Descrizione
generale
Il Pian della Paia è un altopiano boscoso sostenuto da pareti
rocciose ricche di linee di salita. Su queste pareti sono stati
identificati tre settori: il primo è la "Parete Gandhi" che presenta una serie di vie in placca, il secondo è il "Transatlantico" che raccoglie numerose salite sportive piuttosto estreme e il terzo è il "Dain" ricco di itinerari che si snodano lungo diedri e fessure.
Lo spigolo del "Dain" è stato salito durante la Pasqua del 2005 da Heinz Grill con
Franz Heiss, Frorian ed Andrea Kluckner.
Attacco, descrizione della via
Da Arco di Trento risalire la Valle del Sarca, oltrepassare il settore sportivo delle Placche Zebrate e, poco prima di arrivare a Pietramurata,
svoltare a sinistra in direzione del crossodromo e dell'Hotel Ciclamino (indicazioni su cartelli di legno). Si parcheggia a lato dell'hotel in un ampio spazio.
Dal parcheggio seguire la strada (direzione sud - Arco di Trento)
superando il crossodromo. Poi la strada diviene sterrata e si
costeggiano dei frutteti tra i quali si stacca un sentiero in
direzione della parete. E' possibile abbandonare il sentiero in più
punti e seguire le tracce verso destra che portano ai vari attacchi.
Per la via dello Spigolo individuare verso destra una traccia con dei bolli gialli
e qualche ometto che conduce direttamente all'attacco. Presente una tavoletta in legno con il tracciato della via e la scritta "Spigolo". Poco più a sinistra si trova l'attacco della via Genoma.
1° tiro:
salire la rampa obliqua verso destra, oltrepassare la pianta e
raggiungere il diedro giallastro. Salirlo fino al suo termine e traversare a sinistra sino a raggiungere la sosta (1 fix+1 clessidra con cordone). 40 Mt., II, V+, IV, 1 fix,
1 pianta con cordone.
2° tiro:
obliquare a destra sino ad entrare nel diedro; salirlo sino a superare il tetto sulla destra e poco dopo aggirare lo spigolo ancora a destra. Traversare a destra (a metà traverso è necessario abbassarsi un paio di metri) fino alla sosta (1 fix+1 clessidra con cordone).
40 Mt., V+, 6 fix, 1 radice con cordone.
3° tiro:
salire obliquando a sinistra sino a raggiungere la sommità di un pilastrino dove si sosta (1 fix). 20 Mt., V+, 1 fix, 1 chiodo.
4° tiro:
salire la placca compatta spostandosi dapprima a sinistra e poi a destra. Raggiunta una cengetta traversare a sinistra sino alla sosta (1 fix).
25 Mt., V+, VI, V, III, 5 chiodi.
5° tiro:
salire i vari blocchi sino a raggiungere un muretto oltre il quale si trova la sosta (1 fix+1 clessidra con cordone).
35 Mt., III, V+, 1 fix, 1 chiodo.
6° tiro:
salire la rampa a destra della sosta sino a quando è possibile, con
passo atletico, entrare in un diedro che si segue sino al termine.
Superare la successiva placca obliquando verso destra e, raggiunta una cengia, sostare (1 fix+1 chiodo).
40 Mt., II, VI-, V+, 4 chiodi, 1 fix, 2 clessidre con cordone.
7° tiro:
vincere con passo in artificiale un muretto, indi traversare a sinistra
4-5 metri sotto uno strapiombino. Superarlo sulla sinistra e salire
obliquando sempre verso sinistra su roccia friabile sino alla sosta (1 fix+1 chiodo).
15 Mt., A0, V+, 3 chiodi, 2 fix.
8° tiro:
alzarsi mediante una fessura e traversare a sinistra. Salire poi il diedro e sostare
al suo termine su un comodo terrazzino (1 fix).
35 Mt., V+, IV, 1 fix, 1 chiodo.
9° tiro:
salire la placca sfruttando una fessura che si trova a sinistra, poi traversare a destra su
una cengetta fino alla sosta (1 fix).
20 Mt., IV+, V+, II, 1 chiodo, 1 fix, 1 clessidra con cordone.
10° tiro:
proseguire lungo la placca sovrastante sino alla sosta (pianta con
cordone). 45 Mt., A0, IV, V+, 2 fix, 3 chiodi, 4 clessidre
con cordone.
11° tiro:
seguire il diedro camino sino a raggiungere la sosta (pianta con
cordone). 40 Mt., V, IV, 1 fix.
12°-13° tiro:
si percorrono un paio di lunghezze seguendo un percorso logico ma non obbligatorio sino a raggiungere il bosco sommitale.
70 Mt., II passi di III, alcune piante con cordone.
14°-15° tiro:
ci si può anche slegare. Si segue la traccia verso sinistra (ma
che poi piega a destra) attraverso la boscaglia sino a
raggiungere il pianoro erboso sommitale. Lungo il tracciato alcuni
cordoni su piante indicano il percorso da seguire.
Circa 100 Mt., III, II, I, alcune piante con cordone.
Discesa
Seguire la traccia in discesa sino ad un ampio spiazzo; poi dritti addentrandosi nel bosco fino
a raggiungere una strada carrozzabile. Da questo punto seguire sempre la strada sino
al suo termine sul provinciale. E' possibile (e consigliato) scendere attraverso scorciatoie
segnate con bolli rossi. Nell'ultimo tratto è presente una palina
con indicazione verso sinistra "rientro dalla ferrata Che Guevara".
Qui andare a destra sbucando in breve dietro
all'hotel Ciclamino.
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