Truc Cheverine (o Truc Chaveran) - Via Antica

 
Zona montuosa Alpi Pennine Località di partenza Albard di Bard (AO)
Quota partenza 580 Mt. circa Quota di arrivo 650 Mt. circa
Dislivello totale -100 +20 Mt. circa per l'attacco
+150 Mt. circa la via (160 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati

n. 3, 7

Ore di salita 45' per l'attacco
2 h. la via
Ore di discesa 15'
Esposizione Sud Giudizio sull'ascensione Bella
Data di uscita 29/09/2019 Difficoltà 5a
Sass Balòss presenti
Luca.
Amici presenti
Alessia V., Davide F., Maurizio G., Riccardo S., Tania Z.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata molto bella e calda. Il sentiero per l’avvicinamento è quasi completamente in discesa e ben evidente.
L'ultimo tratto però, quello per raggiungere la base della parete, non è ancora ben segnalato.
La roccia è nel complesso varia tra buona a ottima ad eccezione di alcuni brevi tratti dove occorre prestare attenzione ad alcune prese.

Eventuali pericoli
Soliti d'arrampicata.
Presenza di acqua
C'è una fontana nei pressi della chiesa di Albard (circa 400 Mt. oltre il punto in cui abbiamo indicato di parcheggiare).
Punti di appoggio
Nessuno.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Normale materiale per arrampicata su roccia; basta una corda singola e una decina di rinvii.
Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Itinerario aperto il 2 dicembre 2015 da Gianni Lanza e Gabry Guglielmetti su una parete rocciosa un po' nascosta e ancora vergine dal punto di vista alpinistico. Lo stesso Lanza, con vari compagni, tra il 2016 e il 2019 vi aprirà altri tre itinerari (Funky Gallo, Nouvelle e Rolling Stones) caratterizzati dalle difficoltà contenute. La via Antica offre un'arrampicata varia su placca, diedro e piccoli strapiombi. Itinerario ottimo come approccio alle vie di più tiri e per i corsi di roccia. Le relazioni di questa parete erano state tenute "nascoste" e, alla data della nostra ripetizione, erano state divulgate da poco. Questo ci ha creato qualche problema durante l'avvicinamento ma pensiamo che, nel corso di poco tempo, diventeranno itinerari ben ripetuti e non ci sarà più questo problema.
Attacco, descrizione della via
Dall'autostrada A5 (Val d'Aosta) uscire al casello di Pont San Martin e svoltare a sinistra in direzione di Donnas. Alla rotonda prendere ancora a sinistra e proseguire lungo il rettilineo fino al municipio di Donnas ove si svolta a destra in direzione di Albard (indicazioni). La strada sale, con alcuni tornanti, attraverso vigneti e piccoli borghi. Prestare attenzione ad un tornante verso destra con dove, sulla sinistra, c'è un grosso masso. Appena oltre inizia un breve rettilineo e sulla sinistra c'è un grande slargo. Noi consigliamo di parcheggiare qui onde evitare di avere discussioni nei pochissimi spazi circa un centinaio di metri più avanti. Incamminarsi sulla strada; alla prima curva verso destra la si abbandona imboccando il sentiero verso sinistra (direzione Prèle, Le Bourg e Donnas; palina metallica con cartelli gialli). Si raggiunge in breve un balcone naturale con bella vista sulla valle sottostante; si inizia a scendere costeggiando una baita scavata parzialmente nella roccia e abitata da un personaggio particolare che, se lo incontrerete, inizierà ad intrattenervi con bizzarre storie. Poco oltre si supera un tratto con corde fisse e si raggiunge un bivio con cartello. Prendere a destra oltrepassando dei ruderi di vecchie baite. Continuare fino ad un altro bivio dove si prende ancora a destra, ora in salita, raggiungendo un punto con buona visuale della parete. Proseguire ora in piano fin quasi al limite sinistro della parete che, man mano, si avvicina. Risalire facilmente il pendio boscoso fino a raggiungerla ed iniziare a traversare alla sua base verso destra superando i vari attacchi delle vie (da sx Celtic Princess, Funky Gallo, Nouvelle, Antica e Rolling Stones). All'attacco è presente una scritta "antica" un po' sbiadita.

1° tiro:
dritti per placca, poi spostarsi a sinistra e superare una breve fessura. Si continua per placca appoggiata più semplice fino alla sosta (2 fix+cordone). 30 Mt., 4c, 5a, 3c, 6 fix, 1 chiodo.

2° tiro:
dritti per placchetta articolata (attenzione ad un blocco di dubbia tenuta) ed alcuni tratti erbosi sino alla sosta (2 fix+cordone).
20 Mt., 3c, 3 fix.

3° tiro:
muretto e poi traverso a destra fino a raggiungere il diedrino. Si sosta (2 fix+cordone) appena sopra sullo spigolo.
15 Mt., 4c, 3 fix.

4° tiro:
traversare verso sinistra per poi salire il muretto con singolo passo aggettante su belle prese. Infine si traversa ancora a sinistra fino alla sosta (2 fix+cordone). 20 Mt., 4c, 8 fix.

5° tiro:
percorrere i primi metri su placca raggiungendo il breve diedro verticale. Al suo termine si esce a destra e si sosta poco sopra (2 fix+cordone). 15 Mt., 5a, 7 fix.

6° tiro:
obliquare verso sinistra su placca con alcune fessurine fino una specie di nicchia dove si trova la sosta (2 fix+cordone in comune con la via Nouvelle). 30 Mt., 4c, 6 fix.

7° tiro:
salire verso destra, aggirare lo spigolino e continuare per facile placca fino all'ultima sosta (2 fix). 30 Mt., 4a, 3a, 3 fix.
Discesa
Si prosegue facilmente per prati entrando in una specie di valletta ove si rinviene un sentiero. Si piega a destra (est) perdendo leggermente quota e tornando, in breve, al parcheggio.

   

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Tania raggiunge Maurizio e Riccardo alla S3

Davide alla S2 e Alessia all'inizio del secondo tiro

   

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Maurizio sul traverso del quarto tiro

Riccardo sul diedro della quinta lunghezza

   

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In obliquo a sinistra sulla placca di L6

Sesta lunghezza

   

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Da sx Luca, Maurizio, Tania, Davide, Riccardo ed Alessia
a fine via

La parete con i tracciati della via Antica e di quelle adiacenti. Fonte www.vielunghevalledaosta.com