Pizzo della Presolana Centrale - Via Hemmental Strasse

 
Zona montuosa Alpi Orobie - Gruppo della Presolana Località di partenza Passo della Presolana (BG)
Quota partenza 1297 Mt. Quota di arrivo 2267 Mt. circa fine via (2517 Mt. la vetta)
Dislivello totale +850 Mt. dal parcheggio all'attacco
+120 Mt. la via (150 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati n. 32, 315, 328
Ore di salita 1 h. 45' dal parcheggio all'attacco
3 h. 30' la via
Ore di discesa

15' le doppie
1 h. il sentiero fino al parcheggio

Esposizione Sud-est Giudizio sull'ascensione Ottima
Data di uscita 11/09/2011 Difficoltà VII-/VI+, A0
Sass Balòss presenti
Luca.
Amici presenti
Claudia.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata inizialmente bella ma durante l'avvicinamento sono arrivati dei nuvoloni che hanno immancabilmente avvolto la Presolana fino al pomeriggio. Il sentiero che conduce all'attacco è evidente. La roccia in via è ottima.

Eventuali pericoli
Soliti d'arrampicata in ambiente.
Presenza di acqua
C'è una fontana nel piazzale accanto al negozio di souvenirs, poco distante dal parcheggio.
Punti di appoggio
La baita Cassinelli (1568 Mt.) ed il bivacco Città di Clusone (2050 Mt.).
Materiale necessario oltre al tradizionale
Solito da arrampicata. La via è ben protetta con alcuni chiodi e numerose clessidre con cordone. Alcuni cordoni sono un po' vecchi, ma difficilmente si riesce ad inserire un cordino nuovo nella clessidra (utile un kevlar aperto), l'unica alternativa sarebbe tagliarli e sostituirli.
Inutili i chiodi ed anche i friend poiché sono pochissime le fessure nelle quali poterli posizionare e in quei punti si trovano già dei chiodi. Noi abbiamo usato solo uno 0.5 Camalot sullo strapiombino del terzo tiro (ma poco sotto c'era il chiodo di via).
Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Il suggerimento per l'apertura di questo itinerario è venuto da Barbisotti Danilo che, in seguito ad un'esercitazione del soccorso alpino di Clusone durante la quale hanno attrezzato delle soste di calata dallo spigolo, ha riferito a Cicciolino la possibilità di aprire un bell'itinerario. Così, il 9 gennaio del 1988, giorno del suo ventiseiesimo compleanno, Giovanni Noris Chiorda (Cicciolino) e Claudio Panna hanno aperto la via Hemmental Strasse. L'11 giugno i due apritori, in compagnia degli amici Ravasio e Brumana, sono tornati sulla via per completare la chiodatura.
Divenuta ormai una classica deve il suo nome alle bellissime placche a buchi che caratterizzano tutto l'itinerario. Chiodatura tradizionale con alcuni chiodi e molte clessidre, tranne sull'ultima lunghezza dove purtroppo, negli anni successivi all'apertura, qualcuno ha posizionato 3 spit. Tutte le soste sono attrezzata con vecchi spit da 8 mm, comunque ancora in buono stato. (Nell'estate del 2012 il Soccorso Alpino di Clusone ha provveduto a riattrezzare le soste della via con 2 fix+catena+anello di calata).

Attacco, descrizione della via
Da Bergamo seguire le indicazioni per la Val Seriana e immettersi sulla Strada Provinciale n. 671 che sale verso il Passo della Presolana. Sulla sinistra, poco prima di raggiungere il passo, vi è la casa per ferie "Neve" mentre, sulla destra, ci sono degli impianti sciistici con un grande spiazzo dove è possibile parcheggiare. Da qui camminare in direzione del passo per una decina di metri fino a quando sulla sinistra si stacca una piccola strada con l'asfalto danneggiato dove è posizionata una palina con cartelli in legno che indicano la Presolana e la baita Cassinelli. Seguire la strada che sale e diviene priva di asfalto. In corrispondenza del secondo tornante abbandonarla e seguire il sentiero che entra nel bosco fino a raggiungere la baita Cassinelli (1568 Mt.). Da qui seguire il sentiero n. 315 che sale verso la parete sud del massiccio e che conduce al bivacco Città di Clusone ed all'adiacente cappella Savina Barzasi.
Per raggiungere l'attacco bisogna seguire, prima di giungere al bivacco, una traccia sulla destra che sale in direzione della parete (sentiero 328 per il monte Visolo). Giunti sotto lo Spigolo Sud si noteranno gli attacchi delle vie Echi Verticali e
Spigolando. Costeggiare brevemente la parete verso destra, oltrepassando un grottino, fino all'attacco della via. Presente una scritta gialla "Hemmental Strasse". Circa una trentina di metri più a destra attacca la via Gian-Mauri.

1° tiro:
superare la placchetta iniziale poi obliquare leggermente a destra e salire dritti superando uno strapiombino. Obliquare ora a sinistra su placca compatta fino una fessurina. Dritti seguendo la fessurina e poi traversare a sinistra raggiungendo la sosta (3 spit+cordoni+maglia rapida). 30 Mt., V+, VI-, 3 chiodi, 6 clessidre con cordone.

2° tiro:
seguire la placca a destra della sosta fino al suo termine. Superare la fascia erbosa e riprendere la placca che si risale verticalmente fin sotto una zona gialla e strapiombante. Obliquare a sinistra fino alla sosta (1 sosta su 2 spit, l'altra su 2 clessidre+cordoni+maglia rapida).
45 Mt., V, I, V, 4 chiodi (di cui uno con cordino), 3 clessidre con cordone, 1 sosta intermedia (2 fix+catena+anello di calata) di quelle posizionate nel 2012.

3° tiro:
dritti per placca e fessurine per circa 10 metri, poi traversare brevemente a sinistra (verso destra si stacca la via Farabotou) sotto la verticale di uno strapiombo fessurato oltre il quale si sosta (3 spit+cordone+maglia rapida).
35 Mt., V, V+, VI-, 3 chiodi, 1 bong con cordino, 6 clessidre con cordino/fettuccia.

4° tiro:
alzarsi sopra la sosta con passo delicato e raggiungere lo strapiombino soprastante. Superarlo sulla sinistra e poi proseguire per placca fin sotto un pilastrino. Traversare a destra e salire per placchetta via via più semplice fino alla sosta (1 clessidra+2 spit+cordoni+maglia rapida). 40 Mt., VII-, VI+, V+, V, 1 chiodo, 8 clessidre con cordone, 3 spit.

Discesa
In doppia dalla via. Con corde da 60 Mt. è possibile fare solo 2 doppie:
1a. doppia: 58 Mt. dalla S4 alla S2;
2a. doppia: 58 Mt. dalla S2 a terra.
Da qui tornare al parcheggio percorrendo a ritroso il sentiero d'avvicinamento.

Note
Dal termine della via è possibile effettuare l'ultimo tiro dello Spigolo Sud o della via Spigolando per poi scendere comunque in doppia oppure proseguire sino in vetta alla Presolana Centrale. In tal caso, giunti in vetta iniziare la lunga traversata delle creste in direzione del passo della Presolana. E' possibile scendere lungo il canalone Bendotti che divide la Presolana Centrale dall'Orientale (neve sino a tarda stagione) oppure continuare ancora sino a raggiungere la vetta della Presolana Orientale e successivamente la vetta del Visolo. Da qui senza più difficoltà scendere lungo un sentiero che riporta alla baita Cassinelli e poi al parcheggio. Calcolare almeno 3-4 ore per rientrare alla macchina.
Commenti vari
La via si sviluppa in una zona apparentemente erbosa ma si arrampica sempre in placca evitando l'erba che non dà mai fastidio se non per dei brevi passaggi. Solo sulla seconda lunghezza è necessario superare una fascia erbosa che interrompe la placca.

Clicca per visualizzare lo SCHIZZO DELLA VIA
(Disegno di Claudia Farruggia "Iaia")

   

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Luca sulla prima lunghezza

Claudia verso la fine del primo tiro

 

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Seconda lunghezza, appena prima di obliquare a sinistra

Un'occhiata sulla splendida placca della terza lunghezza

   

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Caludia si allunga alla ricerca dell'appiglio

Lo strapiombino del quarto tiro

 

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A pochi metri dalla quarta sosta

Parete sud est della Presolana Centrale con i tracciati delle vie:
Spigolando, Hemmental Strasse e
Gian-Mauri