Descrizione generale
Itinerario aperto da Claudio Cendali e il team Asen Park nella
primavera 2012 in un settore dove, in molti, pensavano non fosse più
possibile aprire una nuova linea di una certa bellezza e degna di
interesse. L'arrampicata si snoda principalmente lungo placche e fessure
con passaggi mai di forza ma sempre alla ricerca della logica.
Per raggiungerne l'attacco è necessario percorrere le prime due lunghezze della
via degli Istruttori ed
effettuare una lunghezza di raccordo. In occasione dell'apertura
dell'itinerario è stata messa, in questo tratto di raccordo
infastidito da vegetazione e roccia a tratti instabile, una catena
che termina esattamente in corrispondenza dell'attacco. Catena che,
una prima volta, è stata rimossa da qualche oppositore ma che, gli
apritori, hanno riposizionato. Ci auguriamo che non si ripresenti
l'increscioso evento.
Attacco, descrizione della via
Da Lecco seguire le indicazioni per l'ospedale Manzoni e successivamente per la Val Sassina. Non utilizzate la nuova superstrada perché dovreste fare dietro-front per circa 8 Km. Dopo aver oltrepassato il quartiere Malavedo e il ponte poco oltre il Bar Sole, in corrispondenza di uno stretto tornante a destra, si segue a sinistra la via Quarto.
Raggiunta una piazzetta (presente il capolinea dell'autobus) si prende la strada sulla destra che sale repentinamente (ignorare il divieto) sino a raggiungere una sbarra chiusa dove è possibile parcheggiare (attenzione
perché i posti disponibili spariscono alla svelta).
Proseguire oltre la sbarra e, al primo tornante, abbandonare la strada asfaltata proseguendo verso sinistra lungo un sentiero che costeggia le reti paramassi sino ad incontrare una palina che indica l'Antimedale e la ferrata del Medale.
Seguire il sentiero che sale nel bosco e aggira delle altre reti metalliche. Raggiunto un canale ghiaioso salirlo sino al cospetto della parete: alla base delle vie i nomi sono scritti con della vernice. Per raggiungere l'attacco della via
Asen è necessario percorrere i primi due tiri della via degli Istruttori che è la prima
che si incontra.
1° tiro "Via degli Istruttori":
salire verticali fino alla sosta per facili rocce gradinate. Non fermarsi alla prima coppia di soste, ma proseguire ancora alcuni metri sfruttandone una più alta
(2 fittoni). 45 Mt., III+, III, 2 fittoni, 2 soste intermedie (2 fittoni+catena, 2 fittoni).
2° tiro:
i fittoni verso destra sono della via Stelle Cadenti
(possibile alternativa). Noi ci alziamo sulla placca subito a
sinistra per poi riportarci leggermente a destra e salire in verticale
per semplici muretti (verso sinistra si stacca la via La scarpa igienica) fino a quando si riesce a traversare
a destra ad un piccolo terrazzino dove sono posizionate due soste
(fittoni).
Conviene proseguire ancora un poco verso destra raggiungendo la
nuova sosta di partenza della via Apache (2 fix+catena+anello di
calata). 40 Mt., IV+, IV-, 4 fittoni.
3° tiro "Raccordo":
traversare verso destra lungo un'esile cengetta fino ad individuare una catena che è stata posizionata proprio durante l'apertura di questa via. Seguire la catena fino al suo termine e sostare (1 fix+1 chiodo+catena).
50 Mt., II, III, 1 chiodo, lunga catena ancorata ad
alcuni fix.
4° tiro - "Via Asen":
salire l'evidente placca spostandosi a destra e sinistra alla ricerca dei buchi o brevi fessurine fin sotto il muretto con fessura. Lo si supera raggiungendo un terrazzino e si prosegue più facilmente fino alla sosta sotto un muro strapiombante (2fix+cordino+maglia rapida).
50 Mt., V, VI+ oppure V+ e A0, V-, 6 fix, 4 chiodi, 1 clessidra con cordino.
5° tiro:
traversare a sinistra e poi su dritti fino una fessura leggermente obliqua verso sinistra. Ci si alza alcuni metri lungo di essa per poi abbandonarla spostandosi 2 metri a destra sfruttando buchi e lame. Due metri di aderenza permettono di riprendere delle fessure che portano al sosta (2 fix+cordino+maglia rapida). Dopo il primo fix, anziché salire dritti al chiodo con cordone, è possibile aggirare il passo
(VII-) sulla sinistra. 35 Mt., IV+, VII- oppure A0, V, VI-, IV+, 3 fix, 2 chiodi, 2 clessidre con cordone.
6° tiro:
salire leggermente sulla destra per fessure fino un breve diedrino che porta a rocce più facili e un po' delicate. Poco oltre si trova la S6 ma conviene rinviarla e proseguire, in leggero obliquo a sinistra, fino un forcellino dove si attrezza una sosta (pianta o spuntone. Da gennaio 2017, con la richiodatura delle soste di Sentieri selvaggi, si trova la sosta con 2 fix+catena+moschettone).
50 Mt., V, V-, V+, IV+, II, 4 fix, 3 chiodi, 1 sosta intermedia (2 fix+cordino+maglia rapida).
Discesa
Traversare verso sinistra (viso a monte) seguendo una vaga traccia e alcuni ometti (e bolli rossi nuovi) fino un primo tratto con cavo metallico. Ci si abbassa fino un secondo tratto attrezzato con catene al termine del quale si scende ripidamente fino a ricongiungersi alla parte più frequentata del sentiero di discesa dall'Antimedale. Traversare ancora verso sinistra (viso a monte) e poi giù fino a raggiungere il canale ghiaioso (numerose catene) che, seguito in discesa, porta in prossimità dell'attacco. Da qui rientrare alla macchina mediante il sentiero percorso durante l'avvicinamento. |