Descrizione
generale
Via aperta da Ernesto Dotta e Mauro Minuto nel gennaio del 2003. La qualità della roccia e l'abbondante chiodatura a resinati hanno trasformato in breve tempo questa salita in una classica della parete. La quarta lunghezza appartiene all'adiacente via "Avanzini/Rossa".
Attacco, descrizione della via
Comodissimo e rapido: dall’abitato
di Finalborgo seguire la strada che costeggia il fiume che va
verso Calice. Poco prima di transitare sotto il viadotto dell'autostrada, sulla destra, si stacca una stradina che sale verso Castel Gavone (cartelli: Perti Alto - Osteria del Castel Gavone). La strada, dopo aver valicato, costeggia tutto il versante nord della Rocca di Perti; parcheggiare in corrispondenza di una svolta a destra (spiazzo con fontana sulla sinistra).
Imboccare la traccia che parte diedro la fontanella e percorrerla sino ad un bivio. Ignorarlo proseguendo dritti e in corrispondenza di un secondo bivio piegare a destra e raggiungere la parete. Qui si trovano gli attacchi di diverse vie. La nostra via corre sul fianco destro (scritta alla base).
1° tiro:
partenza impegnativa, specie se la giornata è fredda. Superare la pancia strapiombante e proseguire lungo il successivo muro a buchi. Portarsi a destra e, superato un diedro, sostare (2 fittoni+2 fittoni vecchi con anelli). 20 Mt., 6a oppure 5c e A0, 5b, 5 fittoni.
2° tiro:
salire il diedro soprastante e, dopo circa 5 metri, spostarsi a sinistra in placca. Superarla con passi delicati e proseguire sino alla sosta (2 fittoni+2 fittoni vecchi con anelli). 25 Mt., 5b, 8 fittoni.
3° tiro:
superare il muretto e per terreno facile portarsi verso destra in direzione di un secondo muro oltre il quale ci si sposta in direzione della parete, dove si trova la sosta (2 fittoni vecchi con anello+fittone) alla base di due fessure parallele. 25 Mt., 5a, 5b, 3 fittoni.
4° tiro:
questa lunghezza appartiene alla via Avanzini/Rossa. Salire in verticale lungo il sistema di fessure sino ad un pilastro strapiombante. Qui portarsi faticosamente a sinistra e superare un muretto verticale, oltre il quale
si sosta (2 fittoni).
20 Mt., 5c, 6a oppure 5c e A0, 5b, 4 fittoni, 5 chiodi.
5° tiro:
salire la placca e il successivo strapiombino. Raggiunta la cengia spostarsi a sinistra sino ad un diedro
impegnativo (difficile da azzerare). Proseguire lungo la placca (delicata) e, aggirate delle rocce sulla sinistra, si esce su di un comodo terrazzo dove si sosta (fittone vecchio).
30 Mt., 5a, 5c, 6a, 5b, 8 fittoni.
Discesa
Imboccare la traccia verso sinistra che conduce ad un sentiero CAI. Qui seguire verso sinistra e perdere quota. In breve si è nuovamente sul sentiero di avvicinamento e quindi alla macchina. |