Zona montuosa |
Dolomiti - Gruppo di Sella
Sottogruppo delle Mesules |
Località
di partenza |
Passo Sella - Canazei
(TN) |
Quota
partenza |
2244 Mt. |
Quota di
arrivo |
2598 Mt. |
Dislivello
totale |
+254 Mt.
per l'attacco
+100 Mt. la via
(120 lo sviluppo) |
Sentieri utilizzati |
Non
numerati |
Ore di
salita |
1 h. 10' per
l'attacco
1 h. 30' la via
|
Ore di
discesa |
1 h. |
Esposizione |
Sud-ovest |
Giudizio
sull'ascensione |
Discreta |
Data di
uscita |
04/06/2006 (agg. rel 02/06/2023) |
Difficoltà |
III+, IV- |
Sass Balòss
presenti |
Luca,
Bertoldo. |
Condizioni
climatiche, dei sentieri e della roccia |
Giornata nuvolosa e molto fredda. Solo
nel tardo pomeriggio le nuvole sono andate via e il sole ha iniziato
a riscaldare l'ambiente. Il termometro al passo segnava +3°. Per
raggiungere gli attacchi è necessario percorrere buona parte della
via Normale alla Prima Torre. I sentieri sono evidenti. La roccia
nel tiro chiave è ottima. |
Eventuali pericoli |
Prestare molta attenzione ai
sassi instabili sulle lunghezze semplici e sulle varie terrazze. |
Presenza di acqua |
No. |
Punti di appoggio |
Hotel Maria Flora situato proprio al passo Sella. Eventualmente il vicino rifugio Passo Sella (da luglio 2014 diventato resort a 4 stelle, clicca qui per l'articolo pubblicato da Gogna sul suo blog) o le altre strutture ricettive nelle immediate vicinanze. |
Materiale necessario oltre al tradizionale |
Normale materiale
per arrampicata su roccia, molto utili friends e cordini per proteggere ulteriormente. |
Caratteristiche dell'arrampicata |
Descrizione generale
Via breve sulla parete sud-ovest della Seconda Torre del Sella, aperta dalla cordata Gabloner e Kostner nel 1905.
Presenta difficoltà leggermente inferiori al Diedro Glück.
Nel tiro chiave del diedro si trovano alcuni chiodi. Possibilità
di integrare. Soste attrezzate.
Attacco, descrizione della via
Raggiungere in macchina il Passo Sella e parcheggiare nei pressi
dell'hotel Maria Flora.
Poco prima dell'hotel (salendo da Canazei) in prossimità della fermata
dell'autobus (palina) parte il sentiero che dolcemente sale in
direzione delle Torri e del Piz Ciavazes. Raggiunta la parete Sud
della Prima Torre abbandonare il sentiero principale e seguire
quello più alto che sale in diagonale verso il grande terrazzo
detritico situato tra le Torri e il Piz Ciavazes. Qui attacca la via
Normale per le Torri. Seguire la via normale per la Prima Torre (I-II,
primi metri di III) sino a raggiungere la forcella che divide la
Prima Torre dalla Seconda. In corrispondenza della forcella
abbandonare la via Normale e risalire la cengia che costeggia la
parete Sud Ovest della Seconda Torre sino ad un piccolo terrazzino
oltre il quale la cengia si stringe notevolmente e proseguire
diventa molto impegnativo. In corrispondenza dell'attacco vi è un
grosso masso, apparentemente instabile con attorno un vecchio
cordino.
1° tiro:
dal masso incastrato risalire la parete piegando leggermente a
sinistra in direzione del diedro. Raggiungere una cengetta circa 20
metri più bassa del diedro. Qui sostare su clessidra (ce ne sono
almeno 2) stando un poco più a destra della linea del diedro. 40 Mt., III+, III.
2° tiro:
continuare puntando al diedro e precorrerlo alcuni metri sino a raggiungere un anello cementato che indica la sosta.
25 Mt., III+, IV-, 3 chiodi.
3° tiro:
seguire ancora in diedro sino quando questo diviene strapiombante.
Uscire lungo le rocce sulla destra e riportarsi poi a sinistra
raggiungendo l'anello cementato e il chiodo posti esattamente alla
fine del diedro.
25 Mt., III+, IV-, 1 chiodo.
4° tiro:
aggirare lo spigolo a sinistra e raggiungere la vetta per
rocce semplici e sfasciumi. 30 Mt., III, II.
Discesa
La discesa avviene per la via Normale. Dalla vetta seguire le
tracce verso il Piz Ciavazes che in breve portano ad un caminetto
che si scende arrampicando (III, entrare nel camino - possibile
doppia). In corrispondenza della piccola sella sottostante scendere sempre verso il Ciavazes (ometti) ricongiungendosi così alla via Normale della Prima Torre. Poco prima di giungere alla base della parete è possibile attrezzare una calata in doppia (anello in loco)
oppure scendere arrampicando (II).
Mediante il sentiero verso destra (viso a valle) ritornare al Passo Sella.
|
Note |
Via adatta a giornate di tempo molto
incerto dato il suo modesto sviluppo e l'esposizione (nonché la
protezione dal vento). |
Commenti vari |
Prima di questa via abbiamo
percorso il Diedro Glück. Dalla vetta della torre abbiamo
effettuato 2 calate in corda doppia per raggiungere la base del
Diedro Kostner, percorrendo così la via dal 2° tiro. Per la prima
doppia abbiamo attrezzato una sosta in vetta (recuperando tutto al
termine della via); per la seconda doppia abbiamo utilizzato
l'anello cementato che si incontra sulla terrazza del 4° tiro del
"Diedro Glück". |
Altre ripetizioni |
Will e Ale hanno ripetuto questa via il 2 giugno 2023. |
Pubblicazioni |
Questa relazione è stata inserita nella guida ARRAMPICARE Dolomiti nord-occidentali vol.1 edita da ViviDolomiti.
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