Descrizione generale
La Valle di Forzo, adiacente alla Valle dell'Orco, è molto meno conosciuta dal
punto di vista alpinistico rispetto a quest'ultima.
La via Allegro con brio è stata aperta da
R. Giacometti, D. Mozzetti e P. Ricaldone il 14 marzo 1982. Sebbene l’Ahperian appaia come una successione di placconate,
questo itinerario si svolge quasi completamente in fessura con
solo qualche raro passaggio di aderenza. E' una via "plaisir":
brevissimo accesso, arrampicata ben protetta e mai difficile,
discesa semplice in doppia sulla via; una classica della valle.
Su questa porzione di parete corrono tre itinerari che hanno in
comune sia i primi che gli ultimi tiri e si differenziano solo
nella parte centrale. La "via Del fratello", più a sinistra, e la
via "Eno Valerio", più a destra, sono state chiodate dall'alto da
Valerio Nazzareno (vedi "commenti vari" a fine relazione) che ha
provveduto anche a riattrezzare "Allegro con brio". Durante questi
lavori, effettuati tra novembre e dicembre del 1988, sono state
attrezzate anche le ultime tre lunghezze che vale assolutamente la pena percorrere.
Se dobbiamo trovare un difetto: è un peccato che queste vie
terminino praticamente in mezzo ad una grande parete dove ci
sarebbe ancora possibilità di proseguire... ma questa è una nostra
visione deformata in quanto ci piace raggiungere una vetta al
termine di una salita.
Attacco, descrizione della via
Raggiungere Pont Canavese e, anziché proseguire verso la valle dell'Orco, seguire le indicazioni per la Val Soana e la frazione Pessetto. La strada risale a fianco del torrente; prima di raggiungere Ronco Canavese si prende un bivio a sinistra (Valle di Forzo - indicazioni Pessetto). Si continua per circa 4 Km. Poco prima della fraz. Pessetto si vede un ponte sulla sinistra con ampio slargo ai suoi lati dove parcheggiare (alla data della nostra ripetizione l'accesso al ponte era sbarrato con grossi massi). Tornare brevemente indietro, fino ad un sentiero segnalato da un cartello sulla sinistra con la scritta Ahperian. Salire lungo il sentiero fino ad un bivio dove si prende a sinistra (palina), giungendo in breve al diedro d'attacco (scritta "Eno Valerio"). Questo attacco, e le prime tre lunghezze, sono comuni per tutte le tre vie della parete: via del Fratello, Allegro con brio ed Eno Valerio. Appena a destra del diedro si vedono dei fix, dovrebbe essere l'attacco originale della Eno Valerio
che porta sempre alla S1 comune a tutte e tre.
1° tiro:
salire il diedro, uscire a destra e continuare in placca e poi lama fino alla sosta (2 fix+catena+anello calata). 20 Mt., 5b, 5 fix, 1 spit.
2° tiro:
salire brevemente per placca e traversare a destra attraversando un canale. Seguire poi una lama orizzontale fino alla sosta (2 fix+catena+anello calata).
20 Mt., 4a, 3a, 4 fix.
3° tiro:
salire la placca poi obliquare leggermente a sinistra, seguendo la fessura, fino una piantina. Da qui in obliquo verso destra seguendo la vena di quarzo ed infine, più facilmente, si sale dritti sino alla sosta (2 fix+catena+anello calata).
Qui si dividono le 3 vie: a sinistra sale la via del Fratello, a destra la Eno Valerio.
20 Mt., 5b, 5a, 4b, 6 fix.
4° tiro:
alzarsi a destra della sosta e seguire la fessura obliqua verso sinistra fino a prendere una seconda, bellissima, fessura che sale ora obliqua verso destra. Seguirla fino alla sosta (2 fix+catena+anello calata). 25 Mt., 5b, 7 fix.
5° tiro:
partenza ostica per prendere una stretta fessura di dita che sale a zig-zag. Gli ultimi metri che conducono alla sosta (2 fix+catena+anello calata) sono un po' più facili. 15 m, 5c, 5 tra fix e spit.
6° tiro:
alzarsi a prendere la fessura e spostarsi a destra con l'aiuto di prese rovesce. Superare un muretto con passo delicato di aderenza oltre il quale si obliqua leggermente a sinistra, per terreno semplice, fino alla base di un altro muretto. Ancora un passo delicato per prendere la fessura che sale obliqua verso destra. Si raggiunge un largo terrazzo sul quale si sosta (2 fix+catena+anello calata). Qui si ricongiunge la via Eno Valerio.
40 Mt., 5b, 6a oppure A0, 4c, 9 tra fix e spit.
7° tiro:
salire il diedro fessurato fino al suo termine. Uscire sul terrazzo a sinistra e sostare (2 fix con maglia rapida).
25 Mt., 5c, 5 fix, 2 friends incastrati.
8° tiro:
il fix che si vede decisamente a sinistra è della via del Fratello
che, su questa lunghezza, si riunisce al nostro itinerario.
Salire dritti e successivamente verso sinistra a doppiare uno spigolino. Di nuovo dritti per placca e fessurine fino alla sosta (2 fix+catena+maglia rapida). Appena sopra presente un groviglio di vecchie soste (2 soste da 2 fix/spit+catena).
25 Mt., 4b, 4a, 1 fix, 3 pit.
9° tiro:
alzarsi pochi metri e spostarsi a destra su terrazza erbosa. Proseguire in obliquo a sinistra puntando all'evidente albero secco (possibile sosta). Continuare per salti erbosi, tendendo leggermente a destra, fino alla sosta (3 fix+catenea+maglia rapida, tutto arrugginito).
45 Mt., 4b, II, 1 fix, 1 groviglio di vecchie soste, 1 sosta intermedia (pianta secca con cordoni+maglia rapida).
10° tiro:
partenza con alcuni passi strapiombanti tendendo leggermente a sinistra (attenzione ad alcuni massi non molto rassicuranti). Si raggiunge una bella fessura che si segue fino alla sosta (2 fix). 25 Mt., 6a
oppure 5c e A0, 5c, 5a, 8 tra fix e spit.
11° tiro:
traverso esposto a sinistra fino a doppiare lo spigolo che si segue fino alla sosta finale
(4 tra fix e spit+catena+cordoni+maglia rapida), situata leggermente a destra. 25 Mt., 4c, 5b, 5a, 2 fix, 2 spit, 2 chiodi.
Discesa
La discesa avviene in corda doppia lungo la via. Con 2 corde da 60 Mt. è possibile accorpare alcune calate. Di seguito descritto l'accorpamento che secondo noi è il più logico. Dalla S7 si dovrebbe riuscire a scendere anche sull'adiacente "via del Fratello".
1a. calata: 45 Mt. dalla S11 alla S9;
2a. calata: 45 Mt. dalla S9 alla S8;
3a. calata:
25 Mt. dalla S8 alla S7;
4a. calata: 20 Mt. dalla S7 alla S6;
5a. calata: 50 Mt. dalla S6 alla S4;
6a. calata: 25 Mt. in obliquo verso sinistra (viso a monte) dalla S4 alla S3. Meglio spostarsi sulla sosta pochi metri più a sinistra;
7a. calata: 50 Mt. in obliquo verso sinistra fino a terra, esattamente all'attacco della via.
Rientrare al parcheggio seguendo a ritroso il percorso dell'avvicinamento. |