Zona montuosa |
Alpi Orobie orientali |
Località di partenza |
Cornalba (BG) |
Quota partenza |
1100 Mt. circa |
Quota di arrivo |
1978 Mt. |
Dislivello totale |
878 Mt. circa |
Data di uscita |
Primavera 1999 |
Ore di salita |
3 h. |
Ore di discesa |
2 h. |
Sentieri utilizzati |
n. 502, 503 |
Giudizio sull'escursione |
Discreta |
Sass Balòss
presenti |
Omar, Gölem |
Difficoltà |
E |
Condizioni
climatiche e dei sentieri |
I
sentieri sono perfettamente indicati dai bollini rossi e bianchi.
Risultano sicuri e ben tenuti. |
Eventuali
pericoli |
Nessuno. |
Presenza
di acqua |
Presenza
di una fontana alla chiesa di Cornalba. |
Punti
di appoggio |
Durante
la salita, giunti alla conca dell'Alben, si incontrano un paio di
belle baite che possono offrire un minimo di riparo. Giunti al Passo
Forca (1848 Mt.) troviamo il Bivacco del Giovanni, originale riparo
ricavato sotto una roccia con tanto di stufa, piccola dispensa e
posti per il pernotto di 2-3 persone. |
Materiale
necessario oltre al tradizionale |
Nulla
in particolare. |
Caratteristiche
dell'escursione |
Descrizione generale
Tranquilla camminata che
ci permette di raggiungere una cima secondaria della catena del
Monte Alben, attraverso una valle bellissima, ricca di flora rigogliosa
e fauna abbondante. La prima parte del percorso si svolge all'interno
di un bosco ma la successiva ci permette di camminare in vallette
aperte e suggestive conche erbose, specialmente in primavera e
autunno. L'ultima parte, dal passo alla cima ha come caratteristica
una facile cresta sassosa molto panoramica, sulla quale ci si
può divertire cercando direzioni originali rispetto alla traccia
segnalata che rimane di poco a sinistra della vera cresta.
Descrizione percorso
Giunti nei pressi della
chiesa di Cornalba, si cercano le indicazioni per la palestra
di arrampicata, le si seguono e si parcheggia poco prima di un
tornante dopo una strettoia nel centro del paese. Ci si incammina
su stradina asfaltata per poche decine di metri. La strada diviene
subito sterrata, ampia e in saliscendi. Giunti ad una santella
si svolta a sinistra e si inizia a salire ripidamente lungo un
sentierino nel bosco. Nei primi tratti si tratta di un bosco anonimo
di noccioli poco attraente, più tardi questo si trasforma in un
bel bosco di faggi e il sentierino serpeggia fra grossi massi
affioranti. Quando il percorso tende a divenire pianeggiante e
poi in saliscendi, in breve si perviene pochi metri sopra una
baita in una vegetazione adesso di abeti. Da qui si riprende a
salire verso destra camminando in un valloncello con ai lati due
ali di abeti. Giunti su terreno aperto si prosegue fino ad una
evidente conca con una pozza per l'abbeverata. Si cammina verso
destra rimanendo alti sopra la pozza. Tra rari abeti e bellissime
fioriture primaverili si continua fino ad una seconda conca e
poi una terza dove troviamo un altra pozza circolare e poco lontano
una cappella votiva. Da qui il terreno diviene pianeggiante fino
ad una grande baita con tanto di portico. Ci troviamo ora nella
bellissima conca dell'Alben con di fronte a noi la calcarea catena
di questo gruppo. Superata la baita si punta ad una grosso abete
solitario e attraverso magri pascoli si sale fino ad costeggiare
una terza pozza recintata. Adesso si risale il vallone che porta
al Passo della Forca su terreno non molto ripido, sempre tra prati
e sassi. Giunti al passo, sulla nostra sinistra si incontra un
curioso bivacco con le indicazioni per la vetta. Si prosegue verso
sinistra seguendo i numerosi bollini che conducono lungo una traccia
che cammina pochi metri sotto la cresta della montagna attraverso
roccete e tratti erbosi. Dal bivacco in circa 20 minuti si arriva
alla grande croce in ferro.
Discesa
Il ritorno avviene percorrendo al contrario il medesimo itinerario.
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Note |
La
zona è molto ricca di flora, ma soprattutto di fauna nella parte
mediana del percorso. Risulterà abbastanza facile scorgere dei caprioli
al pascolo. Per gli appassionati di arrampicata, alla partenza del
sentiero si trova l'indicazione per la famosa parete calcarea di
Cornalba, teatro di bellissime e... difficilissime vie di arrampicata.
Una volta giunti al passo della Forca, l'ideale sarebbe puntare
alla cima dell'Alben. Da qui il percorso è breve e spettacolare,
si tratta di una cresta calcarea molto articolata ma facile che
con divertenti passaggi d'arrampicata porta alla bella e panoramica
croce di vetta. |
Commenti
vari |
Le
foto che vedete sono state scattate 6 anni dopo questa uscita in
quanto all'epoca non possedevamo un macchina digitale. In teoria
saremmo dovuti salire alla vetta principale del Monte Alben, ma
la quantità eccessiva di neve, ci ha bloccati dopo poche decine
di metri di cresta in corrispondenza del caratteristico foro nella
roccia nel quale ci si deve infilare: questo era completamente ricolmo
di neve...abbiamo provato a scavare, ma abbiamo ben presto rinunciato. |
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Cammianndo
tra due ali di abeti |
Una
delle belle conche |
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Una
baita poco fuori dal sentiero |
Il
bivacco al Passo Forca |
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Ultimi
metri e croce di vetta |
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