Monti Erongo/Wasserfallwand - Via Ameibfalle

Zona montuosa Erongo Mountains Località di partenza Usakos (Namibia)
Dislivello totale +120 Mt. (135 lo sviluppo) Data di uscita 19/01/2007
Ore di salita 1 h. 20' Ore di discesa 30'
Sentieri utilizzati non numerati Giudizio sull'ascensione Molto bella
Sass Balòss presenti Luca, Bertoldo Difficoltà V°+, VI°- (16,17 gradazione locale)
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

La giornata è stata ottima. Non vi è avvicinamento poiché l'attacco è posto nelle immediate vicinanze del parcheggio.
La roccia è cotta dal sole e pertanto mettete in conto che qualcosa potrebbe restarvi tra le mani...

Eventuali pericoli
Soliti da arrampicata in ambiente.
Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
Ameib Ranch.
Materiale necessario oltre al tradizionale

La via è protetta a spit, ma occorre portare con se dei friend medio-grandi perché nei tratti in fessura la via è priva di protezioni. Tutte le soste sono attrezzate.

Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione Generale
Ameibfalle è una via piuttosto famosa dell'Ameib Ranch e vanta diverse ripetizioni. E' stata aperta da Eckhardt Haber con I. Walker, C. Haumann e A. Faul il 5 agosto del 2001 e segue un evidente colata nera. L'arrampicata è prevalentemente in placca anche se non mancano fessure.
Attacco, Descrizione della via
Da Windhoek seguire la strada statale B1 sino a Okahandja quindi svoltare sulla B2 in direzione di Swakopmund. Oltrepassare Karibib e una volta giunti ad Usakos abbandonare la strada principale e seguire la D1935 per 10 Km., indi svoltare a destra seguendo la D1937 per 15 Km., la strada termina in corrispondenza dell'ingresso dell'Ameib Ranch (già da Usakos sono presenti diversi cartelli).
Superata la reception e il campeggio seguire la strada principale per circa 3 Km., sino a quando si entra in una valletta. Dopo esservi entrati parcheggiare sulla destra ove possibile e seguire le piccole tracce che portano alla base della placconata. Sulla placca sono presenti diverse vie spittate alla base delle quali c'è una scritta nera piuttosto evidente con il nome dell'itinerario.

1° tiro:
salire la placchetta iniziale sino a raggiungere l'evidente fessura obliqua terminata la quale si sosta. 45 Mt., VI°-, V°+, IV°+, 6 spit.

2° tiro:
ancora in placca seguendo la colata nera sino a raggiungere la sosta situata su di un piccolo terrazino. 35 Mt., V°+, IV°+, 3 spit.

3° tiro:
salire in placca, oltrepassato lo spit seguire la fessura verso sinistra e aggirare così il grosso masso. Salire la paretina e agganciare la fessura che conduce per terreno sempre più semplice alla sosta. (La via originale sale a destra del grande masso per difficoltà inferiori).
55 Mt., V°, IV°, III°, 1 spit.
Discesa
Dal termine della via discendere mediante tre corde doppie che si effettuano sulle medesime soste utilizzate in salita.
Attenzione durante la prima calata a non far incastrare le corde durante il recupero (molto probabile per via di una strozzatura).

Note
Il periodo migliore per effettuare la salita va da aprile ad agosto. In altri periodi è consigliato attaccare la via al mattino presto quando la parete è ancora in ombra.
Commenti vari

Questa è stata la prima via salita durante il nostro soggiorno in Namibia ed il confronto con il granito della Val di Mello è stato inevitabile e allo stesso tempo drastico.

   
Preparando il pranzo prima di attaccare la via
Procavie del Capo che corrono sulle placche
   
Bertoldo sulla fessura del primo tiro
Bertoldo al lato del grande masso del terzo tiro
   

Le placche su cui corre la via Ameibfalle. Dal termine della via è possibile giungere facilmente sulla sommità della struttura

 
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