Parete di San Paolo - Via Dirade

 
Zona montuosa Prealpi Trentine - Valle del Sarca Località di partenza Fraz. Ceniga - Dro (TN)
Quota partenza 115 Mt. circa Quota di arrivo

220 Mt.

Dislivello totale +35 Mt. per l'attacco
+70 Mt. la via (160 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati Non numerati
Ore di salita 5' per l'attacco
1 h. 45' la via
Ore di discesa 20'
Esposizione Est Giudizio sull'ascensione Bella
Data di uscita 08/04/2012 Difficoltà V+, VI
Sass Balòss presenti
Luca, Bertoldo.
Amici presenti

Diego.

Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Durante la mattina la giornata è stata decisamente incerta ma nel pomeriggio il cielo era completamente limpido. Le tempertature però non erano molto calde per via di un forrte vento. I sentieri sono evidenti e ben segnalati. La roccia è ottima lungo tutto l'itinerario.

Eventuali pericoli
Soliti da arrampicata. Prestare attenzione a non far cadere dei sassi! La salita si svolge proprio sopra il piazzale dell'eremo.
Consigliamo di effettuare la salita in giorni settimanali quando c'è meno gente.
Presenza di acqua
No.
Punti di appoggio
Nessuno.
Materiale necessario oltre al tradizionale
Solito da arrampicata. La via è ottimamente protetta; utile un minimo assortimento di friends (da 0.5 a 1 camalot) per integrare.
Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Via aperta da Heinz Grill e Florian Kluckner nel 2008. Segue un percorso molto logico aggirando i tetti dei primi tiri.
Data la sua brevità è un itinerario consigliabile nelle giornate di tempo incerto, quando arrampicare significa rubare metri di roccia alla pioggia, oppure abbinata ad altre salite della parete.
Attacco, descrizione della via

Da Arco di Trento imboccare la strada che conduce ai campeggi e alla piscina comunale. Proseguire sulla strada in direzione di Ceniga e parcheggiare nei pressi del sentiero che sale all'eremo di San Paolo o della vecchia diga (a causa dei ladri potrebbe essere opportuno parcheggiare alla pizzeria Lanterna, poco prima).
Imboccare il sentiero e raggiungere l'eremo. L'attacco è posto circa 10 Mt. a sinistra dell'estremità del piazzale in corrispondenza di un camino. Presente una scritta azzurra "dirade" molto sbiadita.


1° tiro:
salire il camino sin sotto il tetto, poi per rampa ascendente verso destra sino alla sosta (2 spit+fettuccia+maglia rapida).
30 Mt., IV, IV+, 1 spit, 3 clessidre con cordone.

2° tiro:
uscire a destra della sosta sfruttando la fessura cui segue un breve diedrino. Poi si traversa due metri a sinistra e si sale per fessurine e placchetta a buchi sino alla sosta (1 spit+1 clessidra+cordino+maglia rapida) che resta più a destra.
30 Mt., VI, V, IV, 3 chiodi di cui 1 con cordone.

3° tiro:
per placca stando prima sulla destra e poi a sinistra sino sotto una zona vegetata. Obliquare a destra sino alla cengetta dove si sosta
(1 spit con cordone). 25 Mt., V, IV, 4/5 clessidre con cordone.

4° tiro:
traversare verso destra abbassandosi leggermente. Salire poi in prossimità dello spigolo superando uno strapiombetto con buoni appigli oltre il quale si traversa verso destra sino alla sosta (pianta con cordone).
45 Mt., III, V+, III, 3 chiodi (di cui 1 con cordone,) 2 clessidre con cordone.

5° tiro:
obliquare a sinistra e poi in verticale sino alla sommità della parete. Sosta su pianta (da attrezare).
30 Mt., IV+, IV, 3 clessidre con cordone, 1 chiodo.
Discesa
Seguire l'evidente traccia di sentiero che scende verso destra sino al ponte romano. Da qui mediante la strada asfaltata si ritorna al posteggio.

Note
Come tutte le altre vie della valle è consigliata la salita nelle mezze stagioni o nelle belle giornate invernali. Da evitare il periodo estivo.
Commenti vari
Nei pressi dell'attacco c'è l'eremo di San Paolo (che meriterebbe una visita) aperto unicamente nei fine settimana di luglio e agosto.
   
Un'inaspettata sorpresa sulla prima lunghezza

Luca sulla rampa che conduce alla prima sosta

   
Inizio del secondo tiro

Sulla placca della terza lunghezza

   

Lo spigolo del quarto tiro

Sulle facili rocce dell'ultima lunghezza