Parque Nacional Tierra del Fuego - Cerro Guanaco |
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Zona montuosa |
Cordillera de los Andes, ande patagoniche australi |
Località
di partenza |
Ushuaia
(Argentina) |
Quota
partenza |
00 Mt. |
Quota di
arrivo |
971 Mt. |
Dislivello
totale |
+ 971 Mt. |
Data di
uscita |
31/01/2005 |
Ore di
salita |
2 h. solo
per il Cerro Guanaco |
Ore di
discesa |
1 h. 15' |
Sentieri utilizzati |
n. 4 per
la salita al Cerro |
Giudizio sull'escursione |
Bella |
Sass Balòss
presenti |
Luca, Bertoldo |
Difficoltà |
E |
Condizioni
climatiche e dei sentieri |
La giornata era molto
serena alla mattina, poi col passare delle ore il cielo è completamente
stato coperto dalle nuvole, ma anche questa volta siamo stati
graziati dalla pioggia. Nel parco i sentieri sono ben tenuti e
segnalati con dei paletti colorati. |
Eventuali pericoli |
Nessuno. |
Presenza di acqua |
Nei sentieri bassi l'unica acqua che si
trova è quella dei numerosi laghetti, salendo al Cerro Guanaco si
incontra un torrente fino a metà percorso. |
Punti di appoggio |
Non ci sono punti di
appoggio durante la salita al Cerro Guanaco, gli unici appoggi nel
parco sono le due casette dei guardia parco (una all'ingresso per
pagare il biglietto) e il bar-ristorante-campeggio. |
Materiale necessario oltre al tradizionale |
Portarsi sempre la giacca a vento anche
se c'è bel tempo, perché la Patagonia è famosa per il tempo
"pazzerello".
Se si sale al Cerro Guanaco bisogna attraversare una torbiera. Se
non volete bagnarvi i piedi sono necessarie calzature impermeabili. |
Caratteristiche dell'escursione |
Descrizione Generale
Il Parco Nazionale Terra del Fuoco ha una bella rete di sentieri
che si snodano in varie direzioni e per parecchi chilometri. Percorrerli
tutti in un giorno è un po' impossibile, a meno che non si parta
presto la mattina e si cammini molto rapidamente. Così facendo però
non si avrà il tempo di godere dei bei paesaggi e si terminerà il
giro stanchi morti. L'alternativa migliore è passare una notte nel
parco, ci sono posti spettacolari in riva alle lagune per piantare
la tenda.
L'ascesa al Cerro Guanaco si effettua per un sentiero di 5 Km. molto
ripido ma facile. Dalla vetta si può godere di un bel panorama sulla
città di Ushuaia e sul Parco.
Descrizione Percorso
E' praticamente impossibile descrivere i percorsi all'interno del
parco. Comunque con il biglietto di ingresso viene fornito un opuscolo
sul quale sono riportati molto bene i vari sentieri. Bisogna solo
scegliere da quale partire. Per salire al Cerro Guanaco sono 5 Km.
molto ripidi e i guardia parco consigliano di non avventurarsi per
questo sentiero nel pomeriggio poiché vengono stimate 4 ore solo
per l'andata.
Dal bar-ristorante si segue inizialmente il sentiero che costeggia
il lago Roca fino al bivio sulla destra ben evidente, dal quale
inizia la lunga salita al cerro. La prima metà del percorso sale
rapidamente di quota ed è in mezzo al bosco, poi spiana leggermente
e si attraversa una torbiera cercando di non bagnarsi i piedi, ed
infine riprende molto ripidamente e su terreno ghiaioso fino in
vetta.
Discesa
La discesa avviene seguendo a ritroso lo stesso percorso della salita. |
Note |
Le 4 ore stimate per salire al cerro Guanaco a noi sembrano
eccessive. E' vero che il sentiero è molto ripido e non dà un attimo
di tregua, ma per impiegarci un tempo simile bisogna essere gente
che non ha mai visto la montagna.
Noi avevamo fretta e siamo saliti in 2 h., comunque crediamo che
con un passo normale sia fattibile in 2h. 30'. |
Commenti vari |
Nel Parque Nacional Tierra del Fuego, nella zona di Bahia Lapataia,
è presente un cartello che indica la fine della Ruta Nacional N°3.
Il Choripan (pane e cotechino) che servono fuori dal bar-ristorante
verso ora di pranzo è spettacolare e costa circa 1,5 €. |
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Luca
e Matteo al termine della
Ruta Nacional N°3 |
Una castorera |
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La torbiera della Laguna Negra |
In vetta al Cerro Guanaco |
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Guardando verso il Cile |
In questi posti bisogna essere disposti a fare un po' di tutto... |
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