Zona montuosa |
Alpi Graie - Sottogruppo del Monte Bianco |
Località di partenza |
Fraz. La Palud -
Courmayeur (AO) |
Quota partenza |
1370 Mt. |
Quota di arrivo |
3535 Mt. |
Dislivello totale |
+2092/-87 Mt. per il rif. Torino
(in funivia e ascensore)
+122/-110 Mt. dal rif. all'attacco
+206/-205 Mt. la traversata |
Sentieri utilizzati |
Non numerati |
Ore di salita |
40' dal rifugio all'attacco
1 h. 45' la traversata |
Ore di discesa |
20' la doppia
20' il rientro al rifugio |
Esposizione |
Nord-est, Sud |
Giudizio sull'ascensione |
Bella |
Data di uscita |
11/06/2022 |
Difficoltà |
AD (II, III, 1 passo di V-) |
Sass Balòss
presenti |
Bertoldo. |
Amici presenti |
Marco e Davide. |
Condizioni climatiche, dei sentieri, della neve e della roccia |
Giornata soleggiata con temperature fin troppo gradevoli vista la quota. Durante l'avvicinamento abbiamo trovato neve compatta, anche perchè la traversata è molto ripetuta. La roccia è varia, da buona a discreta e qualche presa va verificata.
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Eventuali
pericoli |
Attenzione all'eventuale presenza di crepacci durante l'attraversamento del ghiacciaio. |
Presenza
di acqua |
Unicamente al rifugio Torino,
eventualmente acqua di fusione nel pomeriggio. |
Punti
di appoggio |
Rifugio Torino
(3375 Mt., aperto solo nel periodo estivo). |
Materiale
necessario oltre al tradizionale |
Normale dotazione alpinistica, ramponi, 1 piccozza,
2 mezze corde (o una corda intera) da 60 Mt., 6-8 rinvii e una serie di friend. |
Descrizione dell'arrampicata |
Descrizione generale
Le Aiguilles Marbrées sono una successione di guglie che culminano con la Cima Nord (3536 Mt.), la quale sovrasta il Col de Rochefort e si affaccia sul Ghiacciaio del Gigante.
La cima più alta venne salita per la prima volta Lionel Décle con Henry Devouassoud ed Eduard Cupelin il 17 agosto 1876. L'interesse alpinistico delle Marbrées è decisamente scarso tranne la traversata delle creste, che invece è molto ripetuta.
L'itinerario, che parte dal Colle di Rocheford e termina al Colle del Gigante, può essere ripetuto in giornata effettuando l'avvicinamento al Rifugio Torino in funivia o come via di acclimatamento.
Attacco, descrizione della via
Dal Rifugio Torino (raggiungibile in funivia e ascensore) imboccare la traccia che in direzione Nord-est attravrsa il plateau del Colle del Gigante. L'Aiguilles Marbrées sono proprio di fronte a noi. Costeggiare a sinistra lo spigolo Nord della Cima Nord e piegare a destra (direzione Sud-est) per guadagnare il Colle di Rochefort.
Qui ha inizio la cresta;
la progressione può avvenire a tiri attrezzando di volta in volta le soste. Tuttavia, la progressione in conserva corta è decisamente consigliata.
Salire l'evidente cresta Nord-est fino a raggiungere la sommità (Cima Nord) superando poco prima un muretto tecnico. Se il terreno è innevato conviene stare a sinistra del filo di cresta, se invece la roccia è completamente pulita conviene rimanere sul suo filo.
Dalla sommità abbassarsi verso Sud e percorrere la lunga cresta fino a raggiungere un gendarme, che si supera passando a Ovest. Continuare lungo terreno più semplice fino a raggiungere un marcato intaglio, poco a Nord della Cima Sud. Qui sulla destra è presente una sosta a fix con catena e anello di calata. Compiere una doppia di 30 Mt. e raggiungere il ghiacciaio.
Discesa
Raccordarsi in breve alla traccia di avvicinamento e mediante questa rientrare al Rifugio Torino.
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Altre ripetizioni |
Luca e Marco "Bibi" hanno ripetuto l'itinerario il 10 luglio 2022. |