Monte Pellegrino/Roccia dello Schiavo - Via Diretta
Foto storiche dell'apertura della via Diretta

 

"Sulle placche prima del diedro centrale i due chiodi che avevo messo avevano cantato bene, mi sentivo leggero sulle punte degli scarponi comprati a Ortisei (*) i Galibier. La mia corda Edelrid era abbastanza elastica in caso di
volo, il mio fedele secondo, Pietro, non mi lasciava con lo sguardo. Sul diedro di quella via, che avevo ideato e memorizzato, salii veloce, in opposizione, senza chiodi. Arrivato al piccolo terrazzino finale, sentivo l'energia della parete dello 'Schiavo' proiettarsi al centro del torace. Una sensazione che sarebbe durata a lungo nei giorni seguenti dopo l'apertura della via."
(*) Ero andato nell'estate a Selva di Val Gardena, da dove Carlo Runggaldier mi avrebbe guidato sulle vie delle Torri del Sella, la mia iniziazione alpinistica.
Umberto Capotummino

Ultimamente si occupa di esoterismo ed ha pubblicato il libro "L'Occhio della Fenice".  Qui il blog: http://umbi.blogspot.com/

   

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Durante un tentativo di apertura della via Diretta

Sulla quarta lunghezza della via Diretta

   

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Allenamenti con le staffe alla Roccia dello Schiavo

   

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A termine della cresta di Valdesi,
sullo sfondo il mare di Mondello
2011. Umberto a quasi 60 anni col suo terzo figlio