Pizzo della Presolana Occidentale/Torrione Scandella - Via Il Tramonto di Bozard

 
Zona montuosa Alpi Orobie - Gruppo della Presolana Località di partenza Passo della Presolana (BG)
Quota partenza 1297 Mt. Quota di arrivo 2312 Mt. termine via (2521 Mt. la vetta)
Dislivello totale

+865 Mt. circa dal parcheggio all'attacco
+150 Mt. la via (180 lo sviluppo)

Sentieri utilizzati n. 32, 315
Ore di salita 2 h. dal parcheggio all'attacco
2 h. 30' la via
Ore di discesa 30' le doppie
1 h. 45' il sentiero fino al parcheggio
Esposizione Sud-ovest Giudizio sull'ascensione Molto bella
Data di uscita 21/09/2014 Difficoltà V+, VI-
Sass Balòss presenti
Luca.
Amici presenti

Claudio P., Daniele F., Fabio M.

Condizioni climatiche, dei sentieri, della roccia

Giornata inizialmente molto serena e soleggiata. Col passare delle ore le nuvole hanno avvolto il massiccio è non è mancata la pioggia. I sentieri che si percorrono sono evidenti. La roccia in via è ottima.

Eventuali pericoli
Soliti da arrampicata in ambiente.
Presenza di acqua
C'è una fontana nel piazzale accanto al negozio di souvenirs, poco distante dal parcheggio.
Punti di appoggio
La baita Cassinelli (1568 Mt.) ed il bivacco Città di Clusone (2050 Mt.).
Materiale necessario oltre al tradizionale

Solito materiale per arrampicata. Utile un assortimento di friends (0.3, 0.75 e 2 Camalot).

Caratteristiche dell'arrampicata
Descrizione generale
Poco prima di giungere nel canalone della via Normale, si nota sulla destra il Torrione Scandella sul quale sono stati tracciati dei belli ed impegnativi itinerari. Il tramonto di Bozard è stato aperto da Ennio Spiranelli, A. Moioli, V. Bergamelli ed M. Fassi il 6 novembre 1983. Roccia ottima ed arrampicata prevalentemente su bellissime placche a buchi con un tratto centrale in fessura. Arrampicata di soddisfazione sempre alla ricerca del punto più facile dove poter passare. La chiodatura è rimasta tradizionale, sufficiente ma non abbondante. Su alcune soste sono presenti 2 vecchi golfari arrugginiti.

Attacco, descrizione della via
Da Bergamo seguire le indicazioni per la Val Seriana e immettersi sulla Strada Provinciale n. 671, che sale verso il Passo della Presolana. Poco prima di raggiungere il passo sulla destra ci sono degli impianti sciistici. Sulla sinistra vi è la casa per ferie "Neve" e sulla destra un grandissimo spiazzo dov'è possibile parcheggiare. Da qui camminare in direzione del passo per una decina di metri fino a quando sulla sinistra si stacca una piccola strada con l'asfalto danneggiato dov'è posizionata una palina con cartelli in legno, che indicano la Presolana e la baita Cassinelli. Seguire la strada che sale e diviene priva di asfalto. In corrispondenza del secondo tornante abbandonarla e seguire il sentiero che entra nel bosco fino a raggiungere la baita Cassinelli (1568 Mt.). Da qui seguire il sentiero n. 315 che sale verso la parete sud del massiccio e che conduce al bivacco Città di Clusone ed all'adiacente cappella Savina Barzasi.
Continuare sul sentiero in direzione del canalone che porta alla Grotta dei Pagani ed alla via Normale. Giunti sul tratto di sentiero abbastanza pianeggiante è ben identificabile il Torrione Scandella. Salire per ghiaione, con traccia non sempre evidente, fino alla base della parete ed individuare le due lapidi presenti. Circa 40 metri a sinistra delle lapidi, in corrispondenza di una fessura erbosa, attacca la via (scritta nera "tramonto di bozard"). Circa 10 metri più a sinistra attacca la via Vecchia Quercia.

1° tiro:
stare sulle rocce appena a sinistra della fessura fino al muretto verticale. Lo si supera con ottime prese e si continua per placca stando sempre a sinistra della larga fessura erbosa fino al suo termine dove si sosta (2 chiodi+cordone+anello calata+1 chiodo).
35 Mt., IV-, V-, IV, 6 chiodi.

2° tiro:
spostarsi circa 3 Mt. a sinistra, alzarsi un poco e traversare a destra raggiungendo un terrazzino erboso. Spostarsi ancora 2 Mt. a destra e superare la placca (delicato poiché improteggibile), poi un leggero strapiombino ed infine seguire la fessura fino alla sosta (2 golfari+1 chiodo+cordini+anello calata). 30 Mt., IV, V+, V-, 3 chiodi.

3° tiro:
seguire la fessura fino al suo termine e poi continuare per bella placca lavorata fino al comodo terrazzino di sosta (2 chiodi+cordino).
20 Mt., V+, V, 1 chiodo, 4 clessidre con cordone.

4° tiro:
spostarsi un poco a destra e salire la placca a buchi fino una zona decisamente più compatta (chiodo). Aggirando verso sinistra si torna poi a destra e si imbocca una fessura che conduce a rocce più facili tramite le quali si raggiunge la sosta (2 chiodi+cordini+anello calata). 50 Mt., VI-, V, IV, III+, 3 chiodi, 2 clessidre con cordone, 1 sosta intermedia (2 golfari+1 chiodo+cordini+anello calata).

5° tiro:
obliquando verso destra si raggiunge la cresta e successivamente la cima del torrione. 45 Mt., III, II.
Discesa
-Dalla sommità del torrione si scende nel canale a sinistra (viso a monte). Verso metà una doppia consente di superare un salto verticale.
-In alternativa è possibile, dalla S4, scendere in corda doppia sulla via:
1a. calata: 25 Mt., dalla S4 alla sosta intermedia incontrata in L4;
2a. calata: 40 Mt. fino alla S2;
3a. calata: 55 Mt. fino a terra.
Giunti alla base della parete seguire a ritroso i sentieri percorsi durante l'avvicinamento.
Note
Questa salita è stata effettuata durante un'uscita del corso di roccia della Scuola Valle Seriana.
Commenti vari
Una di quelle vie che, purtroppo, finiscono troppo presto!
Volendo si possono concatenare le due lunghezze finali (bellissime) della via Un sorriso per Marilena. In questo caso, dal termine de Il tramonto di Bozard, bisogna per forza scendere nel canalone detritico di sinistra (viso a monte). Prima di arrivare al salto verticale dove bisognerebbe effettuare la doppia, si risale nel canale che ci si trova di fronte, passando sotto due grossi pilastri, fino alla base della grande placconata dove si trova un vecchio chiodo (S3 di Un sorriso per Marilena).
Altre ripetizioni
Matteo aveva già percorso l'itinerario con Paolino G. il 3 maggio 2009.
   

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Avvicinamento al Torrione Scandella

Fabio sulla prima lunghezza

   

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Daniele sul primo tiro

Claudio sul delicato passaggio in placca sul secondo tiro
   

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A sinistra l'inizio in fessura sulla terza lunghezza, a destra la seconda parte del tiro è caratterizzata da una bella placca

   
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Daniele verso la fine del quarto tiro In primo piano il Torrione Scandella col tracciato delle vie
Vecchia Quercia
e Il tramonto di Bozard.
Alla sua sinistra il tracciato delle via Un sorriso per Marilena