Creta di Collinetta - Via Bella Venexia

 
Zona montuosa Alpi Carniche Località di partenza Passo Monte Croce Carnico - Timau di Paluzza (UD)
Quota partenza 1360 Mt. Quota di arrivo 1600 Mt. circa
Dislivello totale +50 Mt. dal parcheggio all'attacco
+100 Mt. la via (175 lo sviluppo)
Sentieri utilizzati Non numerati
Ore di salita 15' dal parcheggio all'attacco
2 h. la via
Ore di discesa 20' le calate in corda doppia
15' il rientro al parcheggio
Esposizione Est Giudizio sull'ascensione Sufficiente
Data di uscita 14/08/2012 Difficoltà 6a/5c, A0
Sass Balòss presenti
Bertoldo.
Amici presenti
Alessandro.
Condizioni climatiche, dei sentieri e della roccia

Giornata inizialmente soleggia e poi coperta ma con ottime temperature. I sentieri che si percorrono sono in ottimo stato. La roccia è ottima lungo tutto il percorso.

Eventuali pericoli
Soliti d'arrampicata in ambiente.
Presenza di acqua

No.

Punti di appoggio
Al passo sono presenti diversi ristoranti e negozi.
Materiale necessario oltre al tradizionale

La via è completamente protetta fix. Inutili friend e dadi.

Caratteristiche dell'arrampicata

Descrizione generale
Breve itinerario aperto da A. De Rovere, A. e G. Fano nel 1988 che sale in obliquo lungo una fascia di placche dalla roccia stupenda. La via è ben protetta e la vicinanza al passo fa si che l'itinerario si presti a giornate di tempo incerto. A fianco della via corre un'altra linea sportiva (Arturo il climber duro) con difficoltà fino al 6b.
Attacco, descrizione della via
Raggiungere il confine di Stato posto in corrispondenza del Passo di Monte Croce Carnico e qui parcheggiare. Oltrepassare il confine e poco prima della galleria imboccare sulla sinistra un sentierino (presente un masso con scritta "Cellon"). Abbandonare il sentiero dopo poco, in corrispondenza di una traccia che sale verso sinistra e che conduce ad una placchetta di monotiri (un po' nascosta dalla vegetazione). Ignorarla e traversare ancora verso sinistra sino ad una grande placca dove sono presenti altri monotiri (difficoltà elevate). Qui sulla destra è presente una cengia al termine della quale si trova l'attacco.

1° tiro:
salire la placca sovrastante tendendo leggermente a sinistra in direzione di una fessura che conduce ad un tratto verticale oltre il quale si trova una terrazza dove si sosta (albero). 30 Mt., 4b, 5c, 6a oppure A0, 4c, 10 fix.

2° tiro:
traversare per facile cengia sino a dei grossi massi. Aggirare uno spigolo e sostare (1 fix). 15 Mt., I, III.

3° tiro:
lungo il diedro fessurato (all'inizio fix poco visibili) sino al suo termine. Qui piegare a sinistra lungo placche. Una fessura consente di raggiungere placche più appoggiate dove si sosta (2 fittoni). 25 Mt., 4b, 4c, 6 fix.

4° tiro:
salire in obliquo verso sinistra fino ad arrivare ad una cengia con alberi dove si sosta comodamente (2 fittoni). 45 Mt., 4b, 4c, 5a, 10 fix.

5° tiro:
proseguire in verticale lungo la placca sino ad una comoda cengia dove si sosta (2 fittoni). 20 Mt., 4c, 5c, 6 fix.

6° tiro:
salire la placca stando sul suo lato destro (fessura) per poi traversare a sinistra (passo delicato). Proseguire poi verticalmente superando uno strapiombino indi sostare (2 fittoni). 25 Mt., 4c, 5c, 5b, 5 fix.

7° tiro:
proseguire in verticale sino ad una cengetta dove si trova la sosta (2 fittoni). 15 Mt., 4a, 3 fix.
Discesa
Con una calata in corda doppia di 35 Mt., si raggiunge la sosta n. 5. Qui traversare verso sinistra su cengia (I) sino ad una sosta su 2 fittoni. Con una calata di 50 Mt. (possibilità di dividere la calata) scendere sino alla base della parete dove ripide traccie (presente qualche cavo metallico) riportano in breve all'attacco.

Pubblicazioni

Questa relazione è stata inserita nella guida ARRAMPICARE Dolomiti nord-orientali vol.1 edita da ViviDolomiti.
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Alessandro sulla prima lunghezza

Quarta lunghezza obliqua

   

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Will sul sesto tiro

Creta di Collinetta con il tracciato della via Bella Venexia

   
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