 chiodi.

6° tiro:
salire in vetta per terreno semplice. Spostarsi sul versante sud e sostare (1 anello cementato). 15 Mt., III+.
Discesa
Sul versante sud-est dei cavi metallici e catene permettono di raggiungere una forcella dalla quale ci si abbassa nel canalone (in parte ancora attrezzato) fino a sbucare nel Vallon delle Mughe, poco sopra l'attacco. Dove terminano le corde fisse è necessario superare alcuni facili passaggi su roccia od eventualmente effettuare un paio di calate su dei chiodi cementati.
Nel canalone fare attenzione a non smuovere sassi.

Note
Al termine della strada nella Val Canali parcheggiare solo sulla destra! I vigili spesso fanno visita a questa splendida valle.
Pubblicazioni

Questa relazione è stata inserita nella guida ARRAMPICARE Dolomiti sud-occidentali vol.1 edita da ViviDolomiti.
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Luca in uscita dalla seconda lunghezza

Il vallon della Lede

   

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Terzo tiro

Bertoldo con alle spalle il Dente del Rifugio

   

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Matteo supera il quarto tiro

Breve tratto strapiombante del quinto tiro

   
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Luca in vetta.
Alle spalle la Pala del Rifugio ed il Sass d'Ortiga
La Punta della Disperazione con i tracciati delle vie: Giuliana,
Timillero/Secco, Timillero/Thomas (e var. via dei Francesi)
 
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