Zona montuosa |
Alpi Orobie Orientali |
Località di partenza |
Località Pianlivere - Valbondione (BG) |
Quota partenza |
970 Mt. |
Quota di arrivo |
3050 Mt. |
Dislivello totale |
+1138 Mt. per il lago di Coca
+942 Mt. dal lago alla vetta |
Data di uscita |
14-15/09/2002 |
Ore di salita |
3 h. per il lago di Coca
2 h 30' dal lago alla vetta |
Ore di discesa |
3 h. 30' dalla vetta al parcheggio |
Sentieri utilizzati |
n. 301, 302, 323 |
Giudizio sull'escursione |
Ottima |
Sass Balòss presenti |
Luca, Bertoldo |
Difficoltà |
EE |
Condizioni climatiche, dei sentieri
e della roccia |
L'uscita
è stata effettuata con l'autunno alle porte, il tempo è
stato magnifico e i sentieri erano ben visibili. Alcuni tratti su
roccette prima di arrivare in vetta non possono vantare una roccia
solida. |
Eventuali
pericoli |
Gli ultimi
300 metri di dislivello sono da effettuare in arrampicata (II°). |
Presenza
di acqua |
E' possibile
trovare fonti d'acqua fino al lago di Coca 2108 Mt. |
Punti
di appoggio |
Rifugio
Coca 1892 Mt. |
Materiale
necessario oltre al tradizionale |
Nessuno. |
Caratteristiche
dell'escursione |
Descrizione
generale
Escursione effettuata in due giorni, dormendo in tenda al lago
di Coca nel centro della "Conca dei Giganti", così denominata in quanto circondata dalle vette più alte delle Orobie: il Pizzo Coca 3050 Mt., il Pizzo Redorta 3038 Mt. e la Punta Scais 3038 Mt. (è possibile piantare la tenda anche nelle immediate vicinanze del rif. Coca).
Descrizione
percorso
Per effettuare la salita al Pizzo
Coca occorre raggiungere il paese di Valbondione (BG). Si
prosegue fino alla località Pianlivere sino ad individuare un cartello sulla sinistra che indica la partenza del sentiero per il rifugio Coca (è possibile parcheggiare poco prima del cartello stesso).
Seguire il sentiero ben segnalato (n. 301) che dopo aver superato il fiume Serio (breve tratto in discesa) sale repentinamente verso il rifugio; l'ultimo tratto è attrezzato con delle catene.
A questo punto proseguire
per il sentiero n. 302 che conduce al lago di Coca (bellissimo laghetto
naturale 2108 Mt.). All’inizio del lago il sentiero svolta
sulla destra (n. 323) e continua a salire fino a raggiungere la Bocchetta
dei Camosci (2719 Mt.). Sul sentiero incontrerete una colonnina
di telesoccorso. Una volta raggiunta la bocchetta percorrere gli
ultimi 300 metri di dislivello in arrampicata (max II°, alcune
persone considerano il tratto ancora sentiero). Prestare comunque
molta attenzione ai sassi presenti che possono cadere.
Si arriva così in vetta al Pizzo Coca (3050 Mt.), la
vetta più alta delle Orobie.
Discesa
Effettuare la discesa attraverso gli stessi sentieri utilizzati
nella salita. Tutti i sentieri indicati sono ben segnalati.
Si effettua l’ascensione
partendo da Valbondione in 5 ore e mezza. E’ possibile dividere
l’escursione in due giornate sostando al rifugio Coca oppure
piantando la tenda nelle vicinanze del Lago di Coca. |
Note |
Per le persone
interessate esclusivamente alla salita al pizzo consigliamo di evitare
le giornate di apertura delle cascate del Serio. In questi giorni
qualsiasi posteggio a Valbondione diventa a pagamento e al ritorno
è molto facile trovare code automobilistiche chilometriche. |
Commenti
vari |
La temperatura
notturna il 15 settembre a 2108 Mt. è molto bassa! |
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L'alba
di una splendida giornata dal lago di Coca |
Il Pizzo Coca visto
dall'omonimo rifugio |
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Luca
e Bertoldo in vetta al Pizzo Coca |
Altri
alpinisti in vetta |
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