Grigna Meridionale (Grignetta) - Canalone Porta

 
Zona montuosa Gruppo delle Grigne Località di partenza Piani Resinelli (LC)
Quota partenza 1350 Mt. Quota di arrivo 2177 Mt.
Dislivello totale

+827 Mt.

Sentieri utilizzati n. 1, 2, 7
Ore di salita 2 h. 30' Ore di discesa 1 h. 15'
Esposizione Sud Giudizio sull'ascensione Bella
Data di uscita 12/03/2016 Difficoltà PD-
Sass Balòss presenti
Luca.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della neve

Bella giornata con temperature alte considerata la stagione. I sentieri che si percorrono sono in ottimo stato e ben segnalati (in alcuni tratti attrezzati con catene). La neve all'imbocco del canale sembrava molto poca tanto da farmi quasi passare la voglia di salire; poi invece si è rivelata in discreta quantità. Purtroppo il mancato rigelo ha fatto si che in alcuni ratti si sprofondasse fin quasi alla vita. Fortuna che il tragitto era già tracciato.

Eventuali pericoli
L'itinerario d'inverno è soggetto a valanghe o scariche di neve, quindi da percorrere solo con condizioni di neve assestata.
Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
Rifugio Soldanella, rifugio Porta ed eventualmente i bar ai Piani Resinelli.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Nel periodo estivo nulla in particolare a meno che, in base all'esperienza, si necessario legarsi per affrontare i salti rocciosi presenti.
Nel periodo invernale invece, in base alle condizioni della neve, consigliati i ramponi e 1 o addirittura 2 piccozze. Ovviamente abbigliamento invernale.
Caratteristiche dell'ascensione

Descrizione generale
Itinerario salito per la prima volta da Carlo Porta con la guida Angelo Locatelli uscendo però, all'altezza della Bocchetta dei Prati, verso destra sulla cresta Sinigaglia. I due saliranno poi il tratto superiore del canalone l'11 luglio 1897.
D'estate si presente come un largo canale con grossi massi ed alcune paretine con facili passi d'arrampicata mentre nella stagione invernale diventa molto più interessante e gettonato. In base alla quantità di neve e alla presenza o meno di ghiaccio le difficoltà possono variare sensibilmente, sopratutto se i salti di roccia dovessero risultare ghiacciati.
L'itinerario è segnato con dei bolli bianchi e rossi (d'inverno non sempre visibili). Nella prima metà del canale, in corrispondenza dei tratti più impegnativi, si trovano inoltre 2 o 3 soste a fix, un paio di cordini e due pioli di ferro.
Descrizione percorso
Raggiungere i Piani Resinelli (1278 Mt.) e continuare in macchina fino al rifugio Soldanella (1350 Mt.). Parcheggiare nei suoi pressi o poco oltre seguendo la strada che diventa sterrata. Non imboccare il primo sentiero sulla sinistra (palina con indicazione per il rif. Porta) ma seguire ancora la strada sterrata fino un'altra palina con indicazione per la Cresta Sinigaglia (sentiero n.1) e Canalone Porta (sentiero n.2). Salire superando una boschetto oltre il quale ci si trova all'imbocco dell'evidente Canalone Porta. Per chi ha un minimo di conoscenza della Grignetta è impossibile sbagliare poiché in alto, verso metà canale, si riconoscono le inconfondibili pareti rocciose dei Magnaghi. Addentrarsi nel canale che via via si restringe. In questo primo tratto sul lato sinistro del canale si trova una conformazione rocciosa chiamata la "Finestra". Iniziano i primi saltini rocciosi oltre i quali si piega leggermente a destra per superare una parete un po' più lunga (circa 25 Mt., II). Ci si riporta verso sinistra e si continua tra neve e brevi saltini di roccia fino uno slargo poco sotto la bocchetta dei Prati. In questo punto passa il sentiero n.3 di raccordo tra la cresta Cermenati e la cresta Sinigaglia. Si continua a salire nel canale transitando sotto le imponenti pareti ovest dei Magnaghi e del Sigaro. In base all'innevamento si può stare più nel canale o più sulle roccette appena a sinistra dello stesso (II) fino una zona meno ripida. In questo punto bisogna obliquare verso sinistra uscendo dal canalone (verso destra il canale si fa più stretto e ripido salendo fino alla forcella GLASG). Si costeggiano sulla sinistra le rocce di cresta fino a giungere alla Bocchetta dei Venti (2065 Mt.). Si segue ora la cresta e con alcuni sali-scendi finali (catene) si giunge in vetta alla Grignetta.

Discesa

La più comoda è sicuramente scendendo lungo la via Normale che segue la cresta Cermenati (segnavia n.7). Si procede nel senso opposto rispetto all'arrivo in vetta dal Canalone Porta (a destra guardando i Piani Resinelli). Ci si abbassa in un canalino (catene) e poi si prende la cresta vera e propria che scende facilmente fino al rifugio Porta. Da qui in breve al sottostante rifugio Soldanella nei pressi del quale si ha parcheggiato l'auto. E' anche possibile, con condizione di neve sicura, dalla cresta Cermenati "buttarsi" verso destra nel canale Caimi che si segue fino al suo termine. Qui si traversa verso sinistra raggiungendo, in breve, il rifugio Porta.

Note
Quello da noi descritto è l'itinerario comunemente percorso. Esiste anche una variante che sale alla forcella GLASG (Gruppo Lombardo Alpinisti Senza Guida) dalla quale ci si ricongiunge alla cresta Sinigaglia o scendendo nel canale comunemente utilizzato come discesa dal Torrione Magnaghi Centrale o seguendo ulteriore variante che passa da una forcella sulla sinistra.
   

Ingrandisci

Ingrandisci

L'imbocco del canalone apparentemente senza neve

La "Finestra"

   
Ingrandisci Ingrandisci
Uno sguardo verso il basso Alla fine del canale si segue la cresta Sinigaglia fino in vetta
   
Ingrandisci Ingrandisci
Il bivacco Ferrario in vetta alla Grignetta Ettore e i suoi amici sugli ultimi metri della cresta
   
Ingrandisci
Luca in vetta