Denti delle Piccole Dolomiti Vicentine
Cavalcata Bassa e Centrale

 
Zona montuosa Piccole Dolomiti Vicentine
Sottogruppo del Sengio Alto
Località di partenza Malga Cornetto
Passo del Pian delle Fugazze (VI)
Quota partenza 1220 Mt. circa Quota di arrivo 1700 Mt. circa (quota massima)
Dislivello totale +230 Mt. dal parcheggio all'attacco
+400 Mt. la via (620 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati n. 175
Ore di salita 30' dal parcheggio all'attacco
6 h. la cavalcata
Ore di discesa 50' fino al parcheggio
Esposizione Sud-est Giudizio sull'ascensione Bella
Data di uscita 16/08/2013 Difficoltà V+, VI
Sass Balòss presenti
Bertoldo.
Amici presenti
Diego.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata molto bella.. I sentieri che si percorrono sono in ottimo stato e ben segnalati. Il canale che si risale per raggiungere l'attacco richiede un po' d'intuizione. La roccia è generalmente varia: qualche tratto necessita di molta attenzione.

Eventuali pericoli
Soliti d'arrampicata in ambiente.
Presenza di acqua

No.

Punti di appoggio
Malga Cornetto (1220 Mt.), bar presso il passo Pian delle Fugazze (1162 Mt.)
Materiale necessario oltre al tradizionale

Normale dotazione alpinistica. Portare friend e cordini per integrare.

Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Combinazione della salita di numerosi torrioni posti a sinistra della Torre dell'Emmele. A dar vita a questa combinazione furono Mario Brighente, Daniele Dal Cerè e Franco Arturo Castagna che salirono in sequenza i numerosi monoliti. La grande cavalcata dei denti è stata di fatto spezzata in tre pezzi: Bassa, Centrale e Alta. La difficoltà d'accesso della cavalcata Centrale fa si che questa venga concatenata alla Bassa mentre la cavalcata Alta, che risulta di facile accesso grazie al sentiero dell'Emmele, può essere considerata tranquillamente una salita indipendente.
Alcuni denti erano già stati saliti e durante la cavalcata si ripercorrono vie storiche, come ad esempio la via Soldà al Dente Grande. Altri torrioni invece erano privi di itinerari e gli apritori hanno suggerito dei toponimi.
Durante la cavalcata non esistono vie di fuga se non i ripidi Vaj, per cui è meglio evitare di intraprendere la salita con tempo incerto.

Attacco, descrizione della via
Raggiungere il passo del Pian delle Fugazze (1162 Mt.) che collega le provincie di Vicenza e Trento ed imboccare la strada che conduce all'Ossario Militare. Poco dopo aver superato la Malga Cornetto (segnalata da un cartello in legno) proseguire tenendo la destra. Parcheggiare in corrispondenza della sbarra.
Da qui proseguire lungo la strada del Re sino ad incontrare sulla destra il sentiero dell'Emmele. Imboccarlo e raggiunto il decimo tornante (palina in loco) imboccare il sentiero della Loffa (Peruffo Bruno).
Dopo breve s'incontrerà sulla destra l'attacco della via "Un posto al sole" (sul sentiero è presente un ometto addossato alla parete). Continuare per un brevissimo tratto sino ad incontrare sulla destra il Boale degli Onàri (piccolo bollo rosso e scritta DENTI). Qui salire senza percorso obbligato sino alla base del Dente da Latte dove in corrispondenza di un diedro inclinato che sale verso destra si trova l'attacco.

1° tiro - CAVALCATA BASSA - DENTE DA LATTE:
salire il diedro, spostarsi a destra e proseguire lungo un secondo diedro che permettere di rientrare a sinistra. Rocce rotte (e in parte precarie) conducono alla sosta (2 chiodi), posta alla base di un diedro di roccia sanissima.
30 Mt., IV, V, V+, III, 2 chiodi, 4 clessidre con cordone.

2° tiro:
salire il bellissimo diedro sovrastante la sosta e mediante rocce rotte raggiungere la sommità del dente dove si sosta (mughi con cordoni). 25 Mt., V, III, II, 3 chiodi, 1 clessidra con cordone.

Effettuare una calata in corda doppia di 25 Mt. e portarsi alla base del dente successivo. In alternativa alla calata, risulta molto comodo percorrere la breve lunghezza arrampicando in discesa.

3° tiro - DENTE GRANDE - VIA SOLDA':
clessidra con cordone alla base. Salire il camino, aggirare verso destra lo spigolo e sostare (3 chiodi). 30 Mt., IV+, IV.

4° tiro:
salire il diedrino a sinistra della sosta e aggirare lo spigolo a destra superando uno strapiombino. Portarsi poi a sinistra sino a raggiungere la sosta (2 chiodi). 25 Mt., V-, IV+, III, 4 clessidre con cordone, 2 chiodi.

5° tiro:
proseguire in verticale superando un diedrino, piegare poi a sinistra e lungo un vago spigolino raggiungere la vetta dove si trova la sosta (2 chiodi). 40 Mt., III, IV, 2 chiodi, 3 clessidre con cordone.

Effettuare una calata in corda doppia (nel vuoto) di 35 Mt. e portarsi alla base del Dente Piccolo.

6° tiro - DENTE PICCOLO:
salire il camino obliquo verso destra e continuare lungo il filo dello spigolo sino a raggiungere la sommità del dente. Sosta precaria su un masso appoggiato. 40 Mt., III, IV+, 3 chiodi, 2 clessidre con cordone.

Effettuare una calata in corda doppia di 25 Mt. e portarsi alla base del Dente Cariato. Vista la precarietà della sosta conviene scendere arrampicando (nei limiti del possibile).

7° tiro:
salire in verticale, aggirare lo spigolo e proseguire nuovamente in verticale. Ritornare poi verso sinistra e raggiungere la sommità del dente dove si sosta (1 spuntone con cordone). 30 Mt., III, IV, IV+, V-, 5 chiodi, 1 clessidra con cordone.

Qui termina la cavalcata bassa. Effettuare una calata in corda doppia da 25 Mt., attraversare il vajo e portarsi all'evidente spalla dove ha inizio la cavalcata centrale.

8° tiro - CAVALCATA CENTRALE - GENGIVA:
salire la placca e il successivo camino sino a raggiungere la sommità del torrione dove si trova la scomoda sosta (3 chiodi+cordone).
35 Mt., IV, V-, III+, 4 chiodi.

9° tiro:
abbassarsi (tenendo il cordone di sosta) e aggirare un torrione minore. Per facili rocce raggiungere la sosta (2 chiodi) su di un comodo terrazzino. 30 Mt., A0, III, IV, 2 chiodi.

10° tiro - DENTONE:
salire la sovrastante placca e traversare in massima esposizione a sinistra. Proseguire in verticale sfruttando un caminetto sino alla sosta (mugo con cordone). 30 Mt., VI, V+, VI-, V, 5 chiodi, 2 clessidre con cordone.

11° tiro:
spostarsi a destra e proseguire per facili rocce. Sosta da attrezzare su mugo. 30 Mt., III, 1 chiodo.

12° tiro:
continuare lungo il filo di cresta alternando alcuni sali/scendi sino a raggiungere la sommità del Dentone. Qui si trovano la sota (radici con cordone) ed il libro di via. 55 Mt., II, III, 2 clessidre con cordone

Effettuare una calata in corda doppia da 25 Mt.

13° tiro - DENTINO:
salire lungo una sequenza di diedri e rocce sanissime sino alla sommità dove si sosta (1 chiodo+1 clessidra con cordone).
35 Mt., IV, V-, IV, III, IV+, II, 2 chiodi, 1 clessidra con cordone.

14° tiro:
proseguire in cresta e in seguito abbassarsi sino a raggiungere la sella erbosa dove termina la via. 50 Mt., II.

Discesa
Dalla sella, viso a valle, scendere a sinistra lungo un canale con bolli rossi. Questi conducono al sentiero dell'Emmele che si segue sino a ricollegarsi alla Strada del Re. Mediante questa rientrare alla macchina.

Note
E' anche possibile raggiungere l'attacco provenendo dal Passo Campogrosso. In questo caso imboccare la Strada del Re e seguire le indicazioni per il sentiero della Loffa sino a raggiungere il Boale degli Onàri.
Pubblicazioni
Questa relazione è stata inserita nella guida ARRAMPICARE Dolomiti sud-occidentali vol.1 edita da ViviDolomiti.
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Diego percorre la prima lunghezza

Ora è il turno di Will che sale un bellissimo camino

   

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Il tiro chiave della salita

Facili lunghezze si susseguono

   
Durante la salita non mancano tratti esposti in cresta
   
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