| Descrizione
generale
Via aperta da U. Bernasconi, A. Magistri e B. Rovagnati nel 1943 e ad oggi è diventata la classica del Prévat. L'itinerario sale l'espostissimo spigolo Nord-Est regalando un'arrampicata di soddisfazione. L'itinerario oggi è completamente spittato e tutte le soste sono su 2 fix con anello di calata.
Attacco, descrizione della via
Dalla dogana di Chiasso seguire l'autostrada (A2) in direzione del passo del Gottardo ed uscire a Quinto (circa 85 Km.).
Da qui imboccare la strada che ritorna verso l'Italia e raggiungere l'abitato di Rodi. Attraversarlo sino a quando sulla destra s'incontra la centrale elettrica del Tremorgio. Parcheggiare dietro la centrale stessa (cartelli) nei pressi della stazione della teleferica.
Salire alla Capanna Tremorgio mediante la teleferica (www.capannatremorgio.ch - 900 Mt. di dislivello - 20 franchi
o € 17 A/R) oppure sfruttando il sentiero (3 h. circa). Continuare poi in direzione della Capanna Leit sino ad uscire su di un ampio ripiano erboso. Qui seguire per il Passo Campolungo abbandonando poi il sentiero principale e portandosi alla base della parete. La via attacca alla base dell'evidente spigolo che caratterizza tutta la parete.
1° tiro:
attaccare leggermente a sinistra dello spigolo e salire sino a raggiungere una
cengetta dove si trova la sosta (2 fix con anello,
possibile evitare il tiro alzandosi nel canale fino a raggiungere la
cengia). 15 Mt., 5b, 2 fix.
2° tiro:
salire per placca sopra la sosta fino a quando diviene più compatta e
verticale. Qui spostarsi a sinistra (fix nascosto) e continuare per rocce più semplici sino alla sosta (2 fix con anello). 35 Mt., 5b+, 7 fix.
3° tiro:
dritti sopra la sosta, poi seguire lo spigolo sino ad una cengetta
dove si sosta (2 fix con anello).
30 Mt., 4c, 2 fix, 1 chiodo con cordone, 1 sosta intermedia.
4° tiro:
superare la successiva placchetta (più semplice sulla sinistra),
poi continuare lungo il filo dello spigolo sino alla sosta (2 fix con anello).
35 Mt., 5b, 5 fix, 1 chiodo.
5° tiro:
salire la placca sopra la sosta, spaccare sulla parete di fronte
(eventualmente abbassarsi ed aggirare l'ostacolo, attenzione allo
scorrimento delle corde) e poi risalire sempre su placca a lato
dello spigolo sino alla sosta (2 fix con anello).
40 Mt., 4c, 4 fix.
6° tiro:
da qui è possibile continuare lungo una variante che segue lo spigolo vero e proprio (2 lunghezze 5c, 5a) oppure seguendo l'itinerario originale (come abbiamo fatto noi). Dalla sosta traversare verso sinistra abbassandosi per qualche metro sino ad raggiungere una bellissima lama che
si segue sino alla sosta (2 fix con anello). 35 Mt., 5a, 3 fix.
7° tiro:
obliquare a sinistra continuando per terreno non impegnativo lungo un sistema di lame e fessure sino alla sosta (2 fix con anello).
20 Mt., 4c, 3 fix.
8° tiro:
salire a destra della sosta in direzione dello spigolo. Superare un muretto verticale e sostare (2 fix con anello). 25 Mt., 4c, 4 fix.
9° tiro:
continuare lungo il canalino a tratti erboso che sale in obliquo verso sinistra sino alla sosta (2 fix con anello). 35 Mt., 3c, 2 fix.
10° tiro:
proseguire lungo la cresta sino alla vetta. Sosta su 2 fix con anello. 20 Mt., 3a, 2 fix.
Discesa
Avviene percorrendo la via Normale.
Dalla vetta abbassarsi seguendo la ripida traccia di sentiero
verso est sino alla forcella (passi di III° evitabili con 4 brevi
calate in corda doppia su ottimi ancoraggi). Dalla forcella
abbassarsi per facile sentiero sino a tornare alla stazione della
funivia oppure a valle. |
