Descrizione generale
Itinerario molto ripetuto aperto da Giuseppe Mantovani nel 2004. Attrezzato completamente a spit si snoda tra diedri e placche strapiombanti. Il diedro della prima lunghezza impiega alcuni giorni ad asciugare dopo abbondanti piogge.
Attacco, descrizione della via
Da Arco
di Trento imboccare la strada che conduce ai campeggi e alla piscina comunale. Proseguire sulla strada in direzione di Ceniga e parcheggiare nei pressi
del sentiero che sale all'eremo di San Paolo o della vecchia diga (a causa dei ladri potrebbe essere opportuno parcheggiare alla pizzeria Lanterna, poco prima).
Imboccare il sentiero per l'eremo e, dopo pochi metri, prendere la traccia che sale a sinistra in direzione della parete (presenti diversi massi con scritte blu). L'attacco della via è facilmente riconoscibile da una placchetta metallica con inciso il nome della via. Più a destra attaccano le vie La Fuga dall'Hades ed Helena).
1° tiro:
salire le facili roccette fino alla base del dell'evidente diedro che si segue fino allo strapiombo che lo chiude. Superarlo sulla destra e proseguire per facili rocce fino alla comoda sosta (2 spit+catena+anelo di calata). 35 Mt., 5c, 6a, 6a+ oppure A0, 10 spit, 1 chiodo.
2° tiro:
continuare più facilmente nel diedro fino a quando diviene verticale. Con larghe spaccate salire fino alla fine dove si cammina facilmente verso destra sino a raggiungere la sosta (2 spit). 20 Mt., 5b, 6a+ oppure A0, I, 6 spit.
3° tiro:
superare la placchetta grigia sopra la sosta, spostarsi un po' a sinistra e proseguire ancora per placca. Al suo termine risalire la cengia alberata fino alla sosta (2 spit).
30 Mt., 5c, 4 spit.
4° tiro:
alzarsi sulla placca gialla strapiombante ma abbastanza appigliata fino un bombè grigio. Qui obliquare verso destra raggiungendo una fessura che si segue fino alla sosta (2 spit).
30 Mt., 6a, 6b+ oppure A0, 6a, 10 spit.
5° tiro:
spostarsi un paio di metri a sinistra e salire la placca sfruttando delle fessure fino alla cengia soprastante dove si sosta (2 spit).
20 Mt., 5b, 5 spit.
6° tiro:
per risalti strapiombanti ma ben appigliati si perviene alla base dello strapiombino finale. Lo si supera verso destra e poi si prosegue in verticale sino al termne della parete dove si sosta (2 spit). 40 Mt., 5b, 6a, 6b oppure A0, 5b, 10 spit.
Discesa
Seguire la traccia di sentiero che scende verso destra sino a congiungersi con la mulattiera che in breve conduce al ponte romano. Da qui
mediante la strada asfaltata si torna al posteggio. Lungo la mulattiera, in corrispondenza di un ometto, è possibile scendere nel bosco accorciando leggermente il sentiero di discesa. |