Descrizione generale
Si tratta di una via piacevole, di difficoltà contenute, che sale lungo la parete sud-est del settore delle Meraviglie del Muzzerone. La via è stata aperta da Davide Battistella (personaggio chiave dell'arrampicata su queste pareti) e Roberto Vigani. La via è completamente attrezzata a fittoni resinati, tranne le lunghezze di cresta dove oltre alle soste s'incontra solo un chiodo.
Attacco, descrizione della via
Da La Spezia seguire la strada per Porto Venere. Raggiunto l'abitato di Le Grazie s'incontra sulla destra una strada che sale in direzione del Forte del Muzzerone (cartello "Palestra di Roccia" in loco). Superare una grossa cava che s'incontra sulla destra e tre tornanti dopo si arriva ad uno spiazzo dove è possibile lasciare l'auto. Da qui parte un sentierino che in circa 2 minuti scende alla Parete Centrale ovvero il settore più importante e frequentato dell'intera palestra. Proseguire poi lungo un largo sentiero che scende in direzione del mare. Raggiunto un piazzale dove si trova la "Cava degli Anelli" continuare seguendo una corda fissa che, scendendo, conduce alla base della parete.
La via è la quarta a sinistra della via "Sara" (targhetta in loco).
1° tiro:
seguire i risalti rocciosi iniziali. Superare un simpatico tetto e, mediante una lama, raggiungere il piccolo terrazzino di sosta.
35 Mt., 5a, 5c.
2° tiro:
sopra la sosta, seguendo il bel diedro fessurato. 15 Mt., 5b.
3° tiro:
ancora in verticale puntando alla fascia strapiombante che si supera
nel punto di minor resistenza (passo chiave). Mediante una fessurina a destra dello stesso portarsi sulla placca sovrastante e, con arrampicata delicata, proseguire sino alla sosta che si trova leggermente a destra su
comodo terrazzino. 40 Mt., 5c, 6a oppure 5c e A0, 5c.
4° tiro:
sopra la sosta, dopo aver vinto con un passo leggermente atletico uno strapiombino. Proseguire poi seguendo una serie di spaccature sino ad arrivare alla sosta che si trova sulla cresta. 25 Mt., 5c, 5a.
5° tiro:
seguire la cresta sino a raggiungere la base di un pilastrino dove si trova la sosta.
Lunghezza senza protezioni. 40 Mt., III.
6° tiro:
salire il caminetto a destra facendo attenzione a non smuovere i blocchi al suo interno. Portarsi poi in prossimità della placca e salirla. Sostare comodamente. 35 Mt., IV+, I, IV, 1 chiodo.
Discesa
La via è terminata. Proseguire per facile sentiero sino a raggiungere la sommità della parete. Da qui una traccia scende e conduce nuovamente al parcheggio. |