Speroni di Ponte Brolla - Via Quarzo |
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Zona montuosa |
Alpi Retiche (Val
Maggia) |
Località di partenza |
Ponte Brolla (Centovalli
- Svizzera) |
Quota partenza |
486 Mt. |
Quota di arrivo |
866 Mt. |
Dislivello totale |
+380
Mt. |
Sentieri utilizati |
Non
numerato |
Ore di salita |
15' per l'attacco
5
h. 30' per la via |
Ore di discesa |
1 h. |
Esposizione |
Ovest |
Giudizio
sull'ascensione |
Ottima |
Data di uscita |
19/06/04 |
Difficoltà |
5c+/5b, A0 |
Sass Balòss
presenti |
Omar, Luca, Bertoldo. |
Condizioni climatiche, dei sentieri
e della roccia |
All'inizio la giornata era splendida, ma nel primo pomeriggio
si sono avvicinati dei grossi nuvoloni e durante il 9°
tiro siamo stati baciati dalla pioggia e accarezzati da un
forte vento. Fortunatamente tutto si è calmato abbastanza
in fretta e siamo riusciti a terminare la via. Il granito
asciuga in pochissimo tempo.
La roccia in via è ottima, il sentiero
di discesa è abbastanza comodo.
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Eventuali
pericoli |
Soliti da arrampicata. Caduta sassi praticamente assente vista
l'ottima qualità della roccia.
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Presenza
di acqua |
No. |
Punti
di appoggio |
Nessuno. |
Materiale
necessario oltre al tradizionale |
Tradizionale
da arrampicata. Sufficienti 12 rinvii. Abbastanza inutili dadi
e friends vista la buona chiodatura e l'impossibilità
di usarli nei primi 6 tiri. Sufficiente una corda da 50 Mt.
(se non si accorpa nessun tiro). |
Caratteristiche
dell'arrampicata |
Descrizione Generale
Bellissima arrampicata su granito. La via ha uno sviluppo
di 380 metri per un totale di 11 tiri. Il grado massimo è
di 5c+ e ha una difficoltà media sostenuta che si
aggira intorno al 5a. La discesa avviene per sentiero che
si imbocca unicamente al termine della via. Le soste sono
comunque tutte attrezzate con anello per le doppie.
Attacco,
Descrizione della via
Una volta superata la dogana seguire l'autostrada in direzione
di Bellinzona (l'uscita è Bellinzona Sud). Una volta
usciti dall'autostrada imboccare la strada per Locarno. Durante
la strada si incontreranno le indicazioni "Centovalli
- Onsernone - Valle Maggia". Seguite queste indicazioni
fino a Ponte Brolla dove si divide la strada tra Valle Maggia
e Centovalli. Imboccate la Valle Maggia in direzione di Avegno.
Oltrepassate un passaggio a livello e seguite la strada. Dopo
pochissimi metri sulla sinistra troverete un fiume. Su questo
fiume ad un certo punto sarà ben visibile un ponte
in ferro. In prossimità di questo ponte vi sono molti
posteggi per la macchina. Sul lato destro della valle parte
un sentiero che sale e che conduce ad un poligono di tiro
a segno (nessuna indicazione sulla strada). In prossimità
di questo poligono c'è una palina con scritto "sentiero
di montagna". Seguire il sentiero fino a raggiungere un traliccio
dell'alta tensione. Qui il sentiero si divide. Tenere la destra
per raggiungere gli Speroni di Ponte Brolla. Alla base della
placca è possibile leggere "quarzo" scritto in nero
un po' sbiadito. I primi sei tiri avvengono su placca,
mentre sui restanti 5 l'arrampicata diviene piuttosto verticale.
1° tiro:
salire verticalmente su placca fino a raggiungere un leggero
strapiombo. Oltrepassato lo strapiombo c'è un chiodo
cementato con anello. Qui effettuare la sosta. 30 Mt., 5a.
2° tiro:
salire verticalmente piegando leggermente a destra. La sosta
è molto comoda ed è attraversata da un cavo
metallico che serve per la discesa della via Nika e conduce
ad una catena per la calata.
35 Mt., 5a.
3° tiro:
ancora su placca verticale fino a raggiungere la sosta. 35
Mt., 4c.
4° tiro:
la placca si fa un po' più verticale e gli appigli
per le mani iniziano a scarseggiare. Salire verticalmente
in placca fino alla sosta.
30 Mt., 5b.
5° tiro:
proseguire ancora verticalmente fino alla sosta 30 Mt., 5b.
6° tiro:
dalla sosta salire in verticale per qualche metro poi salire
obliquamente a sinistra in direzione di alcune piante. Qui
la sosta è su anello, ma è comunque una sosta
scomoda per il tiro successivo. Consigliamo dunque di proseguire
fino all'attacco del 7° tiro (pochi metri) e fare sosta
su un comodo albero. 40 Mt., 5a.
7° tiro:
qui l'arrampicata diviene verticale.
Salire fino ad arrivare ad un tetto. Qui attraversare a destra
(bella fessura per le mani). Una volta attraversato a destra
salire su uno spuntone e effettuare l'ultimo tratto in obliquo
verso sinistra. Qui c'è un chiodo cementato con anello
comodo per recuperare ma non per assicurare per il tiro successivo.
Conviene dunque assicurarsi e spostarsi sul terrazzino a destra.
30 Mt., 5b.
8° tiro:
salire inizialmente per roccette
molto semplici spostandosi verso destra. Qui la parete è
verticale e dopo essere saliti di qualche metro è necessario
spostarsi a sinistra (passaggio molto delicato). Dopodiché
proseguire verticalmente fino ad un terrazzino dove effettuare
la sosta. 45 Mt., 5b.
9° tiro:
il tiro più impegnativo della via. Salire inizialmente
lo spigolo (semplice), fino a giungere ad un terrazzino. Qui
la parete si fa nettamente verticale e dovete arrampicare
sul quarzo. Salire per qualche metro e poi traversare a sinistra
per un metro (piccoli appigli per le mani, ma ottimi fix per
azzerare). Dopo il traverso salire fino a giungere ad un
terrazzo di sosta. 40mt., 5c+ oppure 5b e A0.
10° tiro:
salire lo spuntone (ottimi appigli
per le mani e un cordino fisso sulla sinistra). Proseguire
poi per lo spigolo aggirandolo leggermente sulla destra. Si
giungerà poi ad una placca quasi orizzontale. Proseguire
facendo sosta su pianta. 30 Mt., 5a.
11° tiro:
salire la placca verticale utilizzando
l'unica fessura presente. Al termine di questa la placca si
fa nuovamente piana. Percorrerla tenendo la destra fino a
giungere ad un chiodo cementato con anello. Qui recuperare.
30 Mt., 4c.
Discesa
A fianco del chiodo c'è uno spiazzo dove è possibile
riposarsi. Qui parte anche un sentiero che sale fino a raggiungere
le cascine di Crosa (vecchie baracche abbandonate). Da qui
poi parte un sentiero di discesa che conduce alla strada.
Circa 200 metri prima di dove avete parcheggiato. Durante
la discesa sono presenti alcune corde per attraversare i punti
un po' delicati. |
Note |
1).
I primi sei tiri sono completamente in placca e i successivi
5 completamente verticali.
2). A sinistra della via quarzo vi è la via Zombilio
(leggermente più semplice che termina con l'attacco del
settimo tiro della Quarzo). |
Commenti
vari |
All'attacco il cielo era completamente
sgombro di nuvole e il sole baciava le nostre brutte facce.
Durante la via (e più precisamente) nel primo pomeriggio
il cielo si è fatto nuvoloso e durante il 9° tiro
un leggero temporale si è scatenato sopra le nostre
teste. Abbiamo atteso in sosta e una volta passato abbiamo
terminato la via. Durante la discesa nel bosco ha ricominciato
a piovere ma anche questa volta per breve tempo.
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Omar sul primo tiro |
Matteo
sul terzo tiro |
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Omar si cimenta con l'aderenza... |
... e Luca con i microappigli |
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Luca ammira il panorama soddisfatto |
Omar, Matteo e Luca al termine della via
(e del temporale) |
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L'intera via Quarzo |
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