Descrizione generale
La via fu salita il 7 settembre 1938 da Piero Mazzorana (per anni gestore del rifugio Auronzo, arrampicò anche con Emilio Comici) e S. Del Torso. E' ormai una classica molto ripetuta, offre un'arrampicata divertente in diedro e camino su buona roccia.
Attacco, descrizione della via
Seguire la strada dal lago di Misurina porta al rifugio Auronzo. Dopo qualche chilometro sulla destra si stacca una strada con indicazioni per il rifugio Fonda-Savio che diviene subito sterrata. E' possibile parcheggiare subito oppure proseguire fino un ampio piazzale (sembra che ci sia il divieto per salire al secondo parcheggio).
Poi seguire il sentiero 115 che sale inizialmente nel bosco per poi uscire in una grande conca erbosa circondata da vaire torri. La Torre Wundt si trova in fondo alla conca sul lato sinistro, poco prima di arrivare al rifugio. L'attacco della via è posto all'estremità destra della Torre alla base di una marcata fessura.
1° tiro:
seguire la fessura piegando leggermente verso destra fino ad un grosso masso incastrato. Aggirarlo a destra o passarci sotto raggiungendo così la sosta (1 chiodo cementato). 35 Mt.,
III, IV-, 2 chiodi.
2° tiro:
superare lo strapiombino e proseguire per fessura fino al terrazzino di sosta (1 chiodo cementato).
20 Mt., IV-, 2 chiodi.
3° tiro:
salire a destra seguendo il diedro fessurato. Dopo circa 20 metri spostarsi sulla placca alla sua destra e salire fino alla sosta (1 chiodo cementato). 30 Mt., IV, 1 chiodo, 1 masso incastrato con cordone.
4° tiro:
salire a sinistra entrando in una spaccatura/camino, poi spostarsi leggermente a destra ed entrare nello stretto caminetto che si segue sino a raggiungere la sosta (1
chiodo cementato) in una specie di nicchia. 30 Mt., IV, 3 chiodi (2 dei quali vicini).
5° tiro:
spostarsi leggermente a sinistra e salire per un tratto verticale poi per rampa detritica fino un terrazzino pianeggiante dove si può attrezzare una sosta (clessidra). 35 Mt.,
IV-, 1 cordone su spuntone con anello di calata.
6° tiro:
risalire per semplici gradoni direttamente sopra la sosta puntando ad un pilastrino verso destra alla base del quale si trova l'ultima sosta (2 chiodi+cordini+maglia rapida). 45 Mt, III.
Per facili roccette detritiche si raggiunge la vetta. 30 Mt.,
I, II.
Discesa
La discesa avviene per la via Normale. Dalla vetta seguire l'evidente sentiero
con ometti fino al suo termine. Scendere
arrampicando per circa cinque metri fino ad un primo anello di calata.
1a. calata: 25 Mt..
Scendere arrampicando prestando attenzione alle rocce un po sporche di ghiaietta (II, possibili ancora 2 doppie consecutive alla prima) puntando ad una forcella con ometto. Alla forcella traversare in leggera ascesa verso destra (viso a monte) costeggiando la Torre Wundt. Risalire ad un'altra selletta scendendo poi nel canale sottostante che riporta nei pressi dell'attacco. Da qui a ritroso per il sentiero percorso durante l'avvicinamento. |